Ciao Monica
E' tipo la prima volta che scrivo una lettera in stile Top Girl! Comunque, mi chiamo Monica anche io @_@ ho 18 anni e emh, direi basta così.
Seguo la tua rubrica e in generale il sito, mi piace un sacco! Sono anche io, come voi, molto orgogliosa del mio essere Otaku.
Non ho ancora provato la tua ricetta degli Onigiri, ma prima o poi ci riuscirò e userò mio fratello piccolo come cavia!
Comunque, si sono una pazza che cambia argomento ogni tre secondi, e ho una domanda per te! Anche se in realtà non ho ben capito che tipo di domande vuoi, spero vada bene.
Ne ho parlato con i miei amici dopo aver visto delle fan art in internet, quale è secondo te l'erede di Dragon Ball? Cioè io ci sono cresciuta con Goku, è un figo (anche se preferisco Vegeta), ma adesso cosa c'è? Naruto? Bleach? One Piece?
Mio fratello guarda Naruto!
Spero che tu mi risponda!!!
Certo che ti rispondo! Sei la prima e poi hai un bellissimo nome!
Dragon Ball è stato l'infanzia di molti otaku e non, come Kenshiro e alcuni robottoni lo sono stati per la generazione precedente; ce lo ricordiamo principalmente per l'anime, ma anche il manga è stato ristampato un numero quasi non quantificabile di volte, in tutte le versioni che era possibile creare.. Tranne forse una completamente d'oro o una con le pagine commestibili!
Hanno cominciato trasmettendolo su reti quasi sconosciute con la sigla originale e poi ce l'hanno proposto su Italia 1, ancora e ancora, scatenando anche un certo odio per Giorgio Vanni e le sue canzoni ritmate dalle parole praticamente senza senso.
Decidere chi ha preso le redini dopo questo quest'opera non è affatto facile; è stata amata da tanti per troppo tempo, ha emozionato e insegnato molte cose, incollando davanti al televisore almeno un paio di generazioni.
Per quanto ora ci possa essere venuto a noia – è verosimile che i più sappiano a memoria alcune puntate visto che ce le hanno riproposte sino alla nausea, sino a farla diventare quasi una barzelletta- e non si può negare che è stato ed è un grande shōnen. Tra gli ultimi del genere, quelli che sono stati spesso citati per in ballottaggio sono tre: Bleach di Tite Kubo, Naruto di Masashi Kishimoto e One Piece di Eichiro Oda. Vi dirò cosa ne penso…
Bleach per lo più è una banale e continua riproposta delle stesse dinamiche trite e ritrite, funzionava bene all'inizio ma poi si è perso nella noia e nell'assurdità. Kubo continua a sfornare personaggi che compaiono e scompaiono quasi senza motivazione, i nemici resistono un po' come caratterizzazione e poi cominciamo a stancare. Il protagonista soffre della solita mania di protagonismo: solo lui può salvare tutti, deve fare tutto da solo, nessun altro dev'essere coinvolto. A costo di perderci la sanità mentale. Almeno Goku rimaneva l'unico su cui contare perchè era obiettivamente il più forte e tutti gli altri morivano, non erano costretti da lui a ritirarsi dalla battaglia! L'anime ha qualche uscita carina ma si perde in troppi filler, alcuni assolutamente inutili e noiosi a parte forse quello in cui gli shinigami devono combattere contro gli spiriti delle loro zampakuto.
Insomma Bleach è facilmente scartabile.
Poi abbiamo il preferito di tuo fratello, Naruto… Ah Naruto, quasi mi viene da piangere.
Ecco un altro prodotto dalla partenza buona e dalla continuazione disastrosa. Non solo aveva una schiera di personaggi interessanti a cui era facilissimo affezionarsi, ma lo stesso protagonista era divertente e coinvolgente, così la trama nella sua semplicità. E cosa fa il buon Kishimoto? Accantona tutti i buoni presupposti che aveva creato, per focalizzarsi su un personaggio che dopo un po' comincia ad essere odiato da tutti.. Per non parlare dei colpi di scena facilmente deducibili sin dal sommario del primo numero. Continui a leggere pensando: “Ma no dai non è possibile che abbia fatto questa scelta, sarebbe troppo banale e stupido”… E invece sì signore e signori, pensate alla cosa più ovvia nello sviluppo degli avvenimenti e quella sarà la scelta che farà il nostro regista.
Tiro una riga anche su Naruto.
E infine One Piece. Once Piece ha dimostrato di non deludere le aspettative, nonostante alcune battute d'arresto che reputo giustificabili per un'opera così estesa. La trama è una classica e piacevolissima avventura che ognuno di noi ha sognato almeno una volta nella vita di vivere, di mio posso dire che anche ora mollerei tutto per fare il pirata. La storia principale è corredata da sotto-trame e da particolari non minuziosi ma affascinanti, un bouquet di personaggi irresistibili e sfaccettati seppur non troppo complessati (non è il genere per un'eccessiva caratterizzazione, stiamo sempre parlando di uno shōnen). I combattimenti sono lunghi ed epici al punto giusto, non troppo annacquati e assurdi come in Naruto o Bleach. È commovente senza essere melenso, chi deve morire muore e viene onorato nella giusta maniera. Insomma è completo e portato avanti con impegno senza
uscite scadenti. Potrei quasi dire che sia più bello di Dragon ball, ma in questo caso il mio giudizio è offuscato da preferenze personali, oltre che dal già citato rigetto provocato dall'eccessiva esposizione a Goku e compagni.
Il successo che ha in Giappone poi , dimostra che è già un passo avanti rispetto agli altri, visti gli eventi ad esso dedicati che occupano addirittura interi quartieri coinvolgendo una quantità incredibile di gente, neanche fossimo entrati a Disneyland.
Non fraintendetemi, sono tutti shonen che si leggono con discreto piacere e aiutano sempre a trascorrere un pomeriggio tranquillo. Quanto agli anime a volte sono, come nel caso di Naruto, ripieni di inutile CGI, un po' come un cannolo troppo gonfio di crema…. Da la nausea.
Così ci ritroviamo con una manciata di shonen, piccoli kohai che cercano di stare al passo con un senpai dalla fama difficile da eguagliare.
Tra tutti direi proprio che One piece è sulla buona strada.
Spero di averti accontentata Monica, e se anche voi volete scrivermi: redazione@orgoglionerd.it !
See you space cowboys
D’accordissimo su tutto, anche se c’è da dire che l’anime di Naruto, esclusi i filler, è piacevole da vedere; tra l’altro è più realistico sia di Bleach che di OP… i personaggi muoiono XD Per quanto pensi che OP sia nettamente superiore, le scene di morte a Naruto sono epiche oltre ogni possibilità. Ma ovviamente nel complesso OP non si batte XD
No non sono d’accordo. Oddio partiamo con il prodotto di partenza, Dragonball, per carità è stato un fenomeno indubbiamente, ma rimane un manga prevedibile e alla lunga stucchevole. Da questo punto di vista Bleach è moooolto simile, anche se devo dire che sembra addirittura più statico, nonostante devo dire apprezzo molto i disegni. Di OP sono tante le cose da dire, la trama è carina, non ha il difetto della ripetitività, nonostante abbia numerose saghe al suo interno, e questo non è da tutti, è corredata da un buon disegno, e da una sceneggiatura niente male, anche se a volte mentre lo leggo mi stanco su alcuni dialoghi o troppo lunghi o troppo scontati, ma non sono la regola. L’anime di OP però non mi piace per niente, salviamo le prime puntate, graficamente non mi va a genio, sto seguendo anche l’anime su Italia 2 oltre sul web, e la reputo una trasposizione molto scarsa (già per come la vedo io un’opera nata in un modo difficilmente si fa valere nelle trasposizioni), e allo stesso modo l’anime di naruto. Ora parlando di quest’ultimo, non sono per niente d’accordo con la risposta qui sopra. Naruto vanta sicuramente un Character design favoloso, per come la vedo io(sono anche troppi, ma spesso alcuni hanno pochissime battute, rendendoli cmq unici), inoltre la struttura dell’anime non è affatto scontata, tranne forse negli ultimi cap nipponici, che si stanno risollevando spiegando alcuni retroscena che restituiscono linearità alla trama, trovando il bandolo della matassa. Oltre a questo i disegni sono ottimi con una crescita lineare anche li che segue i personaggi. Cura nella trama e cura nei personaggi, oltre che nel disegno, per me sono 2 cose che hanno in comune questi due manga (dei quali l’anime non si possono proprio vedere), ma secondo me sono molto meglio di Dragonball, che cmq va valutato nel contesto nel quale è nato (resta il fatto che oggi resta un’opera obsoleta alla quale secondo me rimane il fascino della prima adolescenza, difficilmente un Otaku reputa DB come l’apice degli Shōnen ). Adesso ho fatto una bella filippica e vabbeh sicuramente nn sarà grammaticalmente precisa, ma spero che il mio pensiero sia passato, anche perchè non ho voglia di rileggere :P. Detto questo Per me Naruto è il top sia come fenomeno mediatico sia come shonen, Sicuramente il più apprezzato anche negli altri continenti, anche più di OP, ed è questo che conta quando si cerca un successore a un fenomeno come quello di DB.
Dragon Ball (l’anime) viene rovinato dal doppiaggio bigotto che ha avuto in Italia. Amo comunque l’anime, fino alla conclusione della serie Z, s’intende. DB GT è una barzelletta e ha ridicolizzato tutta l’atmosfera ma soprattutto i canoni sui quali si sono basati i precedenti.
Un degno erede di DB potrebbe essere One Piece, ma credo che sia troppo complesso per un pubblico di bambini o appena adolescenti, mentre Dragon Ball ha sintetizzato benissimo semplicità, trama e caratterizzazione dei personaggi.
In conclusione, do qualche speranza a OP ma credo che DB resti imbattuto e sarebbe ancora migliore con un adattamento degno.
Perchè cercare un erede per qualsiasi cosa?
Dopo tutto Dragonball è sempre lui, chiunque anche le nuove generazioni possono andare a leggerselo e scoprirlo per la prima volta come hanno fatto quelli degli anni ’80. Credo (nel senso che sono convinto) che cercare sempre eredità come sinonimo di “rimpiazzi” sia una tendenza sbagliata del nostro modo di concepire le cose. ogni storia è fine a se stessa, che poi altri abbiano preso spunto da dragon ball in particolare è un altro discorso ma parlare di eredità mi pare esagerato. è come dire che tutti i romanzi fantasy nello stile de “il signore degli anelli” siano eredità dello stesso. Un discorso che non sta in piedi.
Personalmente trovo Bleach un buon passatempo, ma con una trama abbastanza scontata (e quale non lo è?), e Naruto un capolavoro visivo nel suo settore di appartenenza (manga per ragazzi), e devo dire che anche la sceneggiatura non è male – si vede che il mangaka ci mette il cuore. OP è un titolo controverso, trovo che Oda abbia buone idee ma voglia tenere il suo manga troppo sul demenziale, mentre una “crescita” seria – come fece Toryama con DB – darebbe più respiro alla storia narrata.
Vorrei solo fa notare che il tema base di tutte le serie, a partire da DB (ma anche prima) alle ultime uscite, è sempre la stessa morale, ben radicata nella cultura giapponese: “se hai forza d’animo, volontà, coraggio e lavori sodo, rispetti e tieni in considerazione gli amici, raggiungerai grandi risultati, superiori a quello che ti saresti aspettato”.
One Piece non si batte! La morte di Ace è stata triste e sconvolgente al punto giusto e non era per niente scontata. 🙁
L’erede di Dragon Ball? È Dragon Ball stesso. Per quanto i manga siano in continua evoluzione, nulla batte Toriyama e il suo manga più popolare!
@Mattia Di Russo quoto!!! Soprattutto la parte di Naruto!!!
Il punto debole di naruto secondo me è l’anime siccome mettono troppi filler…XD
Ragazzi saro’ noioso saro’ sentimentale ma io amo DragonBall e basta. Ogni volta che ricomincia mi prometto di non attaccarmi di nuovo a guardarlo, ma poi eccomi li’, a seguire gli avvenimenti con gli occhi da adolescente scene che so a memoria ma che non mi stanco mai di vedere, per anni ho cercato novita’ su DB ma quandos ono arrivato a capire che non c’era altro da sapere, ci sono restato molto male. io non cerco altro DB for ever!!! 😉
ottima risposta Monica, però credimi, non è che vai troppo nel personale se dici che OP è superiore a DB… è semplicemente la verità 🙂
Il lavoro di Oda si accinge a diventare la più importante saga animata di tutti i tempi e quando si avvicinerà il finale… se ne accorgerà il mondo intero.