Odio il Natale è la nuova serie TV italiana Netflix in arrivo oggi sulla piattaforma streaming e questa è la nostra recensione. Scopriamo insieme tutti i dettagli della nuova serie con protagonista Pilar Fogliati.
La recensione di Odio il Natale: com’è la serie Netflix?
Odio il Natale è una commedia romantica composta da 6 episodi che ha come protagonista l’attrice Pilar Fogliati alle prese con la ricerca dell’amore per il momento più critico dell’anno, quello dei giorni che precedono la cena di Natale con la famiglia.
Pilar Fogliati è la protagonista Gianna, affiancata da Beatrice Arnera (Titti) e Cecilia Bertozzi (Caterina), che interpretano le sue migliori amiche, e Fiorenza Pieri (Margherita), che interpreta la sorella. Massimo Rigo e Sabrina Paravicini sono Pietro e Marta, i genitori di Gianna, mentre Marzia Ubaldi interpreta Matilde, l’anziana paziente dell’ospedale con cui la protagonista si confida. A far parte del cast anche Nicolas Maupas (Davide), Marco Rossetti (Carlo), Alessio Praticò (Mario), Marcos Vinicius Piacentini (Thomas), Glen Blackhall (Umberto), Alan Cappelli Goetz (Diego), , Gabriele Falsetta (Patrizio) e Simonetta Solder (caposala).
Si sa, il periodo delle feste piace a tutti. Insomma, tutti amano il Natale. Tutti… tranne Gianna. La colpa non è del presepe, delle lucine scintillanti o dei regali rigorosamente troppo costosi da fare. Il problema è che il Natale, da quando ha trent’anni, ce l’ha con Gianna. Il Natale è lì, pronto a giudicarla. Il Natale è quel momento in cui ci si chiede: “A che punto siamo con la nostra vita?”
Gianna, come forse molti di noi, credeva sinceramente di essere a buon punto: insomma, tre amiche, un lavoro da infermiera che le piace. Ma il Natale se ne frega del tuo lavoro. A Natale tutto parla di coppia e famiglia. E Gianna una famiglia tutta sua non ce l’ha. E così fa una promessa: alla cena della vigilia arriverà accompagnata.
Ma da chi? Ha 24 giorni per scoprirlo. 24 giorni su e giù per i ponti di Chioggia e le calli di Venezia, tra appuntamenti al buio, sbagli colossali, notti di sesso e pianti con le amiche. 24 giorni per capire che non è il Natale a giudicarla, ma è lei stessa. Per scoprire che l’amore è dappertutto, basta solo aprire gli occhi e accettare la vita per quello che è. Uno splendido casino. Cosa capirà finalmente Gianna?
Un’atmosfera natalizia impeccabile
Odio il Natale si inserisce perfettamente nella categoria di serie TV perfette da guardare nel periodo natalizio, non tanto per il nome ma per l’atmosfera che ci accoglie fin dai primi minuti. La serie è ambientata in un luogo magico per natura: Chioggia, la sorella maggiore di Venezia, tra luci soffuse, canali, e passeggiate sui ponti.
Tutti sono in agitazione per l’arrivo del Natale e l’intera città è addobbata su misura. Si percepisce fin da subito che il Natale è una festività molto sentita tra gli abitanti e ognuno di loro fa il possibile per offrire il proprio contributo: si accendono le luci, si addobbano le vetrine e ogni abitante vuole realizzare il presepe più bello. In ogni angolo della città si parla di Natale.
Davanti a noi abbiamo una location veramente incredibile, magica, quasi pittoresca. La fotografia è al massimo della sua bellezza e ci regala ogni minuto inquadrature uniche.
In questo contesto si inserisce la nostra protagonista, Gianna, che pur trovandosi estremamente a suo agio all’interno di questo panorama pittoresco, non riesce proprio a sopportare il peso del Natale. Sua madre la assilla ogni giorno, chiedendole se porterà qualcuno alla cena di Natale; lei non vuole assolutamente stare nel tavolo dei gemelli, insomma, sarebbe un’umiliazione bella e buona. Per questo motivo risponde: “Ce l’ho, ho qualcuno!”
In realtà, però, Gianna non ce l’ha. Ed ecco che inizia una corsa contro il tempo per trovare qualcuno entro il 24 dicembre.
Una corsa contro il tempo per conoscersi
In questa serie TV si parla spesso d’amore, inteso all’inizio come amore sentimentale, romantico; quello che Gianna sta disperatamente cercando. La nostra protagonista è alla ricerca di qualcuno che la consideri speciale, che la apprezzi per quello che è… e che possibilmente possa accompagnarla alla cena di famiglia.
Ad un certo punto però Gianna si renderà conto che l’amore può avere numerose sfumature; sfumature che spesso non saltano subito all’occhio. L’amore è ovunque e lo si può trovare nei luoghi e nelle persone più improbabili: l’amore è presente in ogni angolo di questa particolare città, ma anche sul posto di lavoro, in famiglia. Ovunque. E durante il periodo natalizio, questo amore si amplifica sempre di più e assume forme ancora più incredibili.
Insomma, è la magia del Natale, giusto?
Durante questa corsa contro il tempo Gianna si renderà conto che l’amore che stava disperatamente cercando era, in realtà, già intorno a lei. In questi ventiquattro giorni, tra appuntamenti su Tinder, persone conosciute per caso, incendi e scoperte sconvolgenti, Gianna imparerà anche a conoscere sé stessa. Si renderà conto che il problema non è il Natale ma il modo in cui lei lo ha osservato e trattato per tutto questo tempo.
La recensione di Odio il Natale
Odio il Natale è una serie TV tenera e dolce, piena d’amore e battute divertenti, che ci regala una storia interessante e piena di temi attuali in cui molti di noi riusciranno di certo a rispecchiarsi senza timore. È uno di quei prodotti semplici ma che riesce comunque a lasciare il segno. Una serie TV fresca e divertente, che permetterà a tutti di passare una meravigliosa serata in famiglia, accompagnati dalla vera magia del Natale.
Odio il Natale è ora disponibile sulla piattaforma streaming di Netflix.
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