Chi ha vinto il Barbenheimer negli Stati Uniti?

Barbie e Oppenheimer si sono sfidati al box office americano (in Italia è uscito solo Barbie, il film di Nolan esce il 23 agosto), con la bambola Barbie che ha vinto lo “scontro amichevole” del Barbenheimer. Invece, sembra che il film di Christopher Nolan ha avuto più successo fra i critici rispetto a quello di Greta Gerwig. Ma quello che emerge, soprattutto, è un successo del grande cinema estivo: questi due prodotti originali hanno contribuito uno al successo dell’altro, con i protagonisti che hanno invitato tutti i fan al cinema – anche per vedere il “rivale”. E moltissimi americani hanno fatto una double feature, guardando nello stesso giorno sia il film sulla bambola Mattel che quello sul fisico della bomba atomica.

Barbenheimer, chi trionfa al box office e per la critica negli USA?

Il “blockbuster estivo” negli Stati Uniti ha un valore importante, da quando nel 1975 Steven Spielberg cambiò il mondo del cinema commerciale con l’uscita de Lo Squalo. Ma negli ultimi anni, con l’avvento dello streaming e le chiusure pandemiche, difficilmente film originali hanno un successo strepitoso durante l’estate. A meno che non si tratti di remake, sequel o film parte di un universo cinematografico.

Ma Barbie e Oppenheimer hanno provato a cambiare tutto questo. E avevano tutte le carte in mano per farlo. Due personaggi iconici, per motivi diversissimi: da un lato la bambola di Mattel, da sempre al centro di discussioni femministe e sociali, dall’altro il fisico considerato il padre della bomba atomica, l’arma che ha segnato la politica del Novecento. Registi eccellenti: Greta Gerwig e Christopher Nolan. Un cast eccezionale: Margot Robbie, Ryan Gosling, America Ferrera, Will Ferrell e tantissimi altri per Barbie; Cillian Murphy, Florence Pugh, Robert Downey Jr, Emily Blunt e tantissimi altri per Oppenheimer (nei tantissimi altri ci sono attori come Matt Damon e Micheal Cera, per dare un’idea).

Ma chi ha vinto la sfida nel Barbenheimer al box office e per la critica? E soprattutto: si tratta di una sfida o di una collaborazione per amore del cinema?

Diversi vincitori al box office e per la critica, ma Barbenheimer è un successo

La Barbie interpretata da Margot Robbie potrebbe risultare la bambola di maggior successo della storia. Al box office ha realizzato ben 155 milioni di dollari negli Stati nel primo weekend secondo Box Office Mojo, per un totale di 337 milioni di dollari nel mondo. Oppenheimer si ferma a 80 milioni di dollari negli USA, con un totale mondiale di 174 milioni. Anche se mancano diversi mercati, come quello italiano in cui debutterà il 23 agosto.

Il risultato di Barbie va sottolineato perché storico: Barbie è il film di maggior successo diretto da una regista donna negli USA (mentre globalmente resta prima la coppia Anna Boden e Ryan Fleck per Captain Marvel). Inoltre, è il miglior incasso nel primo weekend per Greta Gerwig (che dirigerà anche i nuovi film di Narnia per Netflix).

Ma anche Nolan può festeggiare, se escludiamo i suoi film di Batman, questo è il suo miglior risultato domestico nel weekend di apertura.

Per la critica, inoltre, Oppenheimer sembra aver maggior successo – anche se Barbie risulta piuttosto vicina. Su Metacritic, il film di Nolan arriva a 89 su cento, mentre quello di Greta Gerwig si ferma a 80. Le percentuali sono positive al 94% per Oppenheimer e al 90% per Barbie su Rotten Tomatoes (dove le percentuali per il pubblico sono pari a quelle della critica).

Un successo condiviso

Negli Stati Uniti, moltissimi utenti hanno deciso tuttavia di effettuare una ‘double feature’, entrando al cinema per vedere i due film, di fila. Una scelta impegnativa (soprattutto perché Oppenheimer dura tre ore). Ma che anche i registi e attori coinvolti nei due progetti hanno voluto sostenere.

Cillian Murphy ha detto su Twitter “Vedrò Barbie al 100%. Non vedo l’ora di vederlo!”. Mentre Matt Damon ha detto a IGN: “Adoro il fatto che le persone parlino di andare a vedere due film in un fine settimana. Ben [Affleck, ndr] e io andavamo a vedere due film ogni fine settimana e penso che la gente dovrebbe farlo”.

In una video intervista per l’Hollywood Reporter, Greta Gerwig ha detto che non solo i fan dovrebbero partecipare al Barbenheimer, ma che “Dovreste fare il doppio doppio, prima Barbie-Oppenheimer, poi Oppenheimer-Barbie. Dovreste fare il doppio viaggio”. America Ferrera ha commentato: “Quanto è emozionante che ci siano due film che le persone non vedono l’ora di vedere? Penso sia una grande estate per i film. E penso che siano due film molto diversi e che potete e dovreste vederli entrambi”. Nella stessa intervista, Issa Rae ha consigliato: “Ovviamente, guardatevi prima Oppenheimer e poi pulitevi il palato con Barbie. Non finite il weekend pensando alla bomba atomica”.

E anche attori come Tom Cruise, che è ancora al cinema con l’ultimo Mission: Impossible, ha commentato su Twitter: “Adoro una double feature, e non diventa più esplosivo (o più rosa) di uno con Oppenheimer e Barbie”.

Insomma, gli attori e i registi facevano soprattutto il tifo per il cinema. Anche se bisogna sottolineare che Nolan sia rimasto più distaccato, limitandosi a dire che “desideriamo tutti un mercato più competitivo per il cinema”, sembra perché abbia visto come una vera e propria sfida il fatto che Warner Bros abbia rilasciato Barbie negli USA insieme a Oppenheimer. Nolan e Warner hanno “divorziato” pubblicamente nel 2021 e sembra che un po’ di astio rimanga. Anche se il regista sembra aver comunque più amore per il cinema che odio per un singolo studio.

Barbenheimer quindi è a metà fra una sfida e una “collaborazione” nata sui social (e probabilmente non troppo ben vista dagli studios). Ma per noi appassionati di cinema poco importa: specie in Italia, dove passa un mese fra i due film, che potremo vedere tranquillamente uno alla volta.

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