Knives Out 3 ha un titolo ufficiale (che potrebbe nascondere un significato profondo)

Annunciato il titolo ufficiale del capitolo 3 della saga di Knives Out. Il film si chiamerà Wake Up Dead Man, come un celebre brano degli U2 (il che sembra dirci già molto).

Knives Out 3: il titolo riprende una canzone degli U2

La scelta del titolo non è casuale. Segue infatti la tradizione della serie di collegarsi a brani musicali pop-rock. In questo caso, il riferimento è a una canzone degli U2, – Wake Up Dead Man appunto – che si distingue per i suoi toni malinconici e le sue radici nei temi religiosi.

La band irlandese, celebre per il suo sound pop-rock e per aver sempre incluso la religione tra i temi centrali della propria musica, ha attraversato una crisi di fede negli anni ’90, esplorando nuovi orizzonti sonori con ritmi pop ed elettronici.Wake Up Dead Man rappresenta la conclusione proprio di quell’era sperimentale, chiudendo l’album Pop (1997).

La canzone si distacca nettamente dal suono che gli U2 avevano cercato di creare in quel decennio, esprimendo per la prima volta una frustrazione verso la fede, piuttosto che l’abituale ottimismo. Il testo riflette la solitudine e la ricerca di aiuto in un mondo in difficoltà. Del resto il titolo stesso è un chiaro riferimento a Gesù e al suo ruolo nella fede cristiana.

Cosa c’entra la canzone degli U2 col nuovo film?

Il legame tra il titolo del film e la canzone suggerisce che la religione potrebbe avere un ruolo centrale nella trama di Knives Out 3. Lo stesso teaser – rivelato da Netflix e Rian Johnson – mostra una bara nera che si allontana per fare spazio al titolo.

L’immagine potrebbe indicare che la morte di un personaggio influenzerà profondamente una comunità religiosa, o potrebbe addirittura alludere a temi di resurrezione e seconda venuta. Elementi che si incrocerebbero perfettamente con l’eccentricità tipica dei film della serie.

Johnson non è nuovo all’uso di canzoni per fornire indizi sulla trama dei suoi film. Già nel primo film, il titolo Knives Out si ispirava all’omonimo brano dei Radiohead, suggerendo la lotta interna della famiglia Thrombey per l’eredità dell’impero letterario del patriarca Harlan Thrombey.

Anche nel secondo film, Glass Onion: A Knives Out Mystery, il titolo si riferiva a un brano dei Beatles, giocando con l’idea di trasparenza e inganno.

In attesa di ulteriori dettagli sul cast e sulla trama, vi ricordiamo che potete (ri)guardare i primi due film di Knives Out su Sky (per il primo film) e Netflix (dove trovate Glass Onion).