Aaron Paul rivela che non riceve “un centesimo da Netflix” per i diritti d’autore di Breaking Bad

Aaron Paul è l’ultimo grande nome a criticare le principali piattaforme di streaming nel contesto dello sciopero in corso del sindacato SAG-AFTRA. Tra gli obiettivi chiave dello sciopero c’è la richiesta di pagamenti equi per i diritti d’autore per i progetti che vengono distribuiti in streaming. In una notizia davvero sorprendente, considerando la notorietà dell’attore e della serie in questione, Breaking Bad, Paul ha lasciato intendere che non ha ricevuto alcun tipo di pagamento per i diritti d’autore da Netflix.

Il ruolo di Aaron Paul in Breaking Bad per il quale dovrebbe ricevere i diritti d’autore

Paul ha recitato al fianco di Bryan Cranston in tutte e cinque le stagioni del rivoluzionario e pluripremiato crime drama, prodotto e trasmesso originariamente da AMC. Tuttavia, grazie a Netflix il profilo e la popolarità dello show sono notevolmente aumentate. Questo quando ha acquisito i diritti delle prime tre stagioni della serie, poco prima del lancio della quarta stagione su AMC. La serie è stata un tale successo per Netflix che hanno persino commissionato un film sequel. Si tratta di El Camino, che seguiva il personaggio di Paul, Jesse Pinkman, dopo gli eventi della serie.

Paul avrebbe poi ripreso il suo ruolo in alcune apparizioni cameo. Interpretava Pinkman al fianco di Cranston nel ruolo del villain Walter White in Better Call Saul. Si tratta dello spin-off della serie, che aveva Bob Odenkirk nei panni di Saul Goodman. Questo era ambientato prima, durante e dopo gli eventi di Breaking Bad, anch’essa trasmessa a livello internazionale su Netflix. Grazie alla sua interpretazione di Pinkman, spesso considerato il cuore dello show, Paul è diventato uno dei soli due attori nella storia a vincere il Primetime Emmy Award come Miglior Attore Non Protagonista in una Serie Drammatica.

Aaron Paul invita i servizi di streaming a “sborsare” quanto dovuto

Paul ha fatto questi commenti mentre era in picchetto con SAG-AFTRA:

“Non ricevo nulla da Netflix per i diritti d’autore di Breaking Bad, per essere onesto, ed è una cosa folle per me. Questi show vivono per sempre su queste piattaforme di streaming. E l’altro giorno ho visto che ‘Breaking Bad’ era in tendenza su Netflix, ed è una cosa così ovvia. E molte di queste piattaforme di streaming sanno di essere riuscite a eludere il pagamento di un salario giusto alle persone, ed ora è il momento di sborsare.”

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Paul stava parlando durante una recente manifestazione di SAG-AFTRA. A questa manifestazione ha partecipato insieme a Cranston e Jesse Plemons, che ha anche recitato come il disturbato Todd nella serie e in El Camino insieme a Paul. Potete vedere Cranston, Paul e Plemons in sciopero con SAG-AFTRA nel video qui sotto.