Atteso a lungo, è finalmente arrivato nelle sale in questi giorni Lightyear – La vera storia di Buzz. Si tratta del nuovo film Pixar, incentrato sul personaggio reso famoso dalla saga di Toy Story, rivisto in un’ottica tutta nuova. E mentre sempre più persone scoprono questa avventura spaziale, ci siamo fatti raccontare qualche dettaglio su questo progetto, direttamente alla conferenza stampa globale della pellicola. Pronti a conoscere il ‘vero’ Buzz Lightyear nel nuovo film Pixar?
Lightyear, le voci del nuovo film Pixar si raccontano
La prima parte dell’incontro ha visto al centro della scena il ricco cast vocale del film. Moderati da Erik Davis di Fandango, erano presenti all’incontro Keke Palmer, Taika Waititi, Dale Soles, Peter Sohn, James Brolin e naturalmente Chris Evans, protagonista del film.
Proprio a quest’ultimo è toccato aprire le danze, riflettendo sulle differenze tra il suo Buzz Lightyear e quello visto in altri film Pixar. Dopo essersi dichiarato molto esaltato per la possibilità di “esplorare un personaggio che conosciamo tutti così bene in una versione leggermente più complessa” ha approfondito, spiegando come il personaggio originale fosse un giocattolo e quindi avesse meno preoccupazioni di cui occuparsi. Qui è un eroe che deve imparare ad affrontare le conseguenze delle azioni.
A proposito di eroi non poteva mancare un piccolo confronto tra l’altro ruolo celebre di Evans, ovvero Capitan America. In particolare gli è stato chiesto quale tra le catchphrase dei due personaggi preferisca: “È impossibile [decidere] perché ovviamente ‘Verso l’infinito e oltre’ è qualcosa che conoscevo da molto prima di ‘Avengers uniti’. Ci sono legato fin dai primi momenti della mia vita’ […] E poi siamo onesti, è una frase di Tim Allen. Quindi personalmente… Almeno ‘Avengers uniti’ sono stato il primo a dirla sul grande schermo“.
“Questi ragazzi fanno dei film perfetti ogni volta“
Oltre a Evans nel cast è presente un altro nome celebre dell’universo Marvel, nonché autore e regista celebrato, ovvero Taika Waititi. Questi ha parlato proprio di quanto abbia imparato del processo creativo di Pixar attraverso Lightyear – La vera storia di Buzz e di come possa influenzarlo in futuro:
“Penso che nello specifico per Pixar ci sia un instancabile inseguimento della storia perfetta. Lo vedi ogni volta con i loro film. Torno spesso a rivederli non solo per divertimento o per questioni emotive, ma per studiare come strutturano i loro film e l’economia della narrazione stessa, il modo in cui scrivono le loro sceneggiature. Sono fastidiosamente capaci di azzeccarla ogni volta.
E sai non ho paura di prendere spunto dalle tecniche che usano, perché da filmmaker è un’ispirazione vedere come questi ragazzi facciano dei film perfetti ogni volta“.
Chissà se ci sarà un seguito?
Lightyear – La vera storia di Buzz è indubbiamente uno dei film Pixar che più si propone a diventare un franchise con sequel e non solo. Dopotutto negli ultimi anni, complice anche Disney+ abbiamo visto sempre più un’espansione degli universi narrativi dei diversi progetti. E così lungo il corso di tutta la conferenza si è spesso chiacchierato di come possa proseguire l’avventura. Tanto che Davis ha dichiarato che “ci sono almeno sette serie TV per Disney+ che possono nascere a partire da questo film“.
Le possibilità discusse riguardavano soprattutto il personaggio di Sox, indubbiamente uno dei punti di forza del film (come abbiamo sottolineato nella nostra recensione). E così nascono le idee di una sua avventura animata, magari affiancato da Darby, in un team-up originale che ha del gran potenziale.
L’idea più interessante però è arrivata nella seconda parte della conferenza. Al cast vocale si sono sostituiti la produttrice Galyn Susman, il compositore Michael Giacchino e lo sceneggiatore e regista Angus MacLane. E quest’ultimo ha dato un’idea affascinante per un eventuale cortometraggio dedicato a Sox:
“Ho sempre pensato come potesse essere un cortometraggio in cui attende il ritorno a casa Buzz. Sarebbe probabilmente solo lui che guarda continuamente l’orologio“. Ma siamo pienamente sicuri che lo adoreremmo anche così e se avete già visto il film potrete concordare con noi.
Lightyear, ispirazioni e influenze del nuovo film Pixar
Al di là di questo passaggio, la conversazione con questo trio si è molto concentrata sulle influenze di questa pellicola. Si tratta indubbiamente di un progetto che omaggia grandi classici della fantascienza, ma come ha spiegato MacLane: “non ho mai voluto che distraessero dalla storia principale che stavamo raccontando […] Ma penso che volessimo soprattutto catturare le sensazioni di vedere uno di quei film da bambini e il modo in cui quei film ti travolgessero con il potenziale di viaggiare in un altro mondo e vivere questa divertente avventura“.
È interessante in particolare la metafora che ha usato per spiegare l’approccio che Pixar ha avuto a Lightyear – La vera storia di Buzz: “Narrativamente ci siamo focalizzati all’inizio sui thriller e ciò che li fa funzionare. Perché la fantascienza è spesso come se fosse maionese spalmata lungo tutto il film, non un genere di per sé“.
Restando in tema, è interessante sottolineare come tutto sia effettivamente nato dall’idea di mostrare il film che ha acceso l’affetto di Andy per Buzz Lightyear. Proprio MacLane ha spiegato: “Perché non facciamo un film che sia un bel film di fantascienza? E l’ho proposto proprio così allo studio: qual è il film che Andy ha visto al cinema che gli ha fatto desiderare un’action figure di Buzz Lightyear?
Perché non facciamo semplicemente quel film, qualcosa di semplice e fantastico così, con tutte le cose Nerd e geek e la bellezza della fantascienza che vogliamo mettere nel film. Insomma il film di Buzz Lightyear“.
E tra i salti tra le due saghe Pixar, il regista di Lightyear – La vera storia di Buzz ha anche trovato una spiegazione canonica al fatto che Andy non abbia tra i suoi giochi una qualche versione di Sox, che sembra destinata a un successo straordinario di merchandise. E forse proprio questo è il problema, perché secondo MacLane la ragione di questa assenza è che “la mamma di Andy non è riuscita a prenderlo. Era esaurito in tutti i negozi“.
Insomma, un viaggio divertente per approfondire questa pellicola tanto attesa. E voi, cosa ne pensate? Siete già andati a vedere il nuovo film Pixar dedicato a Buzz Lightyear al cinema? Raccontateci il vostro parere!
- Rivivi le emozioni dell'esplorazione dello spazio, dei conflitti e del lavoro di squadra di Disney Pixar Lightyear - La vera storia di Buzz, con questo personaggio di Buzz Lightyear, alto 29,2 cm, dai dettagli autentici, come raccontato nella storia sulle origini dello Space Ranger.
- Questa action figure incarna Buzz nella sua divisa da Space Ranger Alpha, che indossa per le missioni del Comando Spaziale. È pronto per lottare in battaglia con creatività, partire in volo ed esplorare lo spazio ispirandosi al film.
- Anche le piccole mani possono utilizzare questa action figure per ricreare scene dinamiche e mosse originali con le 12 articolazioni mobili e i dettagli autentici. È anche un giocattolo fantastico da portare in giro!
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