Cinema e Serie TVHotNewsSerie TV

Rivelate le cause della morte di Matthew Perry

Svelate le cause della morte di Matthew Perry, l’attore noto per il suo ruolo di Chandler Bing nella celebre serie televisiva Friends, avvenuta il 28 ottobre di quest’anno. La notizia della sua morte ha scosso i fan di tutto il mondo. La causa della morte sembra essere la ketamina, secondo il rapporto tossicologico del coroner.

Matthew Perry, svelata la causa della morte dell’attore di Friends

Secondo quanto riportato da TMZ, l’attore era privo di sensi nella vasca idromassaggio della sua residenza a Los Angeles quando l’hanno trovato. Screencrush riporta che la causa della sua morte è dipende dagli “effetti acuti della ketamina”, secondo il rapporto del medico legale. Si tratta di un farmaco per il trattamento della depressione, ma anche come “droga ricreativa”.

Il rapporto tossicologico del medico legale ha rivelato che Perry aveva “ricevuto un trattamento a base di ketamina per affrontare la depressione e l’ansia solo una settimana e mezza prima della sua morte“. Tuttavia, la presenza di ketamina nel suo sistema al momento del decesso non poteva derivare da quella terapia specifica. Infatti, la sua emivita è molto breve, solitamente compresa tra 3 e 4 ore.

matthew-perry-tributi-omaggi

Il rapporto esclude l’uso di altre sostanze come alcol, cocaina, eroina, metanfetamine o fentanil nella circostanza della morte di Perry. Il medico legale ha concluso che la ketamina nel suo organismo ha scatenato un’“iperstimolazione cardiovascolare e depressione respiratoria”, risultati fatali. Ulteriori fattori come “l’annegamento, la malattia coronarica e gli effetti della buprenorfina” hanno contribuito al suo decesso.

Nato nel Massachusetts ma cresciuto principalmente in Canada, Perry ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura pop. Oltre a Friends, ha recitato in altre serie come Studio 60 on the Sunset Strip, Go On e The Odd Couple. La sua carriera cinematografica ha incluso film come Fools Rush In, 17 Again e The Whole Nine Yards, e il sequel The Whole Ten Yards.

Nonostante le sfide personali legate alla dipendenza, Perry era riuscito a mantenere la sobrietà per diversi mesi prima della sua tragica morte. Nel 2022, ha pubblicato un libro intitolato “Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing”, che parla della sua carriera e della sua costante lotta contro la dipendenza.

I fan, tra cui ci contiamo, lo ricorderanno a lungo.

Offerta

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

🦹🏻Deadpool & Wolverine si svela nel nuovo trailer ufficiale
The Witcher si concluderà con la quinta stagione
 
💔L’ultimo film di Detective Conan ha posto fine a una ship lunghissima (e i fan sono devastati)
 
🎞Quentin Tarantino abbandona il suo nuovo film? Cos’è successo?
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Source
Screencrush

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, Nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button