Future Film Festival torna per la 22esima edizione

Nella splendida cornice della Terrazza Biennale alla Mostra del Cinema di Venezia, è stato annunciato qualche giorno fa un altro evento che gli appassionati della Settima Arte non possono perdere: il Future Film Festival 2022. La 22esima edizione della kermesse si terrà a Bologna dal 21 al 25 settembre 2022, e poi dal 30 settembre al 2 ottobre 2022 a Modena.

Future Film Festival 2022, pronti per la 22esima edizione

Se Venezia rappresenta la storia e il presente del miglior cinema, il Future Film Festival (FFF) rappresenta il suo futuro. Infatti è la prima manifestazione internazionale Made in Italy dedicata a cinema d’animazione, effetti visivi, realtà virtuale e realtà aumentata, gaming e media arts.

Il tema di questa edizione sarà il “RetroFuturo“, un filo rosso che unisce la “storia del cinema futuristico”. Per esempio sarà l’occasione per festeggiare i 45 anni di Star Wars, i 25 di Men in Black. Oppure i 40 anni di ET e Blade Runner: ormai classici, eppure tanto innovativi da parlare di futuro decenni dopo l’uscita al cinema.

Demetrio Chiappa, presidente Doc Servizi spiega: “In un momento in cui le sale cinematografiche chiudono e il settore è in forte crisi, investire sul Festival è per noi indispensabile per sostenere le competenze e la cultura del settore”.

Future Film Festival 2022: i film in concorso e fuori concorso

La giuria del Festival vede un team di esperti assoluti per giudicare i film in concorso. Ci sono Rocio Ayuso, giornalista de El Pais/HFPA, Emiliano Fasano, giornalista, Giovanna Bo, producer e Davide Daniza Celli per il Premio Speciale Bper Banca Ambiente.

Che saranno chiamati a giudicare queste opere che pensano al futuro. Anche solo per campanilismo, segnaliamo che fra i titoli in corsa c’è anche un film italiano: Metamorphosis di Michele Fasano. Ispirato da “La conferenza degli Uccelli” di Farid al-Din ‘Attar, poeta persiano del tredicesimo secolo, utilizza tecniche miste, dall’illustrazione all’animazione pittorica.

I titoli in concorso

Ecco tutti i titoli che si contenderanno la vittoria.

• Inu-oh di Masaaki Yuasa (Giappone, Cina)
• My Grandfather’s Demons di Nuno Beato (Portogallo)
• My Neighbors’ Neighbors di Anne-Laure Daffis, Léo Marchand (Francia)
• Misaki no Mayoiga di Sachiko Kashiwaba (Giappone)
• My father’s secrets di Véra Belmont (Francia, Belgio)
• Battlecry di Yanakaya (Giappone)
• The Island di Anca Damian (Romania, Belgio, Francia)
• Home Is Somewhere Else di Carlos Hagerman, Jorge Villalobos (Messico, Stati Uniti)
• Princess Dragon di Jean-Jacques Denis, Anthony Roux (Francia)
• Metamorphosis di Michele Fasano (Italia), che arriverà in Anteprima assoluta
• I am what I am di SUN Haipeng (Cina)

Fuori concorso

Si presenta invece fuori concorso il film:

• Neptune Frost di Saul Williams e Anisia Uzeyman (Rwanda, USA)

Inoltre, segnaliamo la presenza di tantissimi cortometraggi in arrivo da tutto il mondo: dal Giappone all’Italia, passando per Danimarca, Canada, Francia, Taiwan e non solo.

Le retrospettive e tutte le altre novità

Durante l’evento, oltre alla rassegna principale, ci saranno due retrospettive importanti: RetroFuturo e quella dedicata a David Cronenberg. E poi talk ed eventi speciali da non perdere.

Retrospettiva Retrofuturo

Fra i grandi classici da riscoprire:

• Akira di Katsuhiro Ōtomo (Giappone, 1988)
• Delta Space Mission di Calin Cazan, Mircea Toia (Romania, 1984)
• Blade Runner final cut di Ridley Scott (USA, Hong Kong, UK, 2007)
• Starcrash – Scontri stellari oltre la terza dimensione di Luigi Cozzi (Italia, 1978)
• Scavengers di Joe Bennett e Charles Huettner (USA, 2016)
• Soylent Green – 2022 I Sopravvissuti di Richard Fleischer (USA, 1973)

I film della Retrospettiva Cronenberg

Un genio del body-horror, un profeta dietro la videocamera. Cronenberg è un nome che non può che risuonare e trovare spazio in una rassegna come Future Film Festival. E dopo un mese dalla proiezione del suo ultimo lavoro, Crimes of the Future, lancia una retrospettiva a cura della Cineteca di Bologna dedicata al maestro canadese.

Troviamo:

• Il Pasto Nudo, ispirato al romanzo di Burruoghs
• Scanners, il suo primo grande successo
• La mosca, il grande classico con Jeff Goldblum
• eXISTENz, capolavoro cyberpunk del 1999

Insert Coin, i talk dedicati al Retrofuturo

Tantissimi anche gli eventi per discutere di cinema, fantascienza e futuro. Con ospiti importanti come Theo Garnot.

Fra i talk:

• RETRO-IMMERSION con Theo Garnot, a Bologna, 20 settembre h 15-18
• Retro-Palette, a Bologna, 21 settembre h 18
• PSYCHOPIXEL: sperimentazioni audiovisive nell’Italia postmoderna, a Bologna, 22 settembre h 18
• Archeologia Dei Media | Agli Albori Della Rete, a Bologna, 23 Settembre H 15-18
• Retro-Future Videogames, a Bologna 24 settembre h 10-18
• Retro-Future Buildings & Animation, a Bologna, 25 settembre h 18
• Miyazaki Retro Score, a Modena, 2 ottobre h 12

Gli eventi speciali

Tantissimi infine gli eventi speciali, dedicati ai mondi dell’horror, della fantascienza e di tutta la cultura cinematografica cara al Future Film Festival 2022. Eventi come:

• Special Horror Stop-Motion Night, Chuck Steel: Night of the Trampires di Mike Morta alla Cineteca di Bologna, 24 settembre, ore 23
• Manodopera – Vietato ai cani e agli italiani: il making of, presso la Sala Arlecchino, 21 settembre, ore 17
• O’Psy Town in Komplexscope, un’esperienza VR davvero unica
• Linoleum Festival di Kiev, un gemellaggio a nome dell’arte
• Aperitoon @ Future Film Festival per inaugurare il festival, il 21 settembre alle ore 20,30 con Emiliano Fasano
• Carta bianca a Mario Lodi, con tre appuntamenti:
  • Bologna | 21 settembre, Cineteca – Sala Mastroianni, ore 16. Con la proiezione di Crac! (1981), 16’, di Frédéric Back; Il vecchio e il mare (1999), 20’, di Alexandre Petrov; The Kite (2019), 13’, di Martin Smatana.
  • Bologna | 22 settembre, Cineteca – Sala Mastroianni, ore 14.30. Con la proiezione di Neighbours (1952), 8’, di Norman Mc Laren; Cipollino (1961), 38’ di Boris Dezkin; Cavallette (1990) 8’25”, di Bruno Bozzetto; Silence (1998), 10’30”, di Sylvie Bringas & Orly Yadin.
  • Modena | 2 ottobre, cinema Astra – Sala Smeraldo, ore 11. Con la proiezione di Begone Dull Care (1950), 7’50”, di Norman Mc Laren; The History of Cinema (1957), 7’45”, di Halas & Batchelor; Peo e I maestri della pittura (2010-11) – una selezione, di Fusako Yusaki; Tchaikovsky – an Elegy (2011), 13’10”, di Barry Purves; The Life of Death (2012), 5’, di Marsha Ondestijin.

E poi ci saranno le mostre dedicata al Retrogaming nel Foyer del cinema Arlecchino di Bologna, oppure Anime Robot & Cybord presso il Museo della Musica a Bologna. E ci saranno anche le iniziativa come Future Film Kids per i più piccoli e Future Pitch, una vetrina per i progetti degli aspiranti cinefili.

Se cercate ulteriori informazioni, non dovete fare altro che correre sul sito ufficiale del Future Film Festival.

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