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Cartoon Network annuncia il progetto vincitore di What a Cartoonist!

La call to action di Cartoon Network dedicata alla ricerca

Cartoon Network ha annunciato Retired Monsters di Caterina Cappelli come vincitore di What a Cartoonist!. Il concorso ha come obbiettivo quello di trovare concept inediti e valorizzare il talento di giovani creativi under 35. La puntata pilota della serie, selezionata tra le numerose proposte arrivate, verrà prodotta da Cartoon Network nei prossimi mesi. Protagonista di Retired Monster è Tobia, un undicenne impacciato e pauroso. Un giorno viene ingiustamente accusato di vandalismo assieme a Maura, la bulletta del quartiere. La punizione consiste nel fare lavori socialmente utili all’interno di Villa Paradiso, la casa di riposo cittadina. L’esperienza però, prende fin da subito una piega diversa dal previsto. La casa di riposo infatti, a insaputa di tutti, non accoglie innocenti vecchietti, ma mostri in pensione.

Cartoon Network ha comunicato il vincitore di What a Cartoonist!

Cartoon Network, canale 607 di Sky, annuncia il progetto vincitore della call to action What a Cartoonist!, volta a trovare concept inediti e valorizzare il talento di giovani creativi under 35. Si tratta di Retired Monsters, della ventiseienne Caterina Cappelli. La giovane creativa ha ideato un soggetto pensato per una serie animata comedy originale e divertente, ricca di un brillante umorismo, in puro stile Cartoon Network. La puntata pilota della serie è stata selezionata, tra numerose proposte, da una giuria di esperti. La call to action di Cartoon Network si rifà a What a Cartoon! Show. La serie antologica di cortometraggi animati voluta e creata nel 1995 da Fred Seibert e prodotta da Hanna-Barbera Productions per Cartoon Network.

CATERINA CAPPELLI
Caterina Cappelli

L’iniziativa voleva restituire potere creativo ad animatori e artisti. Le idee provenivano direttamente da loro piuttosto che dai produttori esecutivi e consisteva nella produzione e messa in onda di 48 corti animati inediti. What a Cartoon! Show è stata la vetrina di lancio di opere di cartoonist emergenti. Hanno così avuto la possibilità di proporre progetti originali, fantasiosi, divertenti e innovativi. Alcuni di questi, come The Powerpuff Girls, Johnny Bravo, Il Laboratorio di Dexter e Mucca e Pollo, dopo il loro primo debutto come shorts, sono poi stati sviluppati in serie TV e diventati negli anni dei cult dell’animazione, andando anche a definire il DNA di Cartoon Network.

La trama di Retired Monsters, vincitore di What a Cartoon

Il soggetto di serie proposto dalla giovane autrice vede protagonista Tobia, un undicenne impacciato e pauroso. Il ragazzo fa di tutto per condurre una vita tranquilla e fuori dai guai. Un giorno tuttavia viene ingiustamente accusato di vandalismo e condannato assieme a Maura, la bulletta del quartiere. I due dovranno svolgere lavori socialmente utili all’interno di Villa Paradiso. La casa di riposo cittadina che si autogestisce da tempi immemori. L’esperienza prende fin da subito una piega diversa dal previsto. La casa di riposo infatti, a insaputa di tutti, non accoglie innocenti vecchietti, ma mostri in pensione!

Cartoon Network Progetto Tech Princess

I bizzarri ospiti uniscono la propria malignità congenita a tutte le caratteristiche dei normali anziani. Da chi si sente ancora giovane e vuole girare per la città facendo conquiste al misantropo che odia i tempi moderni; Da chi è smemorato a chi parla ininterrottamente. Tra deambulatori e dentiere senzienti, Tobia e Maura si ritrovano a dovere tenere a bada un gruppo di riottosi, imprevedibili e capricciosi vecchietti. I due dovranno far fronte alle situazioni più assurde. Durante la loro missione Tobia e Maura, pur rimanendo nei ruoli rispettivamente di impacciato e prepotente, impareranno ad apprezzarsi vicendevolmente. Scopriranno di avere diversi punti in comune: dalla passione segreta per i gruppi K-Pop ad alcune insicurezze personali. La puntata pilota della serie verrà prodotta da Cartoon Network nei prossimi mesi.

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Autore

  • Marzia Ramella

    Scrivo di libri, film, tecnologia e cultura. Ho diversi interessi, sono molto curiosa. La mia più grande passione però sono i libri: ho lavorato in biblioteca, poi in diverse case editrici e ora ne scrivo su Orgoglionerd.

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