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Kikuchiyo e l’ipocrisia di Star Wars

Qualche giorno fa è successo qualcosa, un tremito nella Forza all'improvviso e dal nulla ecco arrivare un piccolissimo teaser di Star Wars VIII. 
Ho specificatamente detto cosa penso de "Il Risveglio" a questo link. In breve: ci è piaciuto.
E poi a ciel sereno ecco questo piccolo strascico (potete vederlo qui) di una galassia che pareva esplosa, solo qualche nota, una risata e Luke. Santo cielo Luke.
Questo teaser trailer di Star Wars VIII mi ha ricordato una scena dei Sette Samurai. Kurosawa era amico di Lucas, ma questo c'entra veramente poco con la mia riflessione. Conosco intimamente la pellicola, una delle pellicole che più spesso hanno parlato al mio cuore, un'emozione avvolta tra lame e pioggia che rivivo spesso. Sono certo che conosciate tutti, più o meno, la storia dei Sette Samurai, si tratta di un espediente utilizzato continuamente in sceneggiatura, l'ultima volta in termini temporali in Kung Fu Panda 3 (sigh)
Comunque, scrolliamoci di dosso questo pelo di Panda e parliamo di capolavori: Kikuchiyo, il grande Toshirō Mifune, non è ancora uno dei sette, li sta solo seguendo come un lupo, un cane randagio. La situazione di partenza è che dei briganti attaccheranno un villaggio di contadini e, tali  poveretti, non essendo avvezzi all'uso delle armi e in generale in qualità di codardi, decidono di assumere dei samurai che li proteggano. Solo che non hanno nemmeno denaro per farlo. Saranno costretti a offrire solo riso e alloggio chiedendo ai guerrieri di rischiare la vita. 
Una delle scene iniziali per intenderci, ci siete? Ecco. 
I contadini fanno entrare i Samurai al villaggio, li hanno trovati, ma non c'è nessuno degli abitanti ad accoglierli, hanno paura, sono nascosti. I contadini temono gli stessi guerrieri che hanno assoldato per proteggerli dai briganti. Codardi. Ottima accoglienza.
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I samurai si sentono offesi, ma qualcuno suona l'allarme e di colpo tutti i contadini escono per chiedere aiuto ai guerrieri. 
Aiuto, aiuto samurai!, urlano, veniteci a salvare!

Così Kikuchiyo entra a far parte della squadra, è stato lui a dare l'allarme, a riprendere i pavidi contadini. Con uno stratagemma li ha fatti uscire allo scoperto costringendoli a scusarsi.
Un po' come tutti quelli che disprezzavano Star Wars, molti, anche fra i miei contatti sui maggiori social, lo hanno schifato.  Subito dopo l'uscita della pellicola ho visto un mare di inchiostro virtuale usato solo per condannare una pellicola che avrà ancora bisogno del suo sviluppo.
Ora la Disney posta questo teaser. Ora basta un nuovo accenno, un piccolo video e tutti escono ancora dalle proprie capanne, con gli occhi illuminati.
Aiuto, Star Wars, aiuto! 
Portami di nuovo al cinema, dammi delle emozioni anche se poi ti pagherò solo una ciotola di riso e ti disprezzerò.
Non sono mai contro una opinione ben argomentata a prescindere dal suo contenuto, ma perché questo disprezzo? Perché anche chi parla male di qualcosa, in questo caso Star Wars, alla fine è andato a vederlo due volte? È legittimo che il film non ti sia piaciuto, mi rivolgo a chi lo disprezza e poi si esalta di nuovo, a chi assume dei samurai e poi ha paura di loro, a chiede il loro aiuto se si sente in pericolo.
Kambei, il leader dei sette diceva: "Chi pensa solo a se stesso si distrugge
Forse anche chi disprezza solo perché lo fa tutto il villaggio.

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Un commento

  1. Credo che generalmente sempre più tempo venga speso dalle persone per criticare qualcosa, persino anche se non l’han vista, vissuta o provata.
    Che sia una moda?
    Ho letto molti commenti irritati, irritanti, tutto per un piccolo anticipo; un anticipo con il quale molti hanno costruito la loro sceneggiatura, pagato il biglietto del cinema nella loro mente, montato e proiettato un film che detestano. Sicuri che tutto si svolgerà esattamente così come previsto.
    Penso che il bello del cinema sia l’aspettativa, l’elaborare quel che si sa per certo creando scenari che poi vedranno più o meno riscontro con l’uscita della pellicola. Ha davvero senso “recensire” e criticare qualcosa che non esiste ancora?
    Personalmente trovo personaggi e idee del primo film fantastici sotto molti aspetti, ho immaginato in molti modi il loro evolversi e fremo nel sapere poi come il film mi smentirà (o forse no?).
    L’unica cosa che mi viene da dire a chi già è certo di tutto è di vivere con un pizzico di umiltà in più e lasciare il beneficio del dubbio. E ovviamente che ognuno ha le proprie opinioni e gusti senza alcun detentore di “verità universali”.

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