Il finale di Ms Marvel potrebbe cambiare l’MCU per sempre

Le avventure di Kamala Khan sono finite. Per ora. Il finale e la scena post-credit dell’ultimo episodio di Ms Marvel hanno infatti cambiato le carte in tavola non solo per l’eroina del New Jersey ma per tutto l’MCU: ecco cosa è successo e la spiegazione di cosa significa per il mondo Marvel.

Ms Marvel, la spiegazione del finale e della post-credit dell’ultimo episodio

Nella scorsa puntata Kamala Khan chiuso due dei più potenti filoni narrativi della serie. Da un lato, il dramma generazionale fra lei e le donne della sua famiglia: madre, nonna e bisnonna. Una splendida storia familiare che ha usato come perno la Partizione dell’India (di cui vi abbiamo parlato qui). Dall’altro il villain principale della serie, Namja, è uscita di scena.

Quindi questa puntata sembrava destinata a fare da epilogo non esaltante della serie. Invece Ms Marvel non solo ci ha regalato momenti divertenti, unendo tutta la comunità di Kamala in una battaglia in stile Mamma ho perso l’aereo contro il Damage Control. Ha anche spiegato che “Kamala” in Urdu si può tradurre con “Marvel“, facendoci venire un po’ di brividi e preparandoci a un finale dolce. Ma poi la serie ci ha anche stupito con un finale inaspettato e una scena post-credit misteriosa.

La spiegazione delle parole di Bruno nel finale di Ms Marvel

Dopo che Kamala ha saputo unire tutto il New Jersey, o perlomeno è diventata l’eroina di quartiere che tutti ci aspettavamo fosse, la serie sembrava finita. Con l’addio sentito a Kamran, aspettavamo tutti i credit e l’inevitabile scena che Marvel ci ha abituato ad attendere.

Invece Bruno scende dalla macchina che Kamran gli ha “lasciato in prestito” dopo essere scappato. E dice a Kamala che i suoi poteri non li ha ereditati davvero. Perché i suoi geni sono diversi. Hanno “subito una mutazione”.

Sentendo queste parole la nostra testa da Nerd ha cercato di razionalizzare andando a prendere nozioni fumettistiche. Kamala nei fumetti è un Inumana, una categoria di essere umani modificata geneticamente dai Kree (gli alieni con cui combatte Captain Marvel nel suo film). Collegamento perfetto con l’altra Marvel, trovato. Ci sbagliavamo.

Infatti abbiamo subito sentito che su quella parola, “mutazioni”, è partita l’intramontabile sigla della serie animata degli X-Men del 1992-1997. L’MCU ha detto ufficialmente che dei fumetti gli interessa poco (ha cambiato i poteri di Kamala, dopotutto): Ms Marvel è la prima mutante del MCU. O perlomeno di Terra-616 (ammesso che sia quella principale), visti i camei in Doctor Strange 2.

Una frase che cambia tutto… o forse no?

Da L’incredibile Hulk (o più realisticamente da Iron Man), tutti i fan Marvel aspettavano che l’MCU introducesse i mutanti. E sebbene abbia introdotto eroi e villain che nei fumetti effettivamente sono mutanti, non lo ha mai fatto ufficialmente. Questo quindi potrebbe essere un cambio radicale per il Marvel Cinematic Universe.

Vuol dire che Marvel è pronta a introdurre Wolverine e Magneto? Forse no. Ma magari potremmo vedere Rogue o Jubilee in qualche nuova serie su Disney+? Non lo possiamo sapere per certo. Quello che sappiamo è che Kamala dice: “è solo un’altra etichetta”. E sembra che lo dica con la voce di Kevin Feige: Marvel prenderà i personaggi che servono per serie e film, non importa che siano Inumani, Mutanti o qualsiasi altra categoria vista nei fumetti.

Cosa significa la scena post-credit?

Se il finale sorprende, la scena post-credit di Ms Marvel l’aspettavamo tutti. Anche se credevamo fosse diversa. Quando il bracciale inizia a brillare, ci aspettavamo una sorpresa ed è arrivata: l’energia dell’artefatto scaraventa Kamala contro una porta. E quando ne esce, non è più Kamala (Imani Vellani) ma il suo idolo Carol Danvers, Captain Marvel (Brie Larson).

Anche qui, abbiamo cercano nelle memorie fumettistiche. Quando Kamala scopre i propri poteri nei fumetti si trova trasformata in Carol Danvers. Infatti lei è una mutaforma nel mondo comics: sa allargare, rimpicciolire e allungare il proprio corpo (come Ant-Man e Mr Fantastic) ma anche cambiare aspetto diventando qualcun altro.

Ma questa Carol Danvers guarda i poster e tutti i gadget che l’eroina Nerd Kamala ha messo nella sua stanza e sembra confusa. Sembra sia proprio Captain Marvel, che in qualche modo ha scambiato il posto con Ms Marvel.

Non sappiamo ancora come questo sia potuto accadere. Ma pensiamo sia il giusto pretesto per far incontrare le due eroine in vista di The Marvels, in cui ci sarà anche Spectrum, la versione supereroistica della Monica Rambeau vista in WandaVision.

Il film uscirà nel 2023, quindi non dovremo aspettare molto. Ma la possibilità che i Kree centrino qualcosa (sono in qualche modo legati al Noor?) sembra elevatissima. Magari tramite un artefatto che i fan di vecchia data conoscono molto bene.

Stiamo parlando delle Nega-Bande, i potentissimi bracciali indossati da Mar-Vell, il primo Capitan Marvel. Quando venne intrappolato nella Zona Negativa, era proprio grazie a questi strumenti che riusciva a uscirne temporaneamente. Il giovane Rick Jones infatti ne aveva trovata una seconda coppia e tramite questi riusciva a scambiarsi di posto con l’eroe al momento del bisogno.

Sembra che qualcosa di molto simile sia successo anche alla coppia Carol-Kamala. Che i bracciali della nuova giovane supereroina siano una qualche versione cinematografica proprio delle Nega-Bande? Lo scopriremo sicuramente nella prossima avventura di Kamala, che pensiamo che sia lontana dal New Jersey e anche da Karachi. Con ogni probabilità, sarà una missione spaziale.

Voi cosa ne pensate di questo finale tanto sorprendente? Avete già delle teorie? Fatecelo sapere nei commenti.

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