Di cosa è accusato lo showrunner di The Umbrella Academy?

Steve Blackman, lo showrunner di The Umbrella Academy, ha negato le accuse di dodici tra sceneggiatori e membri dello staff che avrebbero denunciato gli “atteggiamenti tossici, di bullismo, manipolativi e vendicativi”. Le accuse avrebbero portato i membri dello staff a denunciare il produttore alle risorse umane nel gennaio 2023. E includono anche commenti definiti “transfobici” dai membri dello staff riguardo il coming out con transgender del personaggio di Elliot Page nello show.

Steve Blackman: tutte le accuse allo showrunner di The Umbrella Academy?

I dettagli emersi dalla denuncia, riportati da Rolling Stones, arrivano poco prima del lancio ad agosto 2024 della nuova stagione di The Umbrella Academy, ma riguardano eventi avvenuti durante la produzione della terza stagione, già in streaming.

Nelle denunce, i membri dello staff parlano di diversi atteggiamenti problematici di quello che definiscono “uno showrunner manipolativo e caotico” che crea un “ambiente lavorativo tossico mettendo i membri dello staff uno contro l’altro”. Secondo il report di Rolling Stones, più volte lo showrunner fingeva di avere rapporti professionali amichevoli con un membro dello staff per “parlar male di loro alle loro spalle”.

I membri dello staff lo accusano anche di prendersi il merito per il lavoro altrui per le sceneggiature, con “tutti che scrivono alcune scene per il suo episodio su cui sbatterà il suo nome”. E addirittura lo accusano di ascoltare “le idee degli assistenti, per poi spacciarle per sue mentre li manda a fare una commissione”.

Le parole problematiche su Elliot Page

Particolarmente spinosa la questione legata alla transizione di Elliot Page, protagonista della serie. Quando l’attore ha fatto coming out come uomo trans nel dicembre 2020, Blackman si sarebbe lamentato in un messaggio: “Elliot vuole fare coming out anche nello show. Oh mio dio, uccidetemi ora”.

Pubblicamente però lo showrunner si è sempre dichiarato a favore di Page, definendo il suo percorso “molto importante” da raccontare. Un rappresentate di Blackman ha detto a Rolling Stones che, invece, Blackman ha voluto riscrivere parte della stagione per inserire il percorso di transizione di Page. E ha spiegato che quelle parole non volevano indicare che non sopportasse la transizione dell’attore.

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Diverse anche le accuse di sessismo verso sceneggiatrici donne, che avrebbero subito un “trattamento ostile e svilente“. Come sottolinea Deadline, Blackman non avrebbe rinnovato il contratto a un team di autrici, una delle quali era appena tornata dalla maternità, adducendo motivazioni legate “al budget e alle loro performance“. Secondo le accuse, gli altri sceneggiatori avrebbero invece ricevuto un contratto per per le 10 settimane aggiuntive necessarie a completare la terza stagione (includendo le modifiche dovute alla transizione di Page).

Indagini interne (e lo scetticismo degli sceneggiatori)

A seguito della denuncia, Universal Content Productions, casa di produzione della serie, ha avviato un’indagine interna nella primavera del 2023. Secondo quanto riportato, sarebbero state confermate solo le accuse relative a “commenti inappropriati e non professionali” da parte di Blackman. Inoltre, riportano l’uso di “linguaggio volgare e derogatorio”.

Molti membri dello staff si dicono però scettici sull’efficacia di queste indagini: “Non ho mai visto nulla di concreto uscire da queste inchieste“, ha dichiarato uno sceneggiatore. “Tutti quegli showrunner sono rimasti al loro posto e hanno continuato a gestire altri show ottenendo accordi ancora più vantaggiosi”.

La risposta di Steve Blackman alle accuse dello staff di The Umbrella Academy

Un portavoce di Blackman ha risposto a Rolling Stones dicendo: “In sei anni e quattro stagioni, supervisionando migliaia di troupe, attori e scrittori, Steve Blackman ha portato The Umbrella Academy a diventare una serie amata con fan devoti, storie avvincenti e un team dedicato che ha reso tutto ciò possibile. Queste accuse provengono da una manciata di i dipendenti scontenti sono completamente falsi e oltraggiosi e non riflettono in alcun modo l’ambiente di lavoro collaborativo, rispettoso e di successo che il signor Blackman ha coltivato“.

Netflix non si è espressa ufficialmente sulla vicenda, anche se uno dei produttori, come riporta Comicbook.com ha commentato: “Proviamo empatia per chiunque se ne sia andato sentendosi insoddisfatto dello spettacolo. Steve dice sempre che ‘ognuno è l’eroe della propria storia’, e in questo caso penso che ognuno probabilmente creda alla propria verità.”

Nonostante le accuse, la quarta e ultima stagione di The Umbrella Academy debutterà regolarmente su Netflix l’8 agosto 2024, con Blackman come showrunner.