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Cinque star di Hollywood prestano la loro voce all’AI

La prossima volta che avrete bisogno di aiuto o informazioni su Instagram o Whatsapp, potrebbe rispondervi Dame Judi Dench. O, se preferite, ci penserà John Cena (anche se, come al solito, non potrete vederlo). Meta ha infatti annunciato che introdurrà questa settimana una nuova funzionalità che permetterà agli utenti di interagire con il suo chatbot AI utilizzando la voce di alcuni attori di Hollywood.

Cinque attori di Hollywood prestano la propria voce all’AI di Meta

Durante il Connect 2024, tra i tanti annunci riguardo realtà mista e intelligenza artificiale (che vi raccontiamo su Techprincess.it), Meta ha stretto accordi con cinque celebrità di Hollywood per dare voce al suo assistente digitale Meta AI. Gli utenti potranno scegliere tra le voci di Judi Dench, John Cena, Awkwafina, Kristen Bell e Keegan-Michael Key.

La funzione sarà disponibile negli Stati Uniti e in altri mercati anglofoni attraverso Facebook, Messenger, WhatsApp e nei DM di Instagram. Le voci celebri vi risponderanno: potrete diventare dei James Bond che parlano con la M di Judi Dench, o delle Elsa che parlano con Anna di Kristen Bell. Ma dietro al tono attoriale, le risposte saranno quelle di Meta AI, che l’azienda sta già integrando in tutti i suoi social.

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Meta ha già sperimentato in passato collaborazioni con celebrità per dare personalità ai propri prodotti. Per esempio, portando Snoop Dogg nel metaverso. Ma questa collaborazione sembra particolarmente degna di nota, soprattutto per il contesto in cui arriva. Dopotutto, solo qualche mese fa Scalett Johansson aveva costretto ChatGPT a ritirare il proprio assistente vocale: OpenAI aveva usato la voce di un’attrice molto simile a quella di Johansson, dopo che quest’ultima si era rifiutata di prestare la propria. L’accordo con le cinque star di Meta sembra quindi una risposta indiretta a quella questione controversa.

L’accordo di Meta con gli attori potrebbe segnare una nuova tendenza. Se è vero che altre star in passato hanno registrato la propria voce per degli assistenti vocali, la possibilità di modulare qualsiasi frase sulla voce degli attori usando l’AI generativa è nuova. E potrebbe far molto discutere in futuro. Voi cosa ne pensate? Vorreste provare queste nuove voci hollywoodiane dentro ai vostri social?

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Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, Nerd da prima che andasse di moda.

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