The Amazing James Randi

L'entrata in scena di James Randi la dice veramente lunga sul tipo di personaggio che stiamo per ascoltare: un ometto chiaramente molto in là con gli anni, dotato di una lunga (e diciamo sul serio!) barba bianchissima e spettinatissima da fare invidia a Mago Merlino, uno splendido tabarro che gli copre le spalle e arriva quasi fino a terra, due occhialoni che sembrano davvero molto spessi e un bastone da passeggio nero con un pomello argentato a forma di teschio. Randi passeggia lentamente lungo il teatro fino ad arrampicarsi a fatica sul palco dove lo aspetta Massimo Polidoro, suo apprendista da quasi trent'anni. I due si accomodano e inizia lo spettacolo.
Di cosa stiamo parlando? Vi stiamo per raccontare dell'incontro con lo Stupefacente Randi, che in questi ultimi giorni è stato in Italia per una serie di eventi che l'hanno visto protagonista. In particolare, mercoledì 16 è stato a Milano, presso il cinema TheSpace vicino al Duomo, per un'intervista condotta dal citato Massimo Polidoro. E noi l'abbiamo vista senza nemmeno andare a Milano. Come? Magia? No: TheSpace ha architettato una ripresa della serata e l'ha trasmessa in streaming, in diretta, in trentacinque altri cinema TheSpace sparsi in tutta Italia. Comodo, eh? E soprattutto funzionante! Possiamo testimoniare che per tutta la sera il collegamento ha retto in maniera impeccabile, senza alcuna lag né difetti audio o video.

Per chi non conoscesse James Randi, ecco in due parole di chi si tratta: ha svolto una brillante carriera di prestigiatore ed escapologo sulla falsariga di uno dei suoi idoli, Houdini. Poi, quando l'età l'ha costretto a smettere (ma non del tutto, come vi racconteremo fra poco!), Randi ha sfruttato la sua tremenda conoscenza dei trucchi che lui stesso ha impiegato lungo tutta la sua carriera per ingannare i propri spettatori e creare l'illusione di possedere facoltà paranormali e l'ha combinata con la sua indole di scettico e razionalista per diventare uno dei più celebri, spettacolari ed efficaci debunker del mondo. Chi sono i debunker? Sono coloro che si spendono per indagare tutte le occasioni in cui qualcuno dichiara di essere in possesso di poteri magici, carismatici, divini, e fa i soldi ingannando i gonzi che ci credono. La differenza fra un prestigiatore come Randi e un cialtrone come, per esempio, Uri Geller, quello che “piegava i cucchiai” con la mente, è che il prestigiatore non nasconde mai la presenza di trucchi, se non per creare spettacolo. E', per usare le parole dello stesso Randi, un “bugiardo onesto”. Se vai a vedere uno spettacolo di un prestigiatore sei perfettamente consapevole della presenza di un trucco, e la sfida è proprio cercare di trovarlo (e rimanere piacevolmente spiazzati quando immancabilmente non ce la si fa) Chi basa la sua carriera sull'assunto che le sue facoltà siano davvero paranormali, vendendo al pubblico un prodotto che non esiste, è invece un truffatore della peggior specie, a partire dai medium fino ai cosiddetti faith healer passando per rabdomanti, cartomanti ed astrologi.

Durante la piacevolissima serata Randi ha rievocato alcuni episodi di questo suo lavoro incessante, alcuni comici (come la volta in cui ha saputo indovinare senza alcuna esitazione cosa un presentatore televisivo avesse disegnato la sera prima su un foglio chiuso in una busta, facendo sbiancare il pover'uomo che credeva di prendere in contropiede Randi), altri drammatici e commoventi (come l'episodio di un faith healer statunitense che truffava la gente facendo credere che Dio gli avesse donato il potere di scoprire e curare ogni malattia con la sola imposizione delle mani, ma che aveva relegato all'ultima fila un ragazzino storpio che aveva viaggiato per più di 1500 chilometri proprio per venire curato e l'aveva costretto a tornarsene a casa in lacrime dopo averlo, ovviamente, ignorato per tutta la funzione), e ha ricordato la sua famosa One Million Dollar Paranormal Challenge, ossia la sua sfida, con in palio un milione di dollari, per dimostrare (in condizioni controllate) di essere in possesso di qualsiasi tipo di facoltà paranormale.
E' superfluo dire che finora nessuno c'è mai riuscito? In Italia questa sfida è gestita dal CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale, fondato da Piero Angela e, fra gli altri, lo stesso Massimo Polidoro, che ha anche organizzato assieme a TheSpace e Focus l'evento di cui vi parliamo.
La serata non è stata soltanto una piacevole intervista. Sono stati proiettati dei filmati di celebri fughe che Randi ha compiuto negli anni, in particolare quella in cui era sospeso nel vuoto sopra le Cascate del Niagara legato come un insaccato con una camicia di forza. E non solo: in barba all'età lo Stupefacente ha dato una dimostrazione dal vivo improvvisando uno spettacolino di escapologia. E' stato come se si fosse dimenticato di essere un anziano signore di più di ottant'anni: ha eseguito la fuga liberandosi mani e piedi con un'abilità e una destrezza davvero straordinarie.
D'altronde siamo parlando di una vera e propria leggenda vivente, un paladino della ragione e dell'onestà intellettuale (e non solo). Osservare al lavoro James Randi è stato davvero un privilegio. Ascoltarlo parlare, condividere il suo maestoso bagaglio di esperienze è stato impagabile.