La situazione mondiale ha costretto moltissima gente a restare a casa e buona parte di queste persone si sono tuffate alla riscoperta di film e serie TV. Qualcuno l’ha fatto tramite la propria collezione di DVD, qualcuno tramite i servizi di streaming che già aveva, come Netflix, o quelli lanciati nel corso della pandemia, come Disney+. Qualcuno però ha issato il Jolly Roger e si è dato alla pirateria digitale. E non si tratta di cifre ridotte, soprattutto in Europa.
Pirateria digitale, un tasso di crescita incredibile durante la quarantena
A rivelarlo sono i dati dello studio di analisti MUSO, riportati da ComicBookResources, secondo cui il traffico sui siti illeciti di streaming e download è cresciuto di molto in queste settimane. L’aumento ha cifre molto alte negli Stati Uniti, ma è in Europa e proprio in Italia che si toccano picchi estremamente rilevanti.
La rilevazione mette a confronto il traffico di queste piattaforme alla fine di febbraio, quando ancora la quarantena doveva essere implementata a tutti gli effetti, e l’ultima settimana di marzo, in piena emergenza. Si nota così che oltreoceano il tasso di crescita registrato cresce del 41% ma nel Vecchio Continente i numeri sono ancora più alti.
Il Regno Unito infatti segnala un aumento del 43%, la Spagna del 50% e in Italia, Nazione dove è presente una quarantena molto più stringente che altrove come sappiamo bene, il dato tocca quota 66%. Cifre simili si verificano anche in India, dove il traffico è cresciuto è del 62%.
Il rovescio della medaglia è che quantomeno non è solo lo streaming illecito a crescere. Durante tutta la situazione di emergenza mondiale le diverse piattaforme legali hanno registrato un traffico sempre più alto, parallelamente alla interruzione di eventi sportivi e chiusura delle sale.
E voi cosa ne dite? Vi aspettavate questa crescita della pirateria durante la pandemia?
- Jolly Roger Pirate Flag 5ft x 3ft
- 300 denari Binding per resistenza supplementare
- 100% Poliestere
- doppia cucitura
- 100 Denier