Elezioni Presidente della Repubblica: i nomi più improbabili dopo la prima votazione

Come era già previsto la prima votazione per eleggere il Presidente della Repubblica non ha portato ad alcun risultato, anzi, la maggior parte dei grandi elettori ha deciso di votare scheda bianca, rimanendo fedeli alla linea dettata dagli schieramenti politici, mentre un gruppo più ristretto si è ‘divertito’ a scrivere nomi alquanto improbabili.
La fumata nera è il risultato di 672 schede bianche, 48 schede nulle e 88 cosiddetti ‘voti dispersi’.

Perché si è votato scheda bianca o nomi improbabili?

Come abbiamo detto in altre occasioni (leggi qui) le elezioni del Presidente della Repubblica prevedono un quorum dei due terzi da raggiungere nei primi tre scrutini, che tradotto in numeri significa 673 voti.
Attualmente nessuno schieramento riuscirebbe a spuntarla in queste elezioni del Presidente della Repubblica, ecco perché molti dei grandi elettori votano scheda bianca o nomi impensabili, semplicemente per superare le prime tre votazioni. Dalla quarta votazione infatti non sarà più necessario il quorum dei due terzi, ma basterà la maggioranza assoluta, che si traduce in 505 voti necessari per eleggere il Presidente della Repubblica.

Chi sono i nomi improbabili?

Pensate di svegliarvi e scoprire che il nuovo Presidente della Repubblica italiana fa di nome Amedeo Sebastiani, in arte Amadeus, come reagireste?
Tutto è possibile, anche avere come Presidente della Repubblica il noto presentatore di Sanremo, infatti l’articolo 84 della nostra Costituzione dice chiaramente che può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia compiuto 50 anni e che gode dei diritti civili e politici.

Dopo la prima votazione sono stati tanti i nomi cosiddetti improbabili proposti dai grandi elettori, non solo Amadeus, ma anche il campione del Mondo dell’82 Dino Zoff, il conduttore di ‘Porta a porta’ Bruno Vespa, l’ex allenatore Carlo Mazzone, l’ospite chiacchierato di ‘Cartabianca’ su Rai3 Mauro Corona, il presidente della Lazio Claudio Lotito, il conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani, Alberto Angela, Alfonso Signorini, Paolo Borsellino e tanti altri.

Pochi voti per Berlusconi e Mattarella alla prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica

Tra schede bianche e nomi improbabili, sono emersi anche nomi di politici e non che in questi giorni sono stati indicati come papabili per queste elezioni del Presidente della Repubblica.
Sono emersi infatti i nomi del tanto discusso leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, dell’attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dell’attuale Ministra della Giustizia Marta Cartabia e tanti altri che vi riportiamo qua di seguito.

Paolo Maddalena 32 preferenze
Sergio Mattarella 16 preferenze
Roberto Cassinelli 7 preferenze
Marta Cartabia 7 preferenze
Antonio Tasso 6 preferenze
Guido De Martini 6 preferenze
Silvio Berlusconi 6 preferenze
Ettore Rosato 5 preferenze
Umberto Bossi 5 preferenze
Marco Cappato 4 preferenze

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