Site icon Orgoglionerd

Star Wars: guardare i film in ordine cronologico o nominale?

Il recente esperimento effettuato da Sky ha avuto molto successo, ci riferiamo al canale tematico “Star Wars” aperto il primo Gennaio. Per sei giorni tutti i sei capitoli dell'esalogia di Lucas sono stati mostrati al grande pubblico e, con essi, anche qualche interessante approfondimento.
La nostra particolare opinione è che Sky ci riproverà, nemmeno troppo tardi, e inserendo magari anche Clone Wars all'appello, ma non è questo il punto dell'articolo.
L'esperimento è servito a farci tornare alla mente un dubbio che spesso ci siamo posti nella nostra corteccia Nerd: come avremmo affrontato il “mondo” se avessimo visto i sei capitoli in ordine nominale invece che cronologico (in base alla data di uscita nei cinema)?
Tutta la nostra redazione ha visto Guerre Stellari in questo ordine, quello classico: IV-V-VI-I-II-III, subordinato alla nostra linea temporale ma oggi, le nuove generazioni, sono più “libere” da questo punto di vista e la domanda è tornata a farsi sentire.
Siamo sicuri che anche la maggior parte di voi ha seguito la classica sequenza e che, forse, una manciata di voi ha tentato l'arduo esperimento, tuttavia la faccenda va ben oltre la semplice scelta.
Per prima cosa per essere coscienti della portata della decisione dovremmo aver già visto Star Wars e qui si crea un paradosso non ignorabile, non ci sprecheremo in ipotesi su “cosa sarebbe accaduto” ma cercheremo di valutare i pro e i contro di una visione nominale ovvero: I-II-III-IV-V-VI come primo approccio a Star Wars.
1389226810 Starwars Poster
Daddy: partiamo infatti da un “contro” enorme quanto una stella morta ovvero la lettura della fatidica frase “io sono tuo padre”. Il gigantesco plot twist dell'episodio V che ha sconvolto il mondo nei lontani anni ottanta non avrebbe più senso. Sai ogni più piccolo dettaglio della vita di Anakin, sai che è il padre di Luke, al massimo ti incuriosirà sapere quale sarà la sua reazione e gran parte della magia si perderà… 
Jar Jar: un altro grande contro è quello della qualità la nuova trilogia, Episodio I in particolare, non è nemmeno lontanamente paragonabile al livello qualitativo delle altre pellicole. Chiariamoci, ci piace, ci diverte e è ricolma di scene esaltanti ma dal punto di vista prettamente artistico sappiamo tutti che deficita e questo è un fatto non ignorabile, il nuovo utente potrebbe perdere molto entusiasmo nel cominciare con Jar Jar Binks e potrebbe trovarsi di fronte un ostacolo troppo grande da superare.
Disorientamento: nonostante l'ottimo lavoro di Ewan McGregor, chi guarda la serie dall'episodio I dovrebbe anche affrontare il trauma del cambio di attore tra Anakin, ObiWan, Yoda (che a tutti gli effetti diventa un pupazzo), del cambio di registro espositivo (il modo di raccontare degli anni settanta/ottanta era molto diverso da quello attuale) e, in particolare, non capirebbe al volo i richiami e le allusioni alla trilogia classica sparse per la “nuova” trilogia. Insomma un grande mutamento di stile narrativo che noi abbiamo “vissuto” al contrario.
Ma ora analizziamo i pro, cioè tutto ciò che ci è venuto in mente di positivo dal guardare gli episodi in ordine nominale.
Abbiamo scartato il pro più ovvio e banale cioè “godersi la storia dall'inizio alla fine” perché non c'è mai stato davvero questo problema e, tolto quello, c'è rimasto ben poco.
I soli due “pro” rimasti sono abbastanza egoistici e apprezzabili solo da un Nerd “malefico” che osserva l'esperimento dall'esterno su una povera cavia.
Prova del nove: ovvero, la grande domanda, la storia funzionerà? Sarà leggibile? Sarà lineare? Esaltante? L'ideale per rispondere a queste domande sarebbe quello di guardare gli episodi senza nemmeno conoscere i loro dettagli (molto difficile visto la loro fama) e come già detto darebbe più soddisfazione a un Nerd “che guarda” piuttosto che a chi assisterebbe a una storia lineare appunto, quindi narrata senza “niente di speciale”.
Pavoneggiarsi: anche il secondo “pro” è a favore di chi osserva, cioè provare il brivido della sperimentazione su una cavia, guardarsi in diretta le espressioni di chi, mano a mano, vive la storia in un modo diverso dalla quale l'abbiamo vissuta in prima persona. Egoistico forse, ma è scienza!
Trovate altri pro e altri contro?
Exit mobile version