La polemica che ha spiccato all’indomani della Notte degli Oscar è stata quella legata allo schiaffo di Will Smith contro Chris Rock, ma non è stata l’unica. Un grande malcontento è arrivato anche per le cose dette dalle tre presentatrici dell’Oscar al miglior film d’animazione sul palco del Dolby Theatre. Phil Lord e Chris Miller hanno scritto un editoriale su Variety per sottolineare il concetto che l’animazione è cinema.
Phil Lord e Chris Miller suggeriscono alcuni cambiamenti
Questa una parte delle dichiarazioni dei due produttori: “Inquadrare i cinque candidati all’Academy Award per il miglior film d’animazione come il prodotto di un’azienda fatto per i bambini, che i genitori devono sopportare a fatica, potrebbe essere giudicato semplicemente una distrazione. Ma per chi di noi ha dedicato la vita a fare film d’animazione, questa distrazione è diventata una consuetudine. Il capo di un importante studio d’animazione una volta ha detto a un’assemblea di animatori che, se avessimo giocato bene le nostre carte, un giorno saremmo stati “promossi al live-action”. Anni dopo, un altro dirigente di un altro studio ha detto che un certo film d’animazione che avevamo fatto era così bello che gli aveva ricordato un “vero film”.
I due produttori hanno anche spiegato di come stanno spingendo per far aumentare gli stipendi agli animatori. Suggeriscono di seguire l’hashtag #NewDeal4Animation su Twitter. I due fanno poi una proposta molto concreta per non ricadere nell’errore compiuto quest’anno sul palco degli Oscar. Ovvero: “L’anno prossimo invitate un cineasta importante a presentare il premio per l’animazione, e inquadrate l’animazione come cinema”.
Phil Lord e Chris Miller propongono anche di celebrare l’anno prossimo il trentunesimo anniversario de La Bella e la Bestia. Ricordando la nomination storica come miglior film. Una nomination che all’epoca non fu ben vista per la paura che un film d’animazione avrebbe potuto vincere l’Oscar come miglior film ogni anno. Successivamente nacque il premio per il miglior film d’animazione.
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- Michael Rianda, Jeff Rowe (Direttore)