Il veterano di American Horror Story Evan Peters interpreterà il famigerato serial killer nella prossima serie limitata di Netflix Monster: The Jeffrey Dahmer Story. Come riportato in precedenza, il vincitore dell’Emmy Richard Jenkins (Six Feet Under, Olive Kitteridge) interpreterà il padre di Dahmer, Lionel. Quest’ultimo è un chimico che ha mostrato a un giovane Jeffrey come sbiancare e preservare le ossa di animali, una tecnica che Dahmer ha poi utilizzato sulle sue vittime. Penelope Ann Miller, nel frattempo, interpreterà la madre di Dahmer.
Monster: storia di un assassino seriale
Monster racconta la storia di uno degli assassini più famigerati d’America, condannato per aver ucciso 15 uomini e ragazzi, con i suoi metodi tra cui mutilazione, necrofilia e cannibalismo. (Dahmer è stato successivamente ucciso in prigione da un compagno di cella.) La serie si concentrerà sulla prospettiva delle vittime di Dahmer e esaminerà anche l’incompetenza e l’apatia della polizia che hanno permesso al nativo del Wisconsin di fare una follia omicida pluriennale. Dahmer era spesso vicino all’arresto ma poi veniva lasciato andare da un sistema giudiziario che lo considerava innocuo.
Di recente Evan Peters è apparso in WandaVision
Murphy servirà come co-creatore insieme al frequente compagno di sceneggiatura Ian Brennan. Quest’ultimo infatti ha lavorato a Ratched, Hollywood e The Politician con Murphy. David McMillan scriverà e servirà anche come produttore supervisore. Carl Franklin (Mindhunter) dirigerà il pilot, con la collaboratrice di Murphy Janet Mock (Pose, Hollywood) che scriverà e dirigerà anche diversi episodi. Evan Thomas Peters di recente è apparso in WandaVision nelle vesti di Pietro, il fratello di Wanda in una versione diversa. Nel 2014 ha interpretato il ruolo del mutante Quicksilver nel film X-Men – Giorni di un futuro passato, riprendendo il medesimo ruolo nel 2016 nel sequel X-Men – Apocalisse, nel 2019 in X-Men – Dark Phoenix.