L’MCU ha un nuovo grande villain: Kang il Conquistatore mostrerà tutto il proprio potere in Ant-Man and The Wasp: Quantumania. Il cattivo interpretato da Jonathan Majors è uno dei personaggi più complessi e particolari della storia dei fumetti Marvel: per sapere davvero tutto su di lui bisogna essere veri esperti. Ma con questi 7 fatti su Kang il Conquistatore, avrete abbastanza informazioni per capire perché l’idea di incontrarlo nel MCU sta esaltando tutti i fan.
Chi è Kang il Conquistatore: 7 cose da sapere sul villain Marvel
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Non è la prima volta che Jonathan Majors indossa i panni di Nathaniel Richards, il vero nome di Kang: lo abbiamo già visto in una delle serie MCU (se seguite il link troverete spoiler). Ma il personaggio ha una storia editoriale dal ricco passato: Stan Lee e Jack Kirby lo hanno creato per I Fantastici Quattro nel 1963. Anche se all’epoca i fan Marvel lo conobbero come il faraone Rhama-Tut.
Kang è un personaggio complesso perché può viaggiare nel tempo ma anche nel Multiverso. Questo significa che è apparso in tantissime storie, anche di diversi universi Marvel alternativi, e in momenti storici diversi. Fare ordine in tutta la storia editoriale di Nathaniel Richards può risultare compleso. Quindi abbiamo pensato di raccogliere le sette principali cose che rendono Kang il Conquistatore così terribilmente interessante.
Viene dal futuro – e da un’altra Terra
Il primo dettaglio interessante da sapere su Kang è la sua origine – il villain viene dal futuro, dal 30 secolo per l’esattezza. Ma non dal “nostro” 30esimo secolo. Gli eroi Marvel dei fumetti abitano nella Terra-616: il mondo di Iron-Man, Cap e i Fantastici 4. Da questa Terra il primo Nathaniel Richards, il padre di Mister Fantastic dei Fantastici 4, parte per quello che crede essere un primo viaggio nel tempo. Invece, finisce nella Terra-6311.
In questo mondo, non ci sono mai stati i Secoli Bui del Medioevo, tanto che la Terra arriva per la prima volta sulla Luna nel 900 d.C.. Nathaniel Richards si stabilisce qui, aiuta a risolvere un conflitto civile e continua ad accelerare il progresso di questo universo. Tanto che quando nel 3000 nasce il suo omonimo, il Nathaniel Richards che diventerà Kang, la tecnologia è enormemente più avanzata di quella di qualsiasi altro universo.
Il giovane Nathaniel Richards, prima di diventare Kang, studiando le opere del suo antico omonimo sviluppa la tecnologia per viaggiare nel tempo, esplorando tutta la linea temporale.
Kang il Conquistatore potrebbe essere un discendente di Mister Fantastic o di Doctor Doom
Chiamandosi come il padre di Mister Fantastic, molti fan pensano che Nathaniel Richards sia discendente dal leader dei Fantastici 4. Ma questo non è mai stato chiarito in maniera definitiva. Lo stesso Kang a un certo punto pensa di essere discendente di Dottor Destino, la nemesi per eccellenza di Reed Richards.
Tuttavia, nessun autore ha trovato la soluzione ufficiale di questo enigma, che aiuta a rendere Kang il Conquistatore ancora più interessante. Perché nel corso dei fumetti, dimostra di avere sia i tratti da eroe di Mister Fantastic che quelli da villain che ha Dottor Destino.
Kang il Conquistatore è solo una delle varianti di Nathaniel Richards
Il motivo per cui Kang può essere sia un villain che un eroe sta nella sua natura “multi-dimensionale”. I fumetti Marvel hanno stabilito come “Kang Prime“, la forma originaria, quello di Terra-6311. Il problema è che, viaggiando nel tempo e fra le varie possibili realtà del Multiverso, ha creato diverse “versioni di sé stesso”.
Nel suo primo viaggio temporale, arriva nell’Antico Egitto diventando il faraone Rhama–Tut. Ma questa è solo una delle molte versioni del personaggio che hanno tentato di conquistare la Terra. C’è la versione più “umana” di Kang che assunse l’identità di Victor Timely. Ma c’è anche una versione di Nathaniel Richards da adolescente che, dopo aver scoperto che sarebbe diventato Kang il Conquistatore nel futuro, viaggia nel tempo per difendere la Terra nei panni di Iron Lad – una specie di giovane Iron Man.
Ma c’è anche una versione più “antica” di Kang (sebbene gli umani del 30esimo secolo invecchino molto lentamente), che stanco delle battaglie e delle conquiste, assume un ruolo ancora più strano. Diventa Immortus, un essere potentissimo che si pone alla fine del tempo e dello spazio. E che si dà il compito di proteggere la linea temporale dagli attacchi di sé stesso da giovane.
E stiamo citando solo i principali: in più storie compare un intero “Concilio di Kang”, formato da diverse versioni di Nathaniel Richards da diversi universi. (Se ve lo state chiedendo: sì, è da Kang che Rick & Morty hanno preso l’idea per la Cittadella di Rick).
Nelle infinite possibilità del Multiverso, i Kang che scoprono come viaggiare nel tempo sono diversi – e spesso in conflitto fra loro.
La sua tecnologia futuristica lo rende formidabile
Oltre ad avere costruito una macchina del tempo capace di viaggiare fra universi e linee temporali, per diventare il Signore del Tempo più temuto nel mondo Marvel Kang il Conquistare ha dovuto combattere parecchio. Grande stratega e forgiato dal fuoco di mille battaglie (come Xena), sa combattere corpo a corpo e con qualsiasi arma. Ma quasi sempre non ne ha bisogno.
La sua armatura e le sue armi sono di una tecnologia talmente avanzata da sembrare magia. Può sollevare pesi enormi manipolando la gravità degli oggetti, può sparare colpi formidabili con la sua pistola al neutrino. Ed è capace di creare robot e armare i suoi seguaci con armature e armi simili. È un eroe formidabile, capace di tenere testa a qualsiasi eroe del MCU.
Kang il Conquistatore ha una sua versione degli Avengers…
Kang dimostra più volte non solo di poter battere chiunque, ma anche di saper convincere combattenti formidabili a unirsi a lui. Un po’ alla Nick Fury. Tanto da creare il proprio progetto “Avengers”, formando il team degli Anacronauti formato da Deathhunt 9000, Apocryphus, Raa, Sir Raston, Ssith, Tyndar e Wildrun.
In un’altra occasione, ha assemblato diversi eroi da linee temporali alternative per combattere al suo fianco – in una delle sue missioni da “quasi” eroe. Fra gli altri, c’erano una variante di Venom in cui il simbionte si lega con Peter Parker, Dottor Destino del 2099 e Iron Man del 2020, oltre a una variante più giovane di Thor.
… ed è membro fondatore degli Young Avengers
Il tentativo di maggior successo di formare un gruppo di eroi lo si deve però a una variante di Kang: Iron Lad. Fu infatti questa “versione adolescenziale di Iron Man” a formare quelli che diventarono i Giovani Vendicatori.
Accanto ai suoi compagni, Iron Lad dovette affrontare un compito terribile: battere Kang il Conquistore, tornato indietro nel tempo per convincerlo a seguire il proprio destino. Iron Lad fu capace di uccidere la versione più vecchia e cattiva di sé. Tuttavia, questo creo un paradosso temporale. Per risolverlo, Iron Lad fu costretto a diventare quello che odiava di più: il nuovo Kang il Conquistatore.
Sì, lo sappiamo: è complicato.
Kang il Conquistatore è il peggior nemico di se stesso
Anche solo limitandoci a riportare alcuni dei fatti, potete vedere come riassumere la vita di Kang il Conquistatore, che viaggiando nel tempo e creando infinite varianti di sé ha vissuto più avventure di qualsiasi altro villain o eroe del MCU.
Ma forse avete potuto notare una costante: spesso Kang finisce per lottare contro sé stesso. Che sia Iron Lad contro Kang o Immortus che impedisce alle proprie varianti di cambiare la linea temporale. Ma forse l’esempio più enorme sta nell’avventura in cui Kang Prime, il primo a viaggiare nel tempo, finisce per uccidere l’intero Concilio di Kang usando un mostro dal Limbo chiamato Alioth (che abbiamo visto in un ruolo diverso in Loki nel MCU).
La versione interpretata da Jonathan Majors nel MCU seguirà senza dubbio trame diverse. Ma quello su cui possiamo scommettere è che la versione di Kang che vedremo in Ant-Man and The Wasp: Quantumania non sarà l’unica che Majors dovrà interpretare. Ci sono troppe versione di Kang perché l’MCU non ne sfrutti qualcuna in più – magari introducendo avversari di lunga data come i Fantastici 4 e diversi Mutanti.
Jonathan Majors non ha solo scelto uno dei ruoli più complessi nel mondo Marvel – ne ha scelti una varietà potenzialmente infinita. Non vediamo l’ora di scoprire dove porterà questo personaggio.
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