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#ioleggoperché porta i libri nelle scuole anche in tempo di Covid

L'iniziativa dell'AIE collega librerie e scuole nella sua quinta edizione

Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro

Questa è la famosa citazione di Umberto Eco che il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina sceglie per sottolineare l’importanza del progetto #ioleggoperché. Non c’è da stupirsi sull’abbondanza di citazioni letterarie, infatti l’obiettivo dell’iniziativa #ioleggoperché è quello di portare i libri nelle scuole, anche in tempo di Covid-19. Il sistema è semplice: durante un periodo di una settimana, chiunque può andare nelle librerie selezionate e comprare libri da donare alle biblioteche scolastiche.

Fino ad oggi l’iniziativa dell’Associazione Italiani Editori, sostenuta dalla Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore e il Ministero dell’Istruzione , ha donato circa un milione di libri.

IL PROGETTO NEL 2020

#ioleggoperché porta i libri nelle scuole anche in tempo di CovidIl progetto raggiunge nel 2020, a prova di Covid-19, la sua quinta edizione, con cifre ancora più grandi e strabilianti. Talvolta anche ai lettori servono i numeri. Quelli di #ioleggoperché sono certamente graditi: 2577 librerie e 13109 scuole iscritte con la possibilità di raggiungere 2,5 milioni di bambini.  

Tutto questo per una, importantissima settimana, che arriva presto. Dal 21 al 29 novembre sarà possibile infatti comprare i libri per le scuole.

In questo periodo sostenere la formazione dei bambini e dei ragazzi dalle scuole dell’infanzia a quelle di secondo grado, è più che mai fondamentale. L’amore per la lettura può cambiare la vita e chiusi in casa, riscoprendo i momenti di quiete e solitudine, un libro ha un valore immenso. Per questo incoraggio a consultare la lista delle librerie che hanno aderito al progetto e donare un libro alle biblioteche scolastiche iscritte. Questo può essere sia in una libreria in zona, che online per restare completamente in sicurezza. Oltre la metà delle librerie di quest’anno infatti offrono l’opzione di donare online. 

Ovviamente si può selezionare il libro da donare, al che tutti gli amanti della letteratura alzano le orecchie, pronti a fare propaganda dei classici dell’infanzia e dei libri preferiti adatti alle fasce d’età.  

COLLABORAZIONE

La scelta della data d’inizio di #ioleggoperché, il 21 novembre, è simbolica. Sabato 21 ci sarà infatti un passaggio di testimone da un’altra iniziativa che promuove la letteratura nelle scuole: Libriamoci a scuola. 

Dal 16 al 21 novembre, Libriamoci a scuola invita le  2200 scuole partecipanti all’organizzazione di iniziative ad alta voce per gli alunni. Sia in presenza che online, vogliono sviluppare nei bambini e nei ragazzi l’abitudine e la passione per la lettura. La famosa autrice di romanzi fantasy Licia Troisi ha inaugurato questa edizione, il cui tema è  “Contagiati dalla Lettura”.

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Autore

  • Elena Nonfarmale

    Studentessa di lettere e host del podcast comico Interlinea, scrivo articoli quando non sto facendo propaganda di Jane Austen. Per conoscermi basta sapere le mie due frasi più pronunciate: "Leggi La canzone di Achille" e "Leggi Sei di Corvi".

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