Peter Pan Goes Wrong, quando un disastro a teatro è un successo mondiale

“Tutti i bambini crescono, tranne uno“ comincia a raccontare il narratore, fra un’esplosione involontaria e l’altra. La storia di Peter Pan la conosciamo tutti fin da bambini: Wendy, John e Michael Darling volano all’Isola Che Non C’è, dopo che Peter Pan e Campanellino sfondano la finestra della loro camera da letto e che Peter passa un po’ di tempo a oscillare a testa in giù sul palco. I ragazzi si conoscono mentre Peter cerca di ricucirsi la sua Ombra che aveva perso, anche se poi questa va a fuoco e devono arrivare gli addetti alla sicurezza a spegnere l’incendio. No, aspettate: questa non è la storia di Peter Pan: questa è la meta-commedia Peter Pan Goes Wrong. Che dopo aver fatto esplodere di risate la West End di Londra sta conquistando anche Broadway. Un disastro alla volta.

Peter Pan Goes Wrong, il “disastro teatrale” conquista Broadway

La meta resta la stessa: seconda stella a destra, poi dritto fino al mattino. Ma il modo in cui la compagnia Mischief Theatre lo racconta è unico – e splendidamente disastroso. Non perché cambi nulla nella trama. Ma perché tutte quello che può andare male nella produzione va peggio.

Peter Pan Goes Wrong trasforma la storia di bambini volanti e pirati di J.M. Barrie in una commedia esilarante. Ma senza aggiungere la comicità nel testo teatrale: le risate stanno tutte nell’esecuzione dello “show dentro lo show” – che è davvero disastrosa.

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I personaggi principali non sono infatti Peter Pan, Wendy e Capitan Uncino, ma gli attori che li interpretano: gli espertissimi attori del Mischief Theatre si fingono commedianti dilettanti della “Cornley Polytechnic Drama Society”. E combinano guai tecnici in ogni scena. Anche l’esecuzione tecnica è brillantemente terribile. A tratti persino pericolosa – anche se è tutto per finta.

In ogni scena vediamo disastri crescenti. All’inizio, per esempio, vediamo Wendy e i suoi fratelli che entrano in scena – ma l’occhio di bue illumina giusto qualche centimetro più in là. Ma presto ci accorgiamo che George ha delle vistose cuffie che suggeriscono le battute che l’attore non ha imparato. E a poco a poco vediamo incidenti di ogni tipo, sempre più terribili (e terribilmente divertenti): pezzi di set che collassano, incidenti spontanei e imbracature che invece di far volare strappano i vestiti e schiantano contro la scenografia. Tutto va sempre peggio, tanto che un attore deve far finta di essere un addetto dell’ambulanza. Sono coreografie deliziosamente create per creare un caos controllato. Che fa ridere in continuazione.

“The show must go on”, nonostante i disastri

Dai piccoli errori degli attori fino a incidenti enormi – che in una vera produzione sarebbero terribili, ma che nelle mani esperte degli attori di Mischief Theatre diventano esilaranti. Una vera e propria farsa, con tanto di pubblico che prende in giro gli attori sul palco (e Uncino che risponde per le rime). E non è la prima per il gruppo di attori britannici.

Infatti, Henry Lewis, Jonathan Sayer e Henry Shields avevano già creato nel 2012 The Play That Goes Wrong, che aveva più o meno la stessa premessa. Solo che invece di avere Peter Pan come commedia da girare, c’era un classico murder mystery molto simile a “The Mousetrap“, lo storico spettacolo scritto da Agatha Christie – uno show con settant’anni di storia. Che Mischief Theatre riempie di incidenti più pericolosi degli omicidi della trama. Prendendo in pieno l’adagio “lo show deve continuare” e portandolo alle sue estreme conseguenze.

Dalla West End a Broadway, con ospiti speciali

Peter Pan Goes Wrong ha debuttato ormai dieci anni fa al Pleasance Theatre, per poi spostarsi nel West End di Londra nello storico Apollo Theatre. Che ha tanto apprezzato la meta-commedia messa in piedi dal gruppo dello Mischief Company che continua a mettere in scena i suoi spettacoli, come il più recente Magic Goes Wrong: uno spettacolo magico anche senza la polvere di fata di Peter Pan.

A inizio di quest’anno, lo show ha debuttato anche a Broadway all’Ethel Barrymore Theatre, dove ha raccolto critiche davvero positive dalla stampa americana, che non aveva mai visto uno spettacolo della Mischief Theatre prima. Il cast principale ha attraversato l’Atlantico al completo, per poi trovare diversi comici americani di primo livello che hanno aderito al progetto.

Infatti, al debutto a Broadway il narratore era Neil Patrick Harris (il Barney di How I Met Your Mother), mentre in queste settimane è Ellie Kemper (l’Unbreakable Kimmy Schimdt ed Erin di The Office). E il narratore, in Peter Pan Goes Wrong, non si limita a leggere la storia: in questa produzione rischia incidenti in ogni scena, come tutti gli altri. Insomma: servono comici veri, come Harris e Kemper. E con una buona assicurazione sanitaria.

Per risolvere gli incidenti di Peter Pan Goes Wrong ci vuole Poirot (sulla BBC)

Durante il passaggio fra il distretto teatrale londinese e quello newyorkese, lo show ha debuttato anche in TV, con un adattamento di un’ora per la BBC. E il narratore era niente meno che David Suchet, lo storico interprete di Poirot (che infatti finisce per rubare i baffi a Capitan Uncino per risolvere uno dei tanti incidenti sul set).

Se non avete in programma viaggi a Londra o New York, la versione in streaming della BBC potrebbe essere il modo più semplice per recuperare questo spettacolo davvero esilarante. Che racconta una storia che conosciamo tutti, ma la rende unica con una “incompetenza” perfettamente coreografata. Una serie di incidenti tanto ben pensati che finiscono per avere un impatto emotivo e dare nuovo significato alle parole di J.M. Barrie – senza per questo farci smettere di ridere. Peter Pan Goes Wrong è geniale – e non è un incidente.

Peter Pan Goes Wrong

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