Barbie è stato uno dei film più sorprendenti e di successo degli ultimi anni, ma persino Noah Baumbach, che ha contribuito alla sceneggiatura, era scettico. Baumbach ha ammesso che il film gli pareva una “pessima idea” e di aver addirittura cercato di convincere la sua compagna e collaboratrice Greta Gerwig a rinunciare al progetto.
Questo è quanto ha raccontato Baumbach durante un Q&A organizzato dalla WGA, in cui lui e Greta Gerwig hanno svelato alcuni retroscena della produzione del film rosa shocking.
A Noah Baumbach il soggetto di Barbie non piaceva
Baumbach ha spiegato che non “vedeva come [il film di Barbie] potesse essere buono in alcun modo” e che ogni volta che Gerwig gli proponeva di collaborare alla scrittura, lui si chiudeva a riccio, sperando di poter evitare di firmare il progetto.
Gerwig ha poi elencato tutte le ragioni che Baumbach adduceva per non voler lavorare su Barbie, tra cui la mancanza di personaggio e di una storia. La regista ha anche ricordato che lui faceva “telefonate segrete per cercare di farci uscire dal progetto”.
Poi arriva una scena che gli fa cambiare idea
Tuttavia, c’è stato un momento specifico nella sceneggiatura che ha fatto cambiare le cose. Si tratta della scena in cui Barbie si sveglia nella sua Dreamhouse e, uscendo nel suo giardino, incontra una persona malata. Baumbach ha detto che leggendo queste pagine ha capito cosa fosse il film:
“Il film parla di accettare la propria mortalità e del disordine di tutto questo, quindi è stato emozionante”. Da quel momento in poi, lui e Gerwig si sono immersi completamente nel processo di scrittura. Baumbach ha anche affermato che Barbie è “la cosa migliore che abbiamo mai scritto” e che è stato importante per lui seguire la direzione di Gerwig, perché “se lei ci credeva davvero, allora doveva esserci qualcosa di importante”.
Ma perché era così importante per Greta Gerwig avere Baumbach al suo fianco? Secondo Variety, l’attrice e produttrice di Barbie Margot Robbie voleva che Gerwig scrivesse il film, ma lei avrebbe accettato solo se Baumbach fosse salito a bordo del progetto. I due sono una coppia consolidata, sia nella vita che nel lavoro, avendo collaborato a vari progetti in passato, tra cui White Noise del 2022 (un film che ha influenzato Barbie) e Greenberg del 2010 (il film in cui si sono conosciuti).
Alla fine, col senno di poi, Greta Gerwig avrebbe avuto ragione.
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