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Netflix blocca la condivisione degli account: cosa sta succedendo?

Netflix ha deciso di bloccare la condivisione dell’account in Italia per limitare l’uso del servizio da parte di persone che non fanno parte dello stesso nucleo domestico. A partire da questa settimana, il servizio di streaming ha iniziato a inviare email che avvisano gli utenti che condividono l’account con persone che non abitano nella stessa abitazione che la pratica non sarà più possibile. Ma Netflix nell’ultimo anno ha lanciato diverse opzioni che potrebbero offrire un’alternativa per chi condivide l’account – come l‘abbonamento con pubblicità, il trasferimento del profilo e la possibilità di aggiungere un utente extra.

Netflix blocca la condivisione degli account: come comportarsi?

La possibilità di condividere l’account con altre persone non è mai stata garantita da Netflix – ma la mancanza di controlli ha portato diversi clienti del servizio di streaming a praticarla, sebbene aggirasse le regole. Quindi, sebbene nessuno voglia giustificare la condivisione di un account personale fuori dalle mura di casa, è inutile negare che la pratica sia diffusa – questo è proprio il motivo per cui Netflix ha deciso di investire in una misura che la blocchi.

Netflix, infatti, ricorda che “L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te. Tutte le persone che fanno parte del tuo nucleo domestico possono guardare Netflix dove desiderano (a casa, in movimento, in vacanza) e usufruire di nuove funzionalità come Trasferisci profilo e Gestisci accessi e dispositivi“.

Quindi, chiunque condivide il proprio account con persone che non sono nella propria casa, riceverà nel prossimo futuro una email che spiega la misura. E offre anche opzioni per rimediare.

Come Netflix controlla la condivisione dell’account

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Per evitare la condivisione degli account tra persone che non fanno parte dello stesso nucleo familiare, Netflix effettua dei controlli principalmente su IP di connessione e ID dei dispositivi.

L’indirizzo IP è un codice univoco che identifica ogni dispositivo connesso a Internet e la sua posizione geografica. L’ID del dispositivo è un codice alfanumerico che identifica il modello e il sistema operativo del dispositivo. Netflix usa queste informazioni per verificare se i dispositivi che accedono all’account sono nella stessa area geografica e se corrispondono ai profili creati dall’abbonato.

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Se Netflix rileva l’utilizzo fuori dalla norma, può richiedere una verifica dell’identità dell’utente. Riceverete un codice di verifica a quattro cifre, poi potrete utilizzare il servizio di streaming senza problemi. La verifica verrà richiesta periodicamente, ogni 7 giorni.

Netflix spiega che questo non accadrà se per esempio siete in vacanza per una settimana al mare o in montagna – potrete connettervi via smartphone da qualsiasi location e su una TV diversa per eventi sporadici. Sembra anche che il servizio valuti che, se siete tutti nella casa vacanze per diverso tempo, ma a casa la TV resta spenta, non ci siano problemi.

Se in questi casi aveste problemi di connessione, saranno risolvibili nel Centro Assistenza.

Come trasferire il proprio profilo

Una prima opzione dopo il blocco della condivisione dell’account su Netflix potrebbe essere quella di aprire un nuovo account. Ricordiamo che potete scegliere fra tre opzioni: Standard con Pubblicità (5,49 euro), Standard (12,99 euro) e Premium (17,99 euro). I primi due sono a 1080p – ma quello con pubblicità, oltre agli Ads, non permette il download – mentre l’ultimo in 4K + HDR.

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Ma come portare con voi tutte le serie che avete già visto, le watchlist e i dati di quell’algoritmo che vi conosce (quasi spaventosamente) bene? Netflix dà la possibilità di trasferire il vostro profilo in un nuovo account. Dovete fare così:

  1. Dal browser web, accedete all’account attuale.
  2. Andate alla pagina Account (potete trovare questa opzione nel menu del profilo nella home page).
  3. Selezionate il vostro profilo nella sezione Profili e filtro famiglia.
  4. Selezionate il link Trasferisci nella sezione Trasferisci profilo.
  5. Inserite l’indirizzo email e la password che volete usare per il nuovo account.
  6. Seguite le indicazioni visualizzate.

Trovate ulteriori dettagli e FAQ qui.

Come aggiungere un utente extra al vostro account Netflix

Netflix dà un’alternativa anche a chi ha una famiglia “da più case”. Se per esempio avete un figlio che studia in un’altra città oppure un genitore che abita nel paesino ma vuole guardare Stranger Things, potete aggiungere un utente extra al vostro account: questo vi costerà 4,99 euro in più al mese. E potrete aggiungere un utente extra al profilo Standard e due al Premium – e nessuno a quello con pubblicità.

Netflix

L’utente extra potrà vedere tutte le serie TV e film che vuole. Ma avrà alcune limitazioni: non può essere un account per bambini, non può usare più dispositivi contemporaneamente, può fare solo un download alla volta e non può creare altri profili. Inoltre, deve stare nello stesso Paese di chi paga l’account (niente opzioni Erasmus).

Per aggiungere un utente extra:

  1. Cliccate su Acquista uno slot per utente extra (qui). Oppure cliccate su Utenti extra > Acquista uno slot per utente extra nella pagina del vostro Account.
  2. Controllate e confermate il nuovo importo da pagare (4,99 euro).
  3. Cliccate su Attiva utente extra.
  4. Inserite il nome e l’email dell’utente extra e il vostro nome. Netflix userà queste informazioni per mandare l’email di invito.
  5. Scegliete se volete trasferire un profilo già esistente o creare un nuovo account.

L’utente extra invece dovrà solo toccare il link nella email e poi accedere con le proprie credenziali. Se avete dubbi, trovate qui tutte le FAQ di cui avete bisogno.

Questo è tutto quello che c’è da sapere sul blocco della condivisione dell’account di Netflix, da poco ufficiale in Italia. Questo potrebbe convincere alcuni utenti a lasciare il gigante dello streaming. Che però confida nelle proprie serie e film. Infatti, scrive: “Siamo consapevoli che sono disponibili numerose opzioni in fatto di intrattenimento. Per questo motivo continuiamo a fare investimenti importanti per offrirti sempre nuovi film e serie TV, in modo che su Netflix ci sia sempre qualcosa per te, in base ai tuoi gusti, ai tuoi stati d’animo, alle tue preferenze linguistiche o alle persone con cui vuoi guardare Netflix”.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, Nerd da prima che andasse di moda.

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