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Gli highlights del 2019 dal mondo nerd

Il 2020 è appena iniziato (buon anno!!) e noi di Orgoglio Nerd abbiamo deciso di concludere il 2019 con una serie di classifiche del decennio. I migliori fra film, giochi da tavolo, fumetti e tante altre cose, le trovate tutte qui.
Ora però è il momento di dedicarci solo all’anno appena passato e presentarvi la classifica a cui teniamo di più, quella dove raccogliamo gli highlights della cultura nerd per questo 2019.  Alcuni sono piccoli avvenimenti che hanno fatto ridere il web, altri veri e propri momenti epocali (qualcuno ha detto Avengers?). Quindi eccoli qua, i nostri highlights nerd 2019

La fine di (più di) un’era

avengers fase 4 marvel, MCU, multiverso
Il 2019 è stato l’anno delle grandi conclusioni. Tre dei franchise più importanti che ci hanno accompagnato in questi ultimi anni sono giunti alla propria fine o quasi. Il primo è stato il Marvel Cinematic Universe che con Avengers: Endgame e Spider-Man: Far From Home ha chiuso la propria Fase 3, culmine di un’ambiziosa narrazione sviluppatasi in oltre 10 anni. Un successo conclamato, testimoniato anche dagli incassi del film su Capitan America e compagni, diventato il più ricco della storia.
Meno fortunati, ma comunque importanti, i finali di Game of Thrones e Star Wars. Le due saghe (che comunque torneranno in futuro con progetti paralleli) non hanno avuto con la propria conclusione lo stesso successo con i fan ottenuto dai Marvel Studios. Tuttavia la chiusura di due storie così significative per la cultura popolare è stato un evento collettivo importantissimo, che ha segnato indelebilmente questo anno.

Sonic modificato dopo le critiche dei fan

È capitato a tutti di uscire da una sala dopo aver visto l’adattamento cinematografico di qualcosa e pensare “se solo avessero ascoltato i fan...”. Ecco, per una volta lo hanno fatto.
Ad aprile è uscito il primo trailer di Sonic: The Hedgehog, film che vedrà come protagonista il famoso porcospino superveloce. Meno di tre minuti di trailer, ma più che sufficienti a mostrare un design di Sonic davvero discutibile. Un po’ inquietante, troppo antropomorfo, sproporzionato, il primo design è stato definito in molti modi ma sicuramente non è piaciuto.
A inizio maggio, in seguito alle aspre critiche, il regista Jeff Fowler ha annunciato che il personaggio sarebbe stato modificato, e così è stato.

C’è chi lo ha ritenuto un bell’esempio di collaborazione coi fan, e chi invece non trova giusto che ci siano queste intromissioni da parte del web. Altri addirittura azzardano che il design originale fosse “finto”, rilasciato soltanto per far parlare di sè. Probabilmente non lo sapremo mai, ma sicuramente questa vicenda sarà un precedente interessante in futuro.

Lo scontro è iniziato!


Da anni ormai si parla dell’imminente ‘guerra dello streaming‘ e il 2019 ha visto finalmente il suo inizio, almeno formalmente. Il mondo dei contenuti on-demand online si è infatti arricchito di due nuovi player, che hanno già fatto sentire il proprio peso.
Il primo è ovviamente Disney+, piattaforma creata dalla Casa di Topolino, che ne raccoglie i tanti film e show amati dal pubblico. The Mandalorian, uno dei suoi primi prodotti originali, ha dominato le discussioni online delle ultime settimane (anche grazie all’aiuto di un piccolo amico verde). Il secondo è Apple TV+, ovviamente a cura del colosso dell’informatica. I suoi show non stanno ancora facendo molto rumore, ma hanno già raccolto una buona nicchia di fan. E siamo solo all’inizio di ciò che ci attende nei prossimi anni…

Storm Area 51

È iniziato come un evento su Facebook dalla natura assolutamente ironica , creato a fine giugno da un certo Matty Roberts, ed è presto diventato un vero e proprio fenomeno del web. La data prevista per il raid fittizio era il 20 settembre 2019, c’è stato quindi tutto il tempo di raccogliere adesioni ed espandere il fenomeno all’inverosimile. “Solo” 3.5 milioni di persone hanno dichiarato la loro partecipazione sull’evento Facebook ma sono spuntati ovunque sul web meme, video, gruppi e contenuti di ogni genere riguardanti questa “missione” per salvare gli alieni dall’area 51, al punto che Roberts stesso ha dovuto esplicitarne la natura comica e sollevarsi da ogni responsabilità per il destino di chi si sarebbe effettivamente presentato. In 150 sono andati effettivamente il 20 settembre all’area 51 e nessuno è riuscito ad entrare ma, come ha dichiarato la portavoce della Air Force Laura McAndrews, i militari erano stati informati del meme.

Il successo di Watchmen

Dopo anni e anni di sviluppo, finalmente è arrivata sugli schermi televisivi Watchmen, serie HBO che si ispira all’omonimo capolavoro di Alan Moore e Dave Gibbons. Uno show che riprende l’universo creato dai due autori, raccontando una storia intricata e piena di colpi di scena. Un seguito che costruisce sulle basi del fumetto per una vicenda incredibile e strettamente legata all’attualità.
Questo prodotto, arrivato alla fine dell’anno, ha colpito nel segno nonostante le difficoltà di approcciarsi a un’opera così importante. La critica lo ha acclamato in maniera quasi unanime e gli stessi fan del Watchmen fumettistico lo hanno accolto con grandi feste. Una serie eccezionale, che vi consigliamo di recuperare e che noi stessi abbiamo inserito con una menzione d’onore nella lista delle più importanti del decennio.

La legittimazione del cinecomic


I cosiddetti cinecomic stanno dominando il mondo dell’intrattenimento da lungo tempo. Il successo del Marvel Cinematic Universe ha trascinato con sé tantissimi altri prodotti sul mondo dei fumetti, con incassi incredibili in sala. Il mondo del cinema più ricercato ha però storicamente snobbato queste pellicole, ma il trend sembra essersi interrotto nel 2019.
L’anno si è infatti aperto con la memorabile candidatura di Black Panther all’Oscar, che ha segnato l’ingresso di questo genere nella categoria Miglior Film per la prima volta. Successivamente è toccato al mondo DC Comics con Joker che ha conquistato le platee della Mostra di Venezia, incontrando il favore della critica e addirittura vincendo il premio più ambito, il Leone d’Oro. Chissà cosa attende in futuro questo genere di pellicole…

L’anno di Phoebe Waller-Bridge

Che Phoebe Waller-Bridge fosse una forza della natura era cosa ben nota tra gli appassionati, soprattutto dell’intrattenimento inglese. Il 2019 è stato però l’anno in cui finalmente anche il mondo intero ne ha riconosciuto il valore a pieno.
Il debutto della seconda stagione della sua Fleabag ha raccolto consensi di ogni tipo, fino alla celebrazione nella notte dei Primetime Emmy Awards . Qui Phoebe Waller-Bridge è stata celebrata più volte, ottenendo il premio come Miglior attrice protagonista in una serie commedia. Un riconoscimento di grande valore, ottenuto superando una colonna storica della comicità americana come Julia Louis-Dreyfus. Insomma, come direbbe Bradley Cooper, A Star Is Born e siamo sicuri che la sua luce continuerà a brillare a lungo.

Keanu Reeves, “You’re breathtaking”

Questo 2019 è stato decisamente l’anno in cui l’internet si è innamorato di Keanu Reeves. Non che prima l’attore fosse sconosciuto, dentro e fuori il mondo nerd, ma niente ha mai superato l’assoluta Keanu-obsession che abbiamo vissuto nel 2019. Dopo una ospitata al “The Late Show”, dove ci ha riempiti di sagge parole, e il famoso momento all’E3 dove ha conquistato il pubblico con la sua positività Keanu ci ha travolti con un turbine di quella che gli inglesi chiamerebbero “wholesomeness“, un termine difficilmente traducibile che esprime qualcosa di bello, puro, positivo, che ti fa stare bene.  Sono iniziate ad emergere su internet le storie di chi lo ha incontrato nella vita reale e ha ricevuto da lui favori assolutamente gratuiti, denaro per risollevarsi da una situazione difficile o anche solo belle parole. Pare insomma che ci siano mille motivi per amare Keanu Reeves, e il web li sta trovando tutti.

Baby Yoda, il re del 2019

Come potevamo non parlare di lui, colui che negli ultimi mesi del 2019 ha scaldato i nostri gelidi cuori, il vincitore assoluto del premio “creatura pucciosa dell’anno”: Baby Yoda.
Questa versione mini del maestro Jedi è in realtà un personaggio molto misterioso della serie The Mandalorian, chiamato “The Child“. È decisamente portato all’uso della Forza, come il suo semi-omonimo più blasonato, ma non ne è una versione giovanile nè una reincarnazione. Non si sa ancora chi sia e quale sia precisamente il suo ruolo nell’universo di Star Wars ma grazie alla sua pucciosità è diventato protagonista di una serie infinita di meme nelle ultime settimane, tanto da meritarsi un posto nella nostra classifica dei meme del 2019.

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