The Witcher: Blood Origin di Netflix, l’imminente serie prequel limitata in sei parti ambientata centinaia di anni prima di The Witcher, ha concluso le riprese. L’annuncio è stato fatto dallo showrunner dello spettacolo Declan de Barra attraverso una foto sui social. Non ha però aggiunto quanta post produzione servirà per completare la serie, cosa che con molta probabilità verrà chiarita nel 2022.
Questa la sinossi fornita da Netflix per The Witcher: Blood Origin: “Ambientato in un mondo elfico 1200 anni prima del mondo di The Witcher, Blood Origin racconterà una storia persa nel tempo: l’origine del primissimo Witcher e gli eventi che portano alla fondamentale ‘congiunzione delle sfere’, quando il mondo di mostri, uomini ed elfi si sono fusi per diventare uno solo.” La serie prequel in sei parti non ha ancora una data di uscita. Il cast dello spettacolo comprende Sophia Brown come Éile, Michelle Yeoh come Scían, Laurence O’Fuarain come Fjall, Mirren Mack come Merwyn. Oltre a Lenny Henry come Balor, Jacob Collins Levy come Eredin, Lizzie Annis come Zacaré, Huw Novelli come Callan “Brother Death”. Infine Francesca Mills come Meldof, Amy Murray come Fenrik, Nathaniel Curtis come Brían, Zach Wyatt come Syndril e Dylan Moran come Uthrok One-Nut.
Declan de Barra è lo showrunner di The Witcher: Blood Origin e produttore esecutivo, mentre la showrunner Lauren Schmidt Hissrich fungerà da produttore esecutivo. Il creatore e autore del franchise di The Witcher, Andrzej Sapkowski, sarà anche consulente creativo della serie. Secondo l’annuncio originale della serie, Jason Brown e Sean Daniel di Hivemind, così come Tomek Baginski e Jarek Sawko di Platige Films, saranno anche produttori esecutivi. Ricordiamo, infine, che The Witcher è una serie polacca-statunitense distribuita dal 20 dicembre 2019 su Netflix.
Cosa vi aspettate da questo nuovo capitolo di The Witcher?
