Dragonball Xenoverse, pronti a diventare Sayan?

Quanti di noi conoscono le avventure di Goku? E quanti di noi hanno sempre desiderato farne parte? Citare Ultimate Tenkaichi è fuori discussione, sia chiaro! Namco Bandai stavolta ci metterà di fronte a un titolo che sarà un misto tra picchiaduro e gioco di ruolo, dove non affronteremo la solita storia che ormai conosciamo a memoria, ma bensì ci toccherà riscriverla, riportandola sui giusti binari!

La trama del gioco, per quanto semplice, attirerà subito la nostra attenzione. Malvagi individui scombineranno la storia che tutti noi conosciamo e Trunks chiederà aiuto al drago Shenron, esprimendo il desiderio di invocare un guerriero che possa essere d'aiuto. E qui entriamo in gioco noi! Dovremmo creare il nostro avatar scegliendo tra cinque razze: Sayan, umani, namecciani, majin e clan freezer. Ognuna di esse avrà le sue caratteristiche e potremmo dargli l'aspetto che più ci aggrada. Ripercorrendo tutta la saga di Dragonball il nostro personaggio prenderà forma, grazie a un numero smisurato di tecniche e vestiti e potremmo plasmare il nostro pg come preferiamo, dandoci così l'impressione di impersonarci nel nostro avatar ancora di più. Oltre alla storia principale possiamo prendere lezioni dai maestri per padroneggiare tecniche sbalorditive oppure dedicarci alla raccolta di equipaggiamento per la personalizzazione nei relativi negozi di Toki Toki City, oppure svolgere le parallel quest, missioni secondarie giocabili sia online che offline. Se invece volete un po' di sana competizione troverete, all'interno della città del tempo, una modalità versus offline che si limiterà ad un semplice 1vs1 ed una componente online, dove potremmo prendere parte a incontri 1vs1, 2vs2 e 3vs3 nella modalità di combattimento infinita, normale oppure classificata. Tale modalità è in realtà abbastanza sbilanciata poiché, se utilizzata a livelli bassi, il sistema potrebbe farci combattere contro guerrieri leggendari rispetto a noi.

Il gioco, pur offrendo una grossa quantità di contenuti innovativi, non è privo di difetti. Le uniche cose che diversificano e rendono avvincenti i vari combattimenti sono oggetti e tecniche, poiché le combo (eseguibili tramite i tasti quadrato e triangolo) alla lunga possono risultare semplici e ripetitive. Non aspettatevi qualcosa ai livelli di Ranging Blast! Le colonne sonore degli stage alla lunga potrebbero stancarvi poiché ripetendo una missione troverete sempre le medesime a farvi compagnia.

Gli scenari sono veramente curati in ogni dettaglio, non fosse che sono afflitti dal difetto più grande,  gli elementi distruttibili sono veramente pochi! Ciò toglie quel senso di distruzione che siamo abituati ad avere in ogni videogioco di questo brand. Ad esempio dopo il lancio di una sfera genkidama o anche di una semplice kamehameha, il terreno di combattimento subirà un danno per poi rigenerarsi subito dopo, facendo provare invidia anche a Wolverine.

Ed infine come non tralasciare il sistema di ricompense totalmente random: per ottenere una particolare equipaggiamento ci ritroveremo a ripetere parallel quest fino allo sfinimento, maledicendo in tutte le lingue a noi conosciute l'ideatore di questa malsana idea.

Dragonball Xenoverse è il titolo che ogni fan dovrebbe avere nella propria collezione personale. Le sfide non mancheranno e la durata supererà tranquillamente le 60 ore per i videogiocatori completisti! Consigliato l'acquisto anche a prezzo pieno, senza dimenticare che far parte della storia di Dragonball, non ha prezzo!