Marry Me – Sposami: leggerezze da romcom | Recensione

Nelle sale arriva oggi Marry Me – Sposami, nuovo film di Jennifer Lopez sempre più lanciata nella sua carriera attoriale. Una pellicola che debutta non a caso nei giorni immediatamente precedenti a San Valentino, proponendosi come la scelta per le coppie che vogliono celebrare la Festa degli Innamorati al cinema. Noi l’abbiamo visto in anteprima e siamo pronti a raccontarvi cosa ne pensiamo.

Marry Me – Sposami, una premessa incredibile

Kat Valdez e Bastian sono una delle coppie più straordinarie dello show business. Milioni e milioni di appassionati li seguono sia sui palchi che sui social e sono pronti anche ad assistere all’evento del secolo. La loro storia d’amore è pronta a coronarsi, in grande stile. Un concerto straordinario con milioni di persone pronte a seguirlo in streaming fino al momento in cui i due si prometteranno amore eterno e canteranno la loro hit, opportunamente chiamata Marry Me.

Qualcosa però va storto e proprio al momento clou la coppia salta e Kat prende una decisione d’impulso: sposare un tizio tra il pubblico che ha in mano un cartello con scritto proprio “Marry Me“. È forse il personaggio meno indicato possibile. Non è un fan della cantante, ma un padre separato, lontanissimo dal mondo del jet set, presente solo per accompagnare la figlia al concerto. Ma forse questa storia può portare a qualche sviluppo interessante…

Le commedie romantiche, un vero e proprio filone inesauribile per il cinema americano, seguono spesso un copione simile. Una coppia di personaggi si trova fianco a fianco per circostanze imprevedibili e dovrà imparare a convivere, scoprendo di più su sé stessi, sull’altro e sull’amore che può nascere. Marry Me – Sposami non fa particolare eccezione: una volta compresa la premessa, è molto facile capire come si evolverà il tutto.

Tuttavia, a fare spiccare leggermente sul panorama generale questa pellicola, è proprio quell’idea di partenza. Proprio perché ancora più irrealistica della media, risulta particolarmente accattivante. L’idea di questo incontro tra due mondi lontani (già visto altrove, ma ci arriviamo) portato all’estremo colpisce l’immaginario e contro ogni previsione, riesce a funzionare.

Qualche scivolone qui e lì, ma…

Lungo il corso della pellicola ci troviamo davanti a tutti gli step tradizionali di questo tipo di pellicole. Però Owen Wilson e Jennifer Lopez riescono ad avere una buona chimica, rendendo quantomeno piacevole la visione. Ad aiutare un paio di prestazioni particolarmente brillanti come quella dell’ex-Samwell Tarly John Bradley e soprattutto Sarah Silverman, pienamente nel suo ambiente e particolarmente scatenata.

Il risultato è quasi un Notting Hill aggiornato ai tempi moderni. Rispetto agli anni ’90 la nostra cultura e venerazione dei VIP è probabilmente ancora più rilevante per la cultura popolare ed è interessante confrontare le due opere sotto questa lente. Certo, Marry Me – Sposami non ha un autore straordinario come Richard Curtis alla sceneggiatura e questo si sente, ma risulta comunque sufficientemente leggero da scorrere via piacevolmente.

Va detto che ci sono dei momenti in cui il film tende a perdere il proprio focus e si lascia un po’ andare. Il discorso che cerca di fare sul nostro rapporto con i social network è decisamente abbozzato e non particolarmente interessante. Un punto di vista che semplifica moltissimo una questione complessa, che nell’economia del film non è così fondamentale e avrebbe potuto tranquillamente essere tralasciato.

Un altro aspetto che avrebbe potuto essere gestito meglio riguarda il product placement. In almeno una scena questo è decisamente troppo plateale per funzionare e lasica quantomeno perplessi. Tuttavia esclusi questi intoppi resta una pellicola godibile, che può intrattenere il suo pubblico, senza sperare di fare qualcosa di più.

Marry Me – Sposami, per un San Valentino in sala

Quello che otteniamo da questo film è esattamente quello che ci aspettiamo quando compriamo il biglietto, né più né meno. Una commedia romantica, che saprà divertire per un paio d’ore, per poi non lasciare alcun segno tangibile del suo passaggio. Se siete in cerca di un film non impegnativo, per passare una serata leggera al cinema (magari proprio quella di San Valentino insieme al vostro partner) Marry Me – Sposami è ottimo. Se cercate qualcosa di più però, meglio rivolgere lo sguardo altrove.