Sono passati 20 anni dal primo film di Harry Potter. Tranquilli, vi lasciamo qualche secondo per riflettere sull’inarrestabile passare del tempo e su come l’infanzia duri solo un battito di ciglia. La buona notizia però è che questo storico primo film della saga torna al cinema per la gioia nostalgica di tutti i fan. E a Capodanno arriva la reunion del cast. Un evento da festeggiare: per questo abbiamo raccolto sette segreti e curiosità di Harry Potter e la Pietra Filosofale che (forse) non conoscevate.
Harry Potter e la Pietra Filosofale, sette segreti e curiosità del primo film della saga
Nel 2001 la storia della Scuola di Magia e di Hogwarts era già arrivata al quarto capitolo letterario, una saga capace di stregare anche i più piccoli. E proprio mentre attendevamo che un gufo venisse a consegnarci una lettera carica di magia, il film de La Pietra Filosofale arrivò a consacrare quella storia come un classico moderno.
Ecco alcuni piccoli segreti del primo film. Che non sono tanti quanto le stanze magica di Hogwarts o le caramelle nell’ufficio di Silente: ci limitiamo a sette, che forse non avete già sentito.
Harry Potter e la Pietra Filosofale, curiosità sul cast
Prima di iniziare le riprese, il processo per trovare il cast è stato lungo e non semplice. Innanzitutto per trovare i bambini protagonisti: Emma Watson non avrebbe voluto partecipare al casting nella sua scuola (per fortuna un suo professore l’ha convinta), mentre Rupert Grint lo voleva così tanto da rappare vestito da anziana signora per stupire i produttori del film.
Ma anche fra gli adulti c’era chi non voleva far parte del processo (e chi non ci è riuscito). Richard Harris, che ha interpretato Silente in questo primo film, non voleva firmare un contratto lungo sette pellicole. Ma nel 2001, in un’intervista a Zap2it, ha rivelato che ha dovuto accettare dopo che sua nipote Ella lo ha praticamente obbligato. “Ha detto ‘Papa, ho sentito che non vuoi essere nei film di Harry Potter’ e ha aggiunto ‘Se non interpreti Silente, allora non ti parlerò più'”.
La responsabile del casting Janet Hirshensom invece ha raccontato all’HuffPost che “Robin Williams ha chiamato [il regista Chris Columbus] perché voleva davvero essere nel film. Ma c’era un editto per soli britannici e dopo che ha detto di no a Robin, non avrebbe potuto dire sì a nessun altro, di sicuro“. Infatti l’autrice dei libri J.K. Rowling aveva espressamente richiesto solo attori del Regno Unito. Williams avrebbe voluto interpretare Hagrid nel film.
Curiosità: i registi che avrebbero dovuto dirigere Harry Potter e la Pietra filosofale
Chris Columbus aveva già diretto i primi due Mamma, ho perso l’aereo e Mrs. Doubtfire: un regista che sapeva far recitare i bambini alla grande. Ma se c’è un regista che può dire di avere ancora più esperienza nei film per tutta la famiglia è Steven Spielberg. Che ha raccontato di aver lavorato a lungo su Harry Potter e la Pietra Filosofale.
Nel 2012 ha raccontato: “Mi avevano offerto Harry Potter. L’ho sviluppato per circa cinque o sei mesi con Seve Kloves, poi ho rinunciato. Pensavo semplicemente di non essere pronto a fare un film con tutti i bambini. E i miei figli pensavo fossi pazzo. I libri erano famosi già all’epoca, quindi quando ho rinunciato sapevo che sarebbe stato un successo”.
Ma sembra che J.K. non cercasse necessariamente un regista per bambini. Infatti Terry Gilliam ha raccontato che l’autrice avrebbe voluto il suo umorismo da Monty Python e l’abilità da regista visionario per il film. “J.K. Rowling e il produttore volevano me. Poi persone più sagge (i capi dello studio) hanno prevalso. Io ero la scelta ovvia. A un certo punto hanno parlato con Alan Parker e lui ha detto ‘Perché parlate con me? Lo dovrebbe fare Gilliam!’ Ma sapevo che non avrei ottenuto il lavoro“.
Lenti a contatto e denti finti
Una curiosità interessante è che la prima scena girata in tutto il mondo dei maghi è il momento finale di Harry Potter e la Pietra Filosofale, quando i ragazzi dicono addio ad Hagrid per tornare a casa. L’inizio dell’avventura degli attori è la fine di quella dei personaggi.
In quella scena, c’erano ancora alcune cose da decidere. Per esempio, i primi ciak vedevano Daniel Radcliffe nascondere il blu dei suoi occhi con delle lenti a contatto verdi, colore degli occhi del personaggio nei film. Ma il processo era troppo doloroso per l’attore, che non era abituato. Inoltre, nella scena potete vedere che Hermione ha dei denti più prominenti rispetto al resto del film. Infatti, per essere più fedeli ai libri, indossava delle protesi dentali. Ma Chris Columbus si rese conto che Emma Watson non avrebbe potuto recitare con quei denti tutto il resto del film.
Curiosità di Harry Potter e la Pietra Filosofale: Zia Petunia e i ratti
No, non stiamo parlando di Crosta, il topo diabolico di Ron. Prima che Harry scoprisse di essere un mago, Hogwarts inonda letteralmente di lettere via gufo la casa dei Dursley. In una scena piuttosto memorabile, vediamo una schiera di rapaci che guardano zia Petunia intensamente, ‘invitandola’ a rispondere alle lettere.
I gufi però erano troppo attratti dalla luce delle telecamere per guardare verso la zia di Harry. Per questo, come racconta l’attrice Fiona Shaw all’AV Club: “hanno legato un topo morto al mio grembiule. Quindi tutti i gufi hanno iniziato a fissare il topo morto e la telecamera ha potuto riprendere tutto senza problemi”.
Lavorare con i gufi ha creato un sacco di problemi durante le riprese, anche dopo i sei mesi di addestramento necessari affinché portassero le lettere a dovere. Ma l’effetto nel film è davvero magico.
J.K. Rowling sarebbe dovuta essere la Lily Potter nello Specchio
Se come noi siete stati dapprima fan dei libri, quando avete visto la celebre scena dello Specchio delle Brame vi è sembrato di vedere J.K. Rowling. Ed effettivamente l’idea iniziale era di mostrare la ‘mamma’ letteraria di Harry Potter in quella scena. La scelta invece ricadde su Geraldine Somerville, che assomigliava abbastanza alla Rowling da trarre in inganno i nostri occhi da bambini non ferrati nell’arte del casting cinematografico. Riguardando la fotografia oggi, sembra palese che siamo fatti ingannare dalla chioma dell’attrice e dal nostro già sviluppato spirito Nerd, che voleva dire agli altri bambini “Ehi, quella è l’autrice!“.
Pix era nel film, ma l’hanno tagliato
I fan dei libri ricorderanno senza dubbio Pix, il poltergeist dispettoso che intrattiene sempre i ragazzi mentre camminano fra le antiche mura di Hogwarts. Ma sebbene altri fantasmi abbiamo un ruolo deciso nei film, Pix non ha mai fatto il suo debutto cinematografico.
Rik Mayall, l’attore scomparso prematuramente qualche anno fa, aveva spiegato però di aver girato alcune scene. “Ho interpretato Pix in Harry Potter. Sul set mi hanno fatto allontanare perchè ogni volta che aprivo bocca i bambini ridevano. Mi hanno perfino chieso di recitare di spalle, ma niente da fare: i bambini non la smettevano di ridere. Così ho girato in teatro di posa, sono tornato a casa e ho ricevuto il compenso. Non di poco conto. E poi, un mese dopo mi hanno contattato per dirmi che mi avevano tagliato dal film“.
Ma Mayall non ha avuto il coraggio di dire ai suoi figli che non c’era nel film. Quando sono tornati da cinema gli hanno detto: “‘Papà, eri irriconoscibile. Non sembravi tu con quel trucco’. Erano convinti che fossi Hagrid“.
Alan Rickman era un Piton perfetto, ma non era come Piton
Harry Potter ha avuto, durante i suoi 7+1 film, la fortuna di avere nel cast alcuni fra i più grandi attori della recente storia del cinema inglese. Ma già dal primo, Alan Rickman ha saputo rubare la scena con la sua interpretazione di Piton. Forse anche perché J.K. Rowling gli aveva spiegato fin da subito che tipo di persona si sarebbe rivelato essere il professore di Pozioni.
Ma sebbene fosse perfetto nel ruolo, non era permaloso e crudele con i ragazzi come il vecchio Severus. In un’intervista, Rupert Grint racconta che durante una scena aveva fatto una caricatura di Rickman nei panni di Piton, proprio come Ron con il proprio professore. “Stavo disegnando con la mia penna sul libro. Ho fatto questo brutto ritratto di Alan Rickman, e lo stavo facendo mentre Alan Rickman era proprio dietro di me. Ero così spaventato”.
Ma lo stesso attore di Die Hard racconta di non essersela affatto presa. “Gli ho fatto firmare il foglio ed è ancora in mio possesso. Ci tengo molto”. Come se ci servisse un altro motivo per amare Rickman oltre a quel ‘Sempre’ pronunciato nei film.
Queste sono le nostre sette curiosità preferite su Harry Potter e la Pietra Filosofale, anche se sappiamo che ce ne sono tante altre. Quali sono le vostre preferite? Ne conoscete qualcuna che ci siamo dimenticati? Scrivetecelo nei commenti.
- Amazon Prime Video (Video on Demand)
- Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson (Attori)
- Chris Columbus (Direttore)
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd
🇻🇦 In che senso il Vaticano ha una propria mascotte in stile anime?
🏛️ Francesco Totti diventa Gladiatore a Lucca Comics & Games
🦇 Oltre i villain e i supereroi: intervista a Lee Bermejo
📰 Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!