Il regista di Hellraiser del 2022, David Bruckner, è stato scelto per scrivere e dirigere un remake di The Blob.
I reboot e i remake spesso guadagnano una cattiva fama tra i fan, perchè molte di queste rivitalizzazioni si concentrano principalmente sul replicare i punti chiave della trama con un tocco contemporaneo. The Blob invece è uno dei rari esempi di un film che ha ottenuto un remake che molti considerano superiore al materiale originale. The Blob – Fluido mortale è arrivato nei cinema nel 1958, seguito da una Blob – Il fluido che uccide, versione del regista Chuck Russell del 1988.
Di cosa parlano i film The Blob
Sia nel film originale che nel remake del 1988, il pubblico ha visto una storia su una sostanza gelatinosa aliena proveniente dallo spazio esterno. Questa iniziava a consumare tutto ciò che si trovava sul suo cammino. Più materia consumava e più diventava grande, consentendogli di consumare più materia, creando una mostruosità sempre più grande.
Il film originale ha avuto successo grazie alla sua natura campy, cioè che mette al centro dell’attenzione un’oggetto di cattivo gusto, come appunto una melma spaziale. Il film di Russell è riuscito a utilizzare effetti pratici per sottolineare le conseguenze grottesche di essere consumati da una melma amorfa.
Con il titolo che ha già avuto un reboot, The Blob è un concetto con molto potenziale. Ci sono state numerose voci nel corso degli anni secondo le quali nuove versioni erano in arrivo. Nel 2015 pareva che Simon West fosse lo sviluppatore di un nuovo reboot, che ha persino visto Samuel L. Jackson come protagonista. Rob Zombie aveva rivelato in precedenza di aver tentato di portare in vita un nuovo The Blob, aveva persino commissionato illustrazioni di concept art che rappresentano i piani di Zombie.
La passione per l’horror di David Bruckner e i suoi lavori precedenti
Bruckner è diventato noto agli appassionati dell’horror grazie al suo lavoro sulla serie di V/H/S. Poi ha visto accrescere il suo seguito grazie a film come Il Rituale e La Casa Oscura. Ha inoltre realizzato un nuovo Hellraiser nel 2022. Bruckner era stato precedentemente associato a un nuovo Friday the 13th. Un progetto successivamente abbandonato.
Il regista ha parlato dell’equilibrio tra lo sviluppo delle sue idee originali e il mettere la sua firmasu proprietà ben conosciute.
“Internet sta divorando il nostro mondo dell’intrattenimento in così tanti modi diversi, quindi avere una visione di qualcosa che è venuto prima di noi, un pezzo di IP che le persone riconoscono, sta diventando sempre più la norma per i film. È sempre stato così. Sta solo diventando sempre più difficile ottenere contenuti originali realizzati. Cercherò sempre di spingere i miei progetti. E c’è molto lavoro eccellente là fuori che sono fortunato a scoprire. Materiale che sento dovrebbe diventare film e su cui mi piacerebbe lavorare, ma anche spero che ci saranno altre conversazioni su proprietà esistenti, quindi vedremo. Ma anche per me, devo essere in grado di condividere una visione con i fan e con lo studio, chiunque la stia presentando, su come questo può avere successo, e deve essere personale per me su qualche livello.”.
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