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Watchmen: Sigourney Weaver doveva essere Spettro di Seta

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L’adattamento acclamato dalla critica di Watchmen della HBO ha regalato una serie di sorprese al pubblico, oltre che una serie di eventi inaspettati. La star Jean Smart ha infatti confermato di essersi unita al progetto solo pochi giorni prima dell’inizio della produzione, poiché Sigourney Weaver ha rifiutato l’opportunità di interpretare il ruolo di Spettro di Seta.

La spiegazione di Jean Smart sul ruolo ricoperto in Watchmen

“Era una specie di fucilata perché mi hanno assunto due giorni prima che iniziassi”, ha dichiarato Jean Smart durante un’intervista a Variety. “Sarò davvero onesto: ho dovuto ringraziare Sigourney Weaver per aver rifiutato il ruolo. Quindi, grazie, Sigourney.” L’attore ha poi aggiunto: “Non sapevo nulla della graphic novel. Non sapevo proprio nulla della storia. Ho iniziato a leggere il pilot, e ho detto: ‘Oh, mio ​​Dio, è fantastico.’ Non avevo mai veramente fatto quel genere di fantascienza, e il fatto che Damon [Lindelof] sia stato in grado di usare quella parte tragica della nostra storia che quasi nessuno conosceva – questo era ciò che era così scioccante, di cui non avevo mai sentito parlare il massacro di Tulsa. Ecco perché penso che abbia detto di no quando gli ho chiesto di fare una seconda stagione perché penso che ci abbia messo tutto”.

La HBO non ha ancora reso noti i suoi piani per una possibile stagione 2 di Watchmen. Damon Lindelof, creatore della serie, ha in effetti dichiarato di non voler fare un’altra stagione. Per lui, dopo i 10 Emmy vinti dallo show, continuare la storia sarebbe un “enorme tradimento.” La star di Watchmen, Regina King, si è detta invece disponibile ad un possibile ritorno, ma solo a condizione che ci sia anche Lindelof. Casey Bloys ha invece dichiarato ad inizio anno: “Nessun cambiamento per ora. Ma mai dire mai” ha proseguito “Quell’adattamento era così parte di lui, della sua mente, che è difficile immaginare che qualcuno possa sostituirlo. Non ci sono conversazioni attive, né qualcuno da corteggiare, né c’è da esporlo nel modo fatto, per esempio, con Game of Thrones.”

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