La Warner Bros. ha stretto un accordo con AMC Theatres che vedrà lo studio rispettare una finestra teatrale esclusiva di 45 giorni nel 2022 dopo il suo esperimento temporaneo di uscita simultanea nei cinema e sugli stramer 2021.
A partire da Wonder Woman 1984 lo scorso Natale, WarnerMedia ha deciso di rilasciare tutti i suoi film del 2021 su HBO Max lo stesso giorno in cui sono usciti nelle sale. Una decisione influenzata dalla pandemia che ha destato scalpore e al contempo delusione negli addetti ai lavori. Ora, se alcuni film hanno avuto successo e sono usciti indenni da questa decisione, come Godzilla vs. Kong, altri, incluso il film DC di James Gunn The Suicide Squad, non hanno avuto la stessa buona sorte.
Adam Aron contento dell’accordo
“Siamo particolarmente lieti che la Warner Bros. abbia deciso di abbandonare il day and date”, ha detto lunedì il capo di AMC Adam Aron durante un incontro con gli investitori. Ha inoltre notato che AMC è in “dialogo attivo” con tutti i principali studios, aggiungendo che “Una finestra esclusiva è un modo importante per costruire franchising grandi e di successo”.
Sempre durante l’incontro con gli investitori, Adam Aron ha annunciato risultati finanziari migliori delle aspettative nel secondo trimestre dell’anno. Inoltre ha svelato un piano per ampliare il numero di sale della catena. All’interno di questo piano è prevista l’acquisizione in leasing di otto multiplex della catena Arclight Cinemas/Pacific Theatres, tre dei quali a Los Angeles.
Ricordiamo inoltre che la finestra teatrale tradizionale era di 90 giorni, sebbene gli studi l’abbiano eliminata anche prima della pandemia di COVID-19. Un’azione fatta nel tentativo di capitalizzare lo slancio iniziale generato da un’uscita nelle sale e dalla sua campagna di marketing.
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