Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri, i personaggi e le loro classi

Il 30 marzo arriverà nelle sale il film Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri. Un film dedicato al popolare gioco di ruolo Dungeons & Dragons, che da generazioni coinvolge persone da tutto il mondo. Nel film troverete diversi avventurieri, ciascuno con dei poteri e delle caratteristiche particolari che derivano dalla loro Classe. Chi non è avvezzo al gioco di ruolo si starà domandando “Ma che cos’è una Classe?“. Più o meno, è la professione che un certo personaggio svolge nella sua vita. Può essere un Chierico di una certa religione, oppure un Mago dedito all’apprendimento di magie, oppure ancora un Bardo che gira il mondo cantando. Siamo qui per spiegarvi una per una le Classi dei personaggi del film Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri!

Ecco le Classi dei personaggi del film Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri!

Elgin Darvis: il Bardo

Partiamo da Elgin, la sua classe è il Bardo. Un bardo in Dungeons & Dragons è una specie di musicista girovago. Un Bardo poi non si limita a conoscere la musica, ma si applica un po’ in tutte le arti. Di solito è un burlone, allegro e pronto a fare scherzi a tutti. Tra le caratteristiche del bardo una delle più alte è il Carisma, che sfrutta per mettere in pratica lo stereotipo del dongiovanni. Lo vedrete spesso protagonista di avventure amorose di ogni tipo, anche delle più stravaganti.

Un Bardo sa utilizzare anche la magia, certo non a livelli esorbitanti. Spesso la combina nella sua arte, per stupire il suo pubblico con lampi di luce o per far sparire oggetti.

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Risponde alle caratteristiche del Bardo il personaggio Jaskier di The Witcher. Nei videogiochi il suo nome è Dandelion, mentre nei libri è Ranuncolo, in polacco “Jaskier”. Un personaggio all’apparenza insignificante, ma che sa diventare amico anche di chi non lo vuole intorno, capace di tirar fuori dal cilindro un modo tanto inatteso quanto efficace di cavarsela. E ha una canzone per tutte le situazioni, come Toss a Coin to Your Witcher:

Doric: il Druido

Passiamo ora a Doric, una ragazza della razza dei Tiefling che ha scelto la Classe del Druido. Un Druido è un avventuriero che dedica la sua vita a sviluppare e studiare il proprio legame con la natura, lasciandosi alle spalle le comodità e gli agi della vita di città. La caratteristica che più gli si addice è la Saggezza, che si riflette nel suo percepire il legame di tutte le cose con la natura.

Un Druido è capace di utilizzare alcuni incantesimi che sono lo specchio di questo legame col mondo naturale. Sa parlare con gli animali, e persino con le piante. Inoltre, può usare la magia per curare gli altri. Le sue capacità magiche non derivano da una divinità specifica, come invece accade ai Chierici. Potremmo definire il Druido come un fedele del culto della natura.

Un tipico esempio di Druido può essere Mononoke. La “ragazza spettro” dell’omonimo film di Miyazaki, cresciuta dalla dea-lupo Moro, si considera un lupo e disprezza gli umani per il loro atteggiamento contro la natura.

Forge Fitzwilliam: il Ladro

Vediamo ora Forge Fitzwilliam, un tipico Ladro. Chi sceglie questa classe diventa un vero e proprio artista della truffa, che utilizza bugie e lusinghe per manipolare gli altri e sottrarre loro qualcosa di prezioso. Un audace criminale, che spesso utilizza false identità e viaggia per sfuggire alla giustizia. Spesso, nei suoi peregrinaggi da una città a un altra, si lascia dietro debiti e promesse non mantenute. Un Ladro cerca sempre di volgere la situazione a suo favore, a volte senza scrupoli: un Ladro ha proprio una faccia di bronzo!

Il Ladro è versatile in combattimento. Viene presto sconfitto se affronta direttamente un avversario, ma è in grado di fare attacchi in maniera furtiva, di nascondersi nell’ombra e sgusciare fuori quando meno l’avversario se l’aspetta. Piuttosto che lanciarsi urlando contro il nemico, un Ladro sa aspettare il momento giusto, scivolarti alle spalle e colpirti dove fa più male.

La caratteristica principe del Ladro è la Destrezza, sulla quale si basano tutte le azioni che fa questo genere di personaggi. Dallo scassinare una porta, al borseggiare un ignaro passante, al raccogliere importanti documenti dalla scrivania di un nobile mentre lui non c’è.

Chi può rappresentare un Ladro meglio di Diabolik? Ladro spietato e assassino, che riesce quasi sempre a portare a termine le sue imprese. Abituato a passare inosservato, dalle molteplici identità, agisce nell’ombra e nella notte. Un personaggio che è stato protagonista anche di alcuni recenti film.

Holga Kilgore: il Barbaro

Ora tocca a Holga Kilgore, un personaggio che rispecchia la classe del Barbaro. Il Barbaro picchia. Picchia bene. Picchia forte e duro. Risolve le dispute a botte. Il Barbaro è facile alla rabbia, infatti la capacità principale di questa Classe è quella di entrare in Ira. Questo dà al personaggio dei bonus, e rappresenta il fatto che il Barbaro quando picchia, picchia e basta.

Un Barbaro non è un personaggio incline al dialogo o alle discussioni. Badate bene, non è stupido. Ma per lui le cose si risolvono a botte. Non aspettatevi da un Barbaro un sotterfugio, un dialogo ricco di fronzoli per insultarvi, una parola suadente per farvi passare dalla sua parte. Aspettatevi invece un ceffone in pieno viso se dire una parola di troppo.

Il Barbaro ha due caratteristiche principi: la Forza, che usa per picchiare per primo e con più efficacia l’avversario, e la Costituzione, che regola i Punti Ferita di un personaggio e che quindi dà al Barbaro la possibilità di resistere più del suo avversario.

Quale personaggio può essere un Barbaro meglio di Conan il Barbaro? Protagonista del fumetto di Robert E. Howard nato negli anni 1930 e diventato poi film nel 1982, interpretato da Arnold Schwarzenegger. Capelli neri, occhi scuri e spada sguainata, fisico muscoloso, poche parole e tanta azione.

Simon Aumar: lo Stregone

Eccoci arrivati a Simon Aumar, lo Stregone. In Dungeons & Dragons uno Stregone è chi si rende conto di avere una padronanza della magia, senza dover imparare o studiare come gestirla. Molti Stregoni si domandano come hanno ricevuto questo dono, altri si domandano invece perché lo hanno ottenuto. Uno Stregone ha una decente capacità di combattimento in mischia, aiutato anche da alcuni incantesimi di protezione che gli permettono di cavarsela in una scazzottata in taverna come in un campo di combattimento. Certo, non è un combattente, ma può sopravvivere.

Uno Stregone sa di essere speciale, quantomeno diverso dagli altri esseri viventi, e questo si riflette nella sua caratteristica principe: il Carisma.

Ovviamente lo Stregone fa della magia la sua arma migliore, anche se ha un corpus limitato di incantesimi a sua disposizione. Dato che li conosce in maniera innata, non può semplicemente imparare l’incantesimo che servirà quando si presenterà una certa situazione. Semplicemente deve sperare di avere l’incantesimo giusto al momento giusto.

Uno Stregone può essere Johnny, il protagonista del manga Orange Road poi trasposto nell’anime che in Italia prende il nome di È quasi magia Johnny. Un personaggio che non capisce bene come riesca a fare magie e che usa i suoi poteri in maniera spontanea, senza dover studiare e applicarsi per dominarli.

Sofina: il Mago

E dopo lo Stregone vediamo invece la classe di Sofina: il Mago. Non è un innato utilizzatore di magia, ma ha studiato come fare. Studiare per diventare un Mago richiede dedizione e capacità, ma permette dei risultati davvero notevoli. È la dimostrazione che studiare permette di arrivare dovunque si voglia andare. Un Mago ha un libro dei suoi incantesimi, dove trascrive quelli che impara. Inoltre sul proprio libro può copiare incantesimi da pergamene o anche dal libro di un altro Mago, purché riesca a leggere e interpretare la sua calligrafia.

Un Mago passa buona parte del suo tempo a studiare e questo si riflette in una bassa capacità d’interazione con gli altri e una bassa salute: in combattimento è meglio che stia in seconda linea, e che utilizzi i suoi incantesimi per colpire da lontano i nemici o per rafforzare i suoi alleati.

Come tutti i buoni studiosi, deve avere come caratteristica più alta l’Intelligenza. Da questa dipende la capacità di imparare nuovi incantesimi, ma anche l’effetto che questi hanno quando vengono lanciati.

Non c’è un esempio migliore del Mago di Hermione Granger. Intelligente, studiosa, se le serve un certo incantesimo per padroneggiare una situazione, studia finché non l’ha imparato.

Classi del personaggio Xenk Yendar del film Dungeons & Dragons: il Paladino

Chiudiamo la nostra panoramica delle Classi dei personaggi del film Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri con Xenk Yendar, che rispecchia la Classe del Paladino. Il Paladino è addestrato alla guerra, alle battaglie e allo sforzo di lunghe marce. Ma non dimentica per quale motivo combatte: per un potere più alto, quello della divinità a cui ha prestato giuramento. Si tratta di un combattente buono, pronto a liberare le popolazioni dagli invasori e dai soprusi, a riportare la giustizia dove non c’è più.

Per assolvere alle sue missioni e al suo credo, la sua divinità gli concede l’utilizzo di alcuni incantesimi, per lo più destinati alla guarigione e alla cura alle malattie. Inoltre, anni di preghiera e di addestramento lo rendono un ottimo combattente in prima linea nei campi di battaglia dove la giustizia gli chieda di esserci.

Per un Paladino è importante avere un punteggio alto nella caratteristica Carisma. Un condottiero carismatico fa in modo che i compagni non si arrendano di fronte alle situazioni più avverse. Inoltre, è la caratteristica che regola le capacità magiche di un Paladino.

Un esempio di Paladino può essere Giovanna d’Arco. Venerata come Santa dalla Chiesa Cattolica, ha guidato le truppe francesi ed è riuscita a recuperare una parte dei tesori che gli inglesi avevano sottratto durante la guerra dei cent’anni.

Ora siete pronti a vedere Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri con questa guida alle Classi dei personaggi del film

Ora che abbiamo fatto un breve excursus delle Classi dei personaggi del film Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri, l’appuntamento è il 30 marzo al cinema. Non servirà domandare ai vostri amici perché un personaggio sta facendo una certa cosa o un’altra, questa guida vi permette di interpretare gli atteggiamenti dei personaggi, anche alla luce della loro Classe. Non ci resta che augurarvi una buona visione!