C’è stato un tempo in cui Sam Raimi avrebbe dovuto dirigere Spider-Man 4. Il regista ha essenzialmente lanciato il mondo del moderno cinema di supereroi con la sua amata trilogia di Spider-Man e Sony voleva mantenere viva la magia. Tuttavia le idee di Sam Raimi per un quarto capitolo furono scartate e non se ne fece più nulla. Lo studio ha successivamente deciso di riavviare il franchise, portando un nuovo attore (Andrew Garfield) nelle vesti di Peter Parker e assumendo cast e troupe nuovi di zecca.
JK Simmons racconta cosa provò alla notizia dello stop
JK Simmons è apparso in tutti e tre i film di Raimi nei panni dell’antagonista di Spidey di lunga data J. Jonah Jameson, e ha dichiarato di aver avuto il cuore spezzato quando la Sony ha deciso di staccare la spina al franchise di Raimi. Queste le parole dell’attore a un giornalista di THR: “Dopo che si concluse la trilogia di Sam Raimi, e quando poi decisero di andare avanti [e lasciarsela alle spalle]… Quello fu un momento molto triste, non lo nego. Però pensai ‘Oh, beh, mi sono divertito da matti, e sono davvero grato per questa opportunità'”.
JK Simmons ha poi concluso: “Quando sono tornato, un paio di anni fa, ero davvero elettrizzato all’idea, anche se mi ci è voluto un pochino per adattare il tutto al giorno d’oggi. E per me è lo stesso di sempre, anche se invece di dirigere un giornale ora ha un vero impero mediatico“.
JK Simmons è ufficialmente tornato nelle vesti di Jameson grazie a una sequenza a sorpresa post-crediti allegata alla fine di Spider-Man: Far From Home. Sebbene è apparso solo attraverso uno schermo digitale in quel film, dovrebbe avere un ruolo leggermente più grande quando Spider-Man: No Way Home uscirà la prossima settimana.
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