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Bojack Horseman: i 10 migliori momenti della serie

Caro BoJack Horseman, è stato bello finché è durato. Per quelli che non ti conoscono, potresti sembrare uno strano uomo con la testa da cavallo, nulla di più, un personaggio di un mondo a cartoni popolato da altrettanti bizzarri animali antropomorfi. Quelli che ti conoscono, invece, sanno bene che dietro quel mondo si celava una realtà quanto mai vera, amara e spietata.

La serie Netflix BoJack Horseman, creata da Raphael Bob-Waksberg e disegnata dalla fumettista Lisa Hanawalt (creatrice, tra l’altro, di Tuca & Bertie che, ahimé, è tristemente noto che non abbia avuto grande successo), da quando è cominciata nel 2014, ha dato un nuovo senso al genere tragicommedia. Con quel cavallo hanno osato strappare la patina multicolore, divertente e innocente tipica del cartone animato. Non solo, hanno strappato inoltre la patina stessa lucente e piena di glitter del mondo dello spettacolo, essendo BoJack un attore consumato. Sotto questi veli, ha mostrato una natura terribilmente umana, toccando argomenti pieni di ansia, depressione, parlando dell’abuso di sostanze stupefacenti per scappare dal dolore, drammi familiari, la solitudine e il senso di andare in un centro di recupero

Tutti abbiamo trovato un po’ di noi stessi in questo cavallo umano e nei personaggi che lo accompagnano in questa corsa che chiamiamo vita. Con lui abbiamo riso e pianto, l’abbiamo guardato affondare più profondamente nei suoi drammi e sebbene nell’ultima stagione ci abbia dato (forse) qualche speranza che nessuno affonda da solo in questo abisso oscuro, alla fine abbiamo dovuto salutarlo.

Pur essendo consapevoli che possano essercene altri, abbiamo scelto quelli che, secondo noi, sono tra i 10 momenti migliori di BoJack Horseman.

ATTENZIONE: per evitare gli spoiler, abbiamo raccolto gli articoli seguendo l’ordine crescente delle stagioni. Si raccomanda di leggere i sottotitoli e di rimediare agli spoiler, guardando tutta questa incredibile serie

1) BoJack Horseman S1xE8: Il Telescopio

Avremmo dovuto capire tutto subito da questa puntata. Se all’inizio la serie stava procedendo in un modo alquanto lineare, addirittura forse scontato e già visto, con un BoJack apparentemente dalle sfaccettature ben definite, con questa puntata arrivavamo alla conclusione finale: niente è ben definito.

La puntata precedente, Di’ qualcosa aveva puntato i riflettori sui temi veri della serie e con Il Telescopio ne abbiamo la definitiva certezza. Questo non è uno spettacolo sciocco sul vuoto delle celebrità, questa è una commedia profondamente oscura su quanto possa essere davvero vuota una celebrità.

bojack horseman herb

Ripercorrendo con un flashback la storia di Herb Kazazz, il vecchio amico di BoJack malato di cancro, scopriamo di più sulla natura del protagonista, il suo senso di fama e accettazione e il suo legame con Horsin’ Around, lo spettacolo che l’ha reso famoso.

L’ego fragile di BoJack, il tentativo di sabotare se stesso e gli altri, tra qualche risata e stupidità, qui non fa più ridere. Qui assistiamo a Herb che ci presenta, attraverso un dialogo crudo e scioccante, chi sia il cavallo e cosa gli ha fatto.

Ed Herb non lo perdona.

Tutto ciò che ne consegue da questo rifiuto, spingerà d’ora in avanti il nostro BoJack, incapace di ammettere gli errori, a farne di altri. Perché il perdono non sempre esiste, l’accettazione non è sempre una strada in discesa ed essere il buono non sempre è possibile.

2) S2xE8: Scopriamolo

Attorno a BoJack, ruotano le storie di tanti altri personaggi, ugualmente forti e ugualmente interessanti: Princess Carolyn, la sua agente già dalla personalità (quasi del tutto) nota fino a questo punto della sere, Diane Nguyen, scrittrice della biografia del cavallo nonché sua cara amica, Mr. Peanutbutter, marito di Diane nonché “rivale” amichevole del protagonista e Todd Chavez, un simpatico e adorabile fannullone che è finito a casa di BoJack per una festa, cinque anni prima dell’inizio della serie, ma da allora non se ne è più andato. Anche se il nostro esprime costantemente disprezzo per loro, Todd e Mr Peanutbutter sono due veri amici.

Todd spesso si imbatte in situazioni assurde e pericolose, pur mantenendo la sua aurea di ottimismo e simpatia che lo contraddistinguono e in una di queste situazioni strampalate, come l’episodio Galline, Todd ci dimostra chiaramente che dietro alla sua faccia da sempliciotto, si nasconde forse l’unico e vero eroe di tutta la serie.

ep_Bojack Horseman scopriamolo

D’altra parte, Mr. Peanutbutter parrebbe l’eroe per eccellenza. Simpatico, generoso, belloccio, benvoluto da tutti e felicemente sposato (con una stregua di ex mogli alle spalle).

BoJack invidia Mr. Peanutbutter perché è “così stupido da non capire quant’è patetico”. Mentre lui continua a richiedere approvazione e un pizzico di benevolenza, dalla vita e dalle persone, il cane ha tutto quello che si potrebbe desiderare. Non ha bisogno di accettazione, non ha bisogno di nascondere la sua invidia, o meglio, ammirazione, nei confronti di BoJack. Per questo di fronte alla rivelazione del protagonista, Mr. Peanutbutter finalmente replica: “Se ascolti quello che dicono gli altri, non farai mai niente”. Ma BoJack risponde: Io voglio sentirmi bene con me stesso, come fai tu e… non so come si fa. E non so se ci riesco.”

3) S2xE11: Fuga da L.A.

BoJack crede di poter rimediare alla sua vita disastrosa, tornando a un amore che credeva lontano: Charlotte Carson. Questa tenera cerbiatta appartenente al suo passato (come vi apparteneva Herb), è tornata nella vita del nostro attore e lui sembra intenzionato, questa volta, a non lasciarla andare.

Sembra una premessa così avvincente e romantica, vero? Peccato che l’intero episodio sia un climax di terribili situazioni in cui BoJack precipita, trascinando noi con lui.

bojack horseman charlotteLa sua vita con la famiglia di Charlotte in Messico, è un’immagine perfetta, un sogno divenuto realtà che fa eco a quella vita finta interpretata in Horsin ‘Around. Ma è solo questione di tempo prima che BoJack realizzi che quest’ultima fuga non è una soluzione permanente. Assistiamo, impotenti, vedendolo ancora innamorato di Charlotte, a lui che insegna agli adolescenti come bere, il rapporto che si sviluppa con la figlia della cerbiatta, Penny, il tentativo disperato di recuperare anche solo un granello di felicità che ha provato trent’anni fa. E alla fine, il colpo finale: quando torna a casa sua a Los Angeles, trova Diane. E naufragar è ancora più dolce in questo mare.

4) S3xE4: Un pesce fuor d’acqua

A mio parere, uno fra gli episodi più iconici e incredibili della serie.

pesce fuor d'acquaNon solo per la sua peculiare quasi totale assenza di dialoghi, ma per la concentrazione stessa di elementi del protagonista, rappresentati tutti in una chiave simbolica, profonda. Come l’oceano.

Le avventure che BoJack vivrà (in fondo al mar) in questa puntata, spaziano, inconsciamente quasi, dalle tematiche dell’incapacità di esprimere i propri sentimenti, dalla genitorialità fino al buttarsi per affrontare le proprie paure.

Perché forse è davvero questa la soluzione, senza giri di parole: convincersi che la vita sia una serie sconnessa in bilico tra fallimenti e delusioni, ma che si possa sempre riemergere.

5) BoJack Horseman S3xE11: È troppo, amico!

In questa puntata capiremo l’evoluzione del rapporto di BoJack con Sarah Lynn, una delle bambine che recitava nel suo show di Horsin’ Around. Anche lei, come il protagonista, è incapace a redimersi e a dare un senso alla sua vita, aggiungendo a questa ricetta un passato conflittuale con sua madre. E anche lei, in realtà, l’unica cosa che aveva sempre chiesto in cambio era un po’ d’amore, era una vita semplice e di essere guardata per quella che era. Ma non siamo spacciati, Sarah Lynn. bojack horseman sarah lynn

Nel grande scenario della vita siamo solo dei granellini che un giorno verranno dimenticati. Non importa cosa abbiamo fatto in passato o come verremo ricordati, quello che importa è il presente. Questo momento, questo unico momento spettacolare che stiamo condividendo. No, Sarah Lynn? Sarah Lynn? _cit. BoJack

6) S4xE2: La vecchia casa dei Sugarman

BoJack cerca (di nuovo) di redimersi, ristrutturando la vecchia casa dei suoi nonni materni, gli Sugarman, nel Michigan. Fino a questo punto della serie, abbiamo avuto già modo di fare i conti con la madre di BoJack, Beatrice, una personalità cinica, fredda e insensibile. Apparentemente. Perché nel corso di tutta questa serie, ci schiaffeggiano con la storia di Beatrice, a partire dalla sua infanzia.

sugarmanIn particolare, l’attenzione si concentra su come lo zio di Beatrice, Crackerjack, parta per la guerra ma purtroppo non faccia più ritorno. Questo manda la mamma di Beatrice, Honey Sugarman, in una profonda depressione, che rischia di portare alla morte lei e sua figlia.

Il parallelismo passato-presente dell’episodio culminano nella scena tra madre e figlia, quando Honey fa promettere a Beatrice di non amare mai nessuno come lei ha amato suo fratello. E così Beatrice fa.

7) S4xE6: Stupido pezzo di m…a

Tutto l’episodio, magistrale, potente, gira attorno ai pensieri paranoici e frustranti di BoJack. Ed è la piccola Hollyhock, presunta figlia di BoJack, a zittire quella voce nei suoi pensieri. Forse.

bojackhorseman hollyhockA volte ho una vocina in testa che mi dice ‘Hey, tutti ti odiano! E non hanno torto a odiarti! […] Quella voce, quella che ti dice che sei inutile, stupido e brutto, se ne va, non è vero? È solo una stupidaggine da adolescenti, ma poi sparisce?” _ cit. Hollyhock

 

 

 

 

8) S4xE11: Il tempo è una freccia

Se osservare il mondo con gli occhi di qualcuno che soffre di demenza non sia abbastanza straziante, in questo episodio assistiamo alla dimostrazione che non esista una sola interpretazione in personaggi ben costruiti. Non esiste buono o cattivo. Beatrice, la madre di BoJack, non è una strega cattiva, è una donna fragile, vittima anche lei di una vita difficile. Un po’ com’è Henrietta. E BoJack, nonostante quanto sua madre lo abbia trattato male sin da che ha memoria, non riesce a privarla neppure di un gelato.

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9) S5xE12: Serie cancellata

Impossibile dimenticare Henry Affonda, il percorso di Princess Carolyn e della sua voglia di diventare madre, per concludere la fine della relazione tra Mr. Peanutbutter e Diane. Chiudiamo questa stagione con l’iconica immagine di BoJack che, finalmente, entra in un centro di riabilitazione, accompagnato proprio da Diane.

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10) BoJack Horseman S6xE7: Il volto della depressione

La puntata principe di questa stagione. La prova che BoJack può essere migliore, che gli altri personaggi possono essere peggiori, un vessillo sulla depressione, caratterizzante la serie, e come superarla.

Da questo momento, la serie cessa di essere lo spettacolo che era agli inizi. Gli sviluppi professionali e personali hanno spinto tutti BoJack, Diane, la Principessa Carolyn, Mr. Peanutbutter e Todd lontano dai punti iniziali, ora hanno una vita loro. Ma nonostante quanto siano cresciuti, c’è ancora un filo che li collega tra loro.

BoJack, riabilitatosi, non vuole più passare del tempo con i fantasmi del suo passato e cerca di raggiungere le persone che ha ferito (o che hanno ferito lui).

Si riconcilia con Todd, sostiene Diane nella sua depressione, ammette che ha ancora bisogno di Princess Carolyn e, insieme al grande ritorno di Giuda, trovano una soluzione per la situazione che affligge Hollywoo.

Incontra anche Mr. Peanutbutter e finalmente, al cane giallo che ha tolto la D di Hollywood per Diane, dona ciò che desiderava da tanto tempo: il suo episodio crossover.bojack horseman crossover

BoJack ha finalmente capito qual è il suo posto, come perdonare se stesso e la persona che era. Ma questa non è ancora la fine.

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Autore

  • Elisa Erriu

    "Lo scrivere" è il suo mestiere. Ma oltre alla coltre delle sue varie esperienze giornalistiche e dei suoi Master, c'è un mondo fatto di fantasy, anime, film, videogame, musica, Ichnusa, My Little Pony e oggettistica del Re Leone (l'originale!). Attenzione: se pronunciate per tre volte il suo nome giapponese, apparirà alle vostre spalle.

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