Thor: il mito nordico

Dopo aver parlato dei cani da slitta torniamo a raccontarvi della Norvegia stavolta dedicandoci ai miti e leggende di questo paese e in particolare focalizzandoci su un personaggio caro sia ai paesi nordici che ai Nerd. Pensando alla Norvegia viene subito in mente l’argomento vichinghi e pensando ai vichinghi pensiamo subito alla mitologia nordica e ai tanti e meravigliosi miti di cui è costellata. Questa settimana esce al cinema Thor: The Dark World (ne abbiamo parlato qui), super eroe ispirato al dio della mitologia norrena, abbiamo parlato ampiamente della versione Marvel creata da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962, ora è il momento di parlare della controparte originale ovvero il Thor della mitologia nordica, dato che il viaggio che faremo a gennaio ci porterà nelle sue terre! Thor, appartenente agli dei di Asgard  fu un dio molto amato e venerato dato che oltre al suo ruolo di dio dei fulmini e delle tempeste era anche considerato dio della forza e protettore dell’umanità, quindi era venerato da molti guerrieri ma non solo, anche molti contadini lo veneravano perché credevano portasse beneficio ai loro raccolti, insomma alla fine anche se in contesti differenti si può considerare un super eroe dei tempi antichi. Si registra che in Norvegia dopo un secolo dalla cristianizzazione del paese c’erano ancora molte persone a invocare il nome di Thor quale loro protettore portando il simbolo del Mjölnir come amuleto, oltre che per fede anche per opporsi ai cristiani e ai loro simboli. Ancora oggi alcune parole norvegesi fanno riferimento al dio nordico come Thursday, in norvegese Torsdag che starebbe a significare il giorno di Thor, o Thorsvarme (il calore di Thor) che indica il fulmine.

Conosciuto con moltissimi nomi nelle diverse popolazioni germaniche, si ha traccia della sua esistenza nelle religioni pagane sin dai tempi delle conquiste romane sui popoli del Nord Europa. Alcuni studiosi dell'antica Roma lo associarono come figura al mezzo dio Ercole data l’enorme forza e le molte storie che lo vedevano trionfante contro mostri di ogni tipo, inoltre c'erano delle similitudini anche nelle armi utilizzate infatti il martello di Thor veniva associato alla clava di Ercole; altri lo associavano invece a Giove per il fatto che potesse governare i fulmini e i tuoni.

La forza di Thor non era seconda a nessuno, inoltre aveva tre oggetti che ne aumentavano la potenza: una cintura magica che ne raddoppiava la forza, il martello Mjölnir e dei guanti di ferro che gli permettevano di utilizzare il potente martello. A proposito dell’arma preferita del dio, Mjölnir, era stato creato dai nani e poi datogli in dono, anche se per colpa delle macchinazioni di Loki l’impugnatura era molto più corta di quanto pensato in origine, per questo i guanti di ferro furono fondamentali per usarlo insieme alla cintura. Il martello aveva la capacità di frantumare qualsiasi cosa avesse davanti, poteva ritornare nelle mani del suo proprietario dopo essere stato lanciato e si poteva rimpicciolire fino a diventare una collana per poterlo portare con maggior semplicità. Inoltre è narrato che i suoi colpi rimbombavano talmente forte da sembrare dei rombi di tuono.

Uno dei motivi per cui Thor era considerato protettore dell’umanità erano le sue lotte contro molte creature mostruose: famose sono le sue lotte con i giganti, principali nemici delle divinità nordiche e contro il suo acerrimo rivale Jormungand, il gigantesco serpente, progenie di Loki, talmente lungo da avvolgere il mondo. Thor si scontrò con il serpente diverse volte fino al confronto finale nel Ragnarok, dove riuscirà a ucciderlo ma purtroppo perirà dopo la vittoria dopo aver compiuto nove passi per colpa del mortale veleno di Jormungand. Il dio norreno viene ricordato anche per la sua caccia ai Troll, creature famose nelle leggende norvegesi, abitatori delle foreste più fitte, pare che uscissero solo di notte dato che il loro punto debole era la luce solare che li tramutava in pietra. Credenza popolare è che i fulmini e i tuoni spaventino queste creature, e se voi cari utenti siete preoccupati di incontrarne uno durante il nostro viaggio alla ricerca dell’aurora non vi preoccupate, in tutta la Scandinavia si dice che la scomparsa di queste creature sia dovuta alla precisione e all’efficienza dei fulmini scagliati dal dio.
Dunque per tutti gli amanti della mitologia nordica sicuramente Nerd Senza Frontiere: Nerd al Nord sarà un pellegrinaggio in quelle terre mistiche che hanno dato vita a tante leggende, e chissà che non riusciate a trovare un po’ delle leggende di Asgard nelle fredde terre del nord?