Cosa lega Rebel Moon a Star Wars?

Il film di fantascienza diretto da Zack Snyder, Rebel Moon, da poco arrivato su Netflix, ricorda i film dell’universo Star Wars. E no, non è un caso. Sebbene quello creato da Snyder sia un universo nuovo e inedito, il DNA della saga spaziale creata da George Lucas ha giocato un ruolo importante nella genesi del film in arrivo su Netflix, non solo come ispirazione. Ma il regista, seppure non neghi le similitudini “superficiali”, spiega che la sua opera è originale – e che l’ha pensata da prima dell’uscita della trilogia prequel.

Rebel Moon assomiglia a Star Wars? Il legame fra i due universi

Zack Snyder ha aspettato l’uscita di questo film più di qualsiasi suo fan. Rebel Moon nasce nelle idee del regista oltre vent’anni fa e ha attraversato diverse fasi prima di approdare su Netflix. E per un certo periodo, Snyder aveva pensato di rimaneggiare la sua sceneggiatura per un possibile film dell’universo Star Wars.

L’idea alla base di Rebel Moon è emersa nella mente di Zack Snyder molti anni prima del suo debutto hollywoodiano con il remake di Dawn of the Dead nel 2004. Secondo quanto dichiarato da Deborah Snyder a Screen Rant quest’estate, l’idea originale di Snyder per il film risale a oltre 20 anni fa, quando ancora non erano neanche sposati: “Aveva in mente qualcosa di fantascientifico”. Snyder ricorda di averne parlato al proprio professore durante la scuola di cinema: “qualcosa tipo Quella Sporca Dozzina nello spazio? O tipo un film corale come Sette Samurai nello spazio?“.

Queste ispirazioni dovrebbero già far capire parte della somiglianza del mondo di Rebel Moon con quello di Star Wars. La trama del film si ispira ad Akira Kurosawa, opera fondamentale anche per George Lucas nella creazione di Star Wars (e per il cinema d’azione come lo intendiamo oggi).

Snyder ha raccontato di aver proposto il progetto a Warner Bros. diverse volte nel corso degli anni, ma non è l’unico studio a cui l’ha proposto.

Zack Snyder aveva proposto Rebel Moon come film di Star Wars

Nella lunga gestazione di Rebel Moon, Snyder ha portato il proprio progetto anche a Lucasfilm, lo studios dietro a Star Wars. Ma le conversazioni iniziali con Kathleen Kennedy, la produttrice che gestisce lo studio dall’acquisizione da parte di Disney, non hanno mai portato alla fase di produzione effettiva. Deborah Snyder ricorda che Industrial Light & Magic, la compagnia di effetti speciali di George Lucas, aveva preparato “alcuni disegni” per Rebel Moon. Ma secondo Snyder, nulla oltre al punto del “pitch”, di quando si propone l’idea di un film.

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La produttrice Deborah Snyder, che conosce il marito e collaboratore Zack dal 1996, spiega: “Ho sempre pensato che fare qualcosa di originale fosse meglio e più adatto alle sue esigenze, ma lui è un fan così grande che penso che fosse interessante per lui” far parte dell’universo Star Wars.

La storia si sarebbe discostata dalla famiglia Skywalker, per presentare nuovi personaggi e storie. Ma sfruttando le tematiche simili e un mondo che ricorda quello di Lucas in alcuni suoi elementi (le armi laser su tutto).

All’epoca, tuttavia, Snyder stava lavorando a Batman vs Superman: Dawn of Justice, mentre Lucasfilm stava gestendo l’acquisizione da parte di Disney e il rilancio del franchise con la trilogia sequel. Una volta finito di girare il film DC, Snyder aveva capito che i piani di Star Wars non includevano l’adattamento di Rebel Moon per una galassia lontana lontana.

Netflix ha però apprezzato il progetto e ha già pubblicato il primo film della saga di Rebel Moon. E il regista dice di apprezzare la maggior libertà creativa, che non avrebbe forse avuto prendendo “in prestito” la galassia di Lucas.

Lo Star Wars di Zack Snyder (o forse no?)

Ribelli nello spazio, fantasy in un’ambientazione fantascientifica, spade che sembrano fatte di laser (non siamo sicuri di poterle chiamare spade laser): sembra chiaro che ci siano molti elementi in comune fra Rebel Moon e Star Wars. Tanto che, già prima dell’uscita, molti lo hanno etichettato lo “Star Wars di Zack Snyder”. Ma il regista non sembra disturbato dai paragoni, considerandoli inevitabili nel panorama dei film di fantascienza: “Non penso che si possa fare un film di fantascienza adesso che possa non essere paragonato in qualche modo a un film di Star Wars.”

Tuttavia, Snyder pensa che le influenze visive e tonali di Rebel Moon si estendono ben oltre l’universo di Star Wars. Il film si ispira a Blade Runner, Excalibur, Dune e diversi anime, secondo il regista. Ma per Snyder, la scelta di mantenere Rebel Moon come una IP originale dà libertà creativa maggiore per allargare la storia oltre questi confini.

Realisticamente, chiunque guarderà il film avrà anche visto almeno un film di Star Wars. E traccerà dei paragoni, giustificati dalle simili influenze e dal fatto che, per qualche tempo, questa storia sarebbe potuta diventare parte del mondo creato da George Lucas. Ma alla fine, l’unica cosa che conta al cinema (o in streaming) è avere una bella storia e saperla raccontare nel modo giusto. Che somigli o meno a Star Wars, il successo lo decreteranno gli spettatori su Netflix.

Voi avete già visto Rebel Moon? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.