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Top 5 Horror: Le migliori leggende da brivido dell’America Latina

La Llorona/La Tulivieja/La Tepesa

Messico, Nicaragua, Costa Rica, Panama

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Iniziamo con la scelta più ovvia. Nonostante siano leggende diverse, una variazione dello stesso racconto esiste in quasi ogni angolo del Centro America. Il tema ricorrente è sempre una donna che uccide il figlio (o i figli) appena nato e subito dopo si suicida per i sensi di colpa. Questa donna è poi maledetta a vagare per il resto dell’eternitá, rimpiangendo i figli e cercandone dei sostituti tra i vivi. Infatti, se si hanno dei neonati in casa, si dice di stare estremamente attenti se si sente il pianto di una donna, poichè il rischio è che essi vengano rapiti.

Alcuni associano le storie di queste donne allo stupro da parte di famosi conquistatori ispanici, ma molti di questi racconti predatano il colonialismo, dunque ci atteniamo alle versioni più antiche. In quasi tutte le versioni la donna uccide i figli affogandoli, quindi spesso viene associata ai fiumi.

In Messico si narra che la Llorona si puó trovare anche sul ciglio della strada; se una persona sente con persistenza le sue lamentele, probabilmente è perchè la Llorona è salita sul mezzo. A Panama dicono che ha commesso l’infanticidio tamente presto da essere ancora pronta all’allattamento, lasciando tracce di latte materno ovunque vada. Il latte che cade al suo passare attrae le formiche, infatti, i locali dicono che trovare lunghe file di formiche implica aver trovato le tracce della Tulivieja.

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