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Guardiani della Galassia: Marvel non apprezzava le idee di James Gunn e la presenza di Bautista

Ecco alcuni degli aneddoti contenuti nel libro The Story of Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe

A più di sette anni dalla sua uscita, Guardiani della Galassia rimane uno dei franchise più amati della Marvel Studio. Eppure sorprende scoprire che, almeno inizialmente, la Marvel non apprezzava le idee di James Gunn. Nel nuovo libro The Story of Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe, il produttore dei Guardiani, Jeremy Latcham, ha raccontato lo scetticismo del New York Creative Committee nei confronti delle scelte stilistiche del regista per il film. “Non hanno capito la musica. Non hanno capito il tono”, ha detto Latcham. Svelando che: “Abbiamo davvero lottato per il film e per mantenere intatta la visione di James. Sapevamo di essere arrivati ​​a qualcosa di speciale”.

Se il Comitato Creativo aveva i suoi dubbi, il presidente Kevin Feige sentiva che le idee di Gunn fornivano un tipo di rischio creativo che i Marvel Studios avrebbero dovuto prendere in quel momento. Oltre alle preoccupazioni per le scelte musicali a tema degli anni ’70 e ’80 di Gunn, a far storcere il naso sarebbero stati anche gli attori scelti per interpretare i Guardiani, tra cui Chris Pratt come Star-Lord e l’ex wrestler professionista della WWE Dave Bautista come Drax il Distruttore.

Tuttavia, Guardiani della Galassia non solo ha ricevuto recensioni estremamente positive alla sua uscita nel 2014, ma ha anche recuperato il budget speso, triplicandolo. Il successo del film ha anche aumentato la popolarità dei Guardiani, portando a un sequel del 2017, apparizioni in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame e due videogiochi realizzati rispettivamente da Telltale ed Eidos-Montréal, quest’ultimo uscito di recente, a ottobre.

Lo stesso scetticismo nei confronti di Dave Bautista

Dave Bautista avrebbe potuto perdere la possibilità di interpretare Drax il Distruttore in Guardiani della Galassia. Nel libro, The Story of Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe, gli autori Tara Bennett e Paul Terry scrivono che i Marvel Studios avevano bisogno di un attore con un buon tempismo comico per interpretare Drax. Durante le audizioni, sebbene lo studio lanciasse una rete relativamente ampia, i wrestler professionisti non venivano affatto considerati. Secondo Bautista, un ex wrestler della WWE ha avuto difficoltà anche a ottenere un incontro. “All’inizio ho pensato: ‘Forse c’è un malinteso.’ Ma no, mi è stato detto questo, [che i wrestler professionisti non vengono presi in considerazione]”, ha svelato.

Tuttavia, quando la direttrice del casting Sarah Finn gli ha finalmente dato la possibilità di fare un’audizione, Bautista inizialmente ha lottato con le scene di Drax. “Non riuscivo proprio a ricavarne testa o croce. Non capivo affatto Drax“, ha detto. “Ho chiamato il mio insegnante di recitazione, che è il più grande fanatico dei fumetti di sempre, e ha dato di matto”. Dopo aver studiato il personaggio, per volere del suo insegnante di recitazione, Bautista è stato in grado di capire come costruire il suo ritratto di Drax.

Guardiani della Galassia Vol. 3 uscirà nelle sale il 5 maggio 2023.

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Source
cbr

Anna Montesano

Scrittrice da quando ne ho memoria, dai diari al web. Viaggiatrice incallita e malata di serie tv, appassionata di tv e cinema. Nella vita un solo motto: "Perché rimandare a domani quando puoi vederlo oggi?"

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