Featured

Doctor Who: da dove iniziare?

Per chi vuole cominciare la serie per la prima volta

Ogni fan della serie ha un proprio dottore del cuore. Metto immediatamente le carte in tavola dicendovi che il mio dottore è Ten, quello con cui per me è iniziato tutto. Per vari motivi non ho visto i primi episodi della nuova serie nell’ordine di uscita, e l’ho scoperta quando in Gran Bretagna erano già alla quarta stagione. A questo proposito, spesso mi imbatto nella domanda di qualche volenteroso: “Vorrei iniziare a guardare Doctor Who ma non so da che parte cominciare!”. Ho spesso seguito questo tipo di discussione online e la risposta più comune è: “parti dalle nuove stagioni, non da quelle degli anni 60-70 perché potrebbe essere innanzitutto molto complicato recuperarle” (anche la BBC si è persa delle puntate, la BBC!) “e tendono a essere un po’ datate per un neofita, e comincia da quelle nuove con il nono dottore”. Ed è una posizione che capisco, ha perfettamente senso andare in ordine, partendo da un nuovo inizio seguendo la continuità della storia.
Ma nel caso di Doctor Who fare così presenta dei rischi. Chi tra voi conosce la serie: ve la ricordate la prima puntata? Quella con i manichini? Ecco… affrontiamo un momento la questione con un punto di vista, spero, alternativo.
Una delle cose che apprezzo di più di DW è una certa dose di imprevedibilità qualitativa. È un aspetto che funziona in rarissimi casi e in questa longeva serie ci sono episodi che possono benissimo stare sul podio tra le migliori storie di sempre mai scritte, e altri… un po’ più particolari.
Mettiamoci nei panni di un potenziale whovian che si trova a guardare i primi tre episodi della prima stagione.
Il primo (Rose 01×01) è incentrato su una coscienza collettiva che fa prendere vita ai manichini di tutta Londra che a un certo punto iniziano ad ammazzare gente. E no, non stiamo parlando di un film della Asylum, anche se gli effetti speciali sono assolutamente adorabili nella loro ingenuità a budget bassino.
Nel secondo (La fine del mondo – The End of the World 01×02) c’è l’iconica Lady Cassandra – deliziosa ammonizione contro gli eccessi della chirurgia estetica: Moisturize meee!! – che è uno dei villain più grotteschi e memorabili; quando la vanità ti spinge ad esagerare un filo con i lifting puoi ritrovarti a sembrare un trampolino.
Cassandra Doctor Who
E già qui è quando in genere mi sento rivolgere la domanda in variabili gradazioni di tono che vanno dal piccato al perplesso: “Francesca, ma che cosa mi stai facendo guardare??!?!?!”.
E io: “Ma no guarda, a parte che questa cosa di Lady Cassandra è geniale, vedrai che poi diventa veramente bello. Ti piacerà. Fidati!”.
Ma mentre certamente la serie sta iniziando ad ingranare, siamo comunque ancora lontani dal meglio che DW possa offrire. Mark Gatiss è la mente dietro al terzo episodio (01×03 The Unquiet Dead – I morti inquieti) ambientato a fine Ottocento che vede Charles Dickens alle prese con i morti che camminano. Insomma, non ci sta rendendo le cose molto facili per i nostri fini divulgativi!
Ah naturalmente non vorrei dimenticarmi degli alieni scorengioni infilati dentro degli “edgar-abito” con le sembianze dei membri del parlamento inglese per i successivi due episodi… (Gli Slitheen di Aliens of London – Alieni a Londra 04 e 05×01)
Insomma, credo di aver reso l’idea di come, nonostante gli spunti geniali, i primi episodi abbiano un gradiente trash talmente elevato che potrebbe risultare indigesto a un palato non avvezzo. Questa componente grottesca e molto weird sarà costantemente presente ed è uno degli aspetti che comunque più caratterizzano le avventure del Dottore in ogni stagione. Ma a questo punto non sono ancora state sviluppate nel loro pieno potenziale le altre caratteristiche emblematiche di DW: colpi di scena e dialoghi brillanti, trame ispirate e ben congegniate, spunti fantascientifici innovativi, personaggi complessi e di spessore che ti porterai dietro per il resto della vita… giusto per citare le mie preferite.
Accennando di nuovo al mio caso specifico, il primo episodio che ho visto è stato proprio I fuochi di Pompei e immediatamente dopo Blink, uno dei gioielli della produzione di serie televisive, per costruzione della trama e originalità, oltre ad avere uno dei mostri migliori mai pensati. Insomma, mi sottoposi a una selezione di episodi completamente a casaccio. Ma alla fine è andata bene, perché mi sono talmente incuriosita da aver voluto sapere assolutamente come si fosse arrivati fin lì. E mi sono affezionata al tutto, anche agli episodi più strani, anche a quelli che ho un po’ maltrattato in questo articolo. L’esempio che porto sempre è la storia che vede coinvolta Agatha Christie e le vespe giganti: vi sfido, provate a raccontare quella vicenda senza che vi guardino malissimo.
Doctorw Ho Agatha Christie
Sì ok, ma quindi alla fine il mio consiglio qual è? In realtà sono diversi.
Se siete dei whovian e volete aiutare qualcuno, regolatevi in base a chi avete davanti. Potete considerare l’idea di scegliere degli episodi che possano rientrare nelle corde di chi avete di fronte. Un appassionato di mistero, e che ama lasciarsi inquietare? Silence in the library – Le ombre assassine.
Amante dei dialoghi comici? Qualcosa con Donna Noble, magari Partners in Crime – Adipose Industries.
Apprezza le rievocazioni storiche con un twist? The Girl in the Fireplace – Finestre nel tempo.
Avete di fronte uno scettico totale che non ne vuole sapere ma lo state stressando da anni? Considerate l’opzione di partire con l’artiglieria pesante: Blink.
Ma a un curioso di cui non conosco i gusti, – e magari siete proprio voi che state leggendo – che non sa bene come muoversi ma che vorrebbe iniziare questa avventura, proporrei due opzioni:
• La prima stagione con il nono dottore pur con il disclaimer che il bello deve ancora venire, tenendo comunque conto che ha delle gemme, perché Dalek rimane un episodio meraviglioso (mai avrei pensato di empatizzare con quei macinini infernali, eppure…)
• La seconda stagione con Ten, perché funziona comunque come modulo introduttivo e una volta capito se questa è la serie che state cercando, ripartite con ordine, riuscendo così ad apprezzare al meglio anche il buon Nine.
E soprattutto apprezzando le varie anime, trash e raffinatezza, imprescindibili l’una dall’altra che rendono DW lo spettacolo amatissimo che conosciamo.
Doctor Who 1
Una delle caratteristiche del Dottore, a prescindere dall’incarnazione direi, è sapere che le regole a volte si possono, anzi, sono da infrangere. Se durante l’eruzione del Vesuvio a Pompei (ne parla il secondo capitolo della nostra serie di articoli dedicati a Doctor Who) qualcuno può salvarsi e venire sottratto dalla sua storia grazie al Dottore (e a Donna, veramente), allora chi siamo noi per essere più realisti del re? (Più dottoristi del dottore…? No eh? Ok la smetto.)
Se Twelve sceglie di avere lo stesso volto di Caecilius, per ricordarsi che le regole dello spazio e del tempo a volte possono essere infrante, perché noi non potremmo piegare almeno un po’ le regole della continuity?
Oltre al già citato secondo capitolo, se volete approfondire ulteriori spunti sul Dottore nelle sue varie incarnazioni, potete leggere anche il primo e il terzo episodio.

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

 

🇻🇦 In che senso il Vaticano ha una propria mascotte in stile anime?
🏛️ Francesco Totti diventa Gladiatore a Lucca Comics & Games

🦇 Oltre i villain e i supereroi: intervista a Lee Bermejo
📰 Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Autore

Ti potrebbero interessare anche:

Commenti

    1. Ci sono cose molto ma molto belle nella prima stagione, Dalek rimane uno degli episodi più belli, il bambino vuoto poi…
      E sono convinta che non sia giusto saltare Nine senza mai guardarlo! Ma esiste la possibilità di partire da altri momenti, altri episodi, altri punti fermi del continuum del Dottore, per poi arrivare a guardarsi tutto in ordine. Un po’ come River in fondo? Alla fine se può lei…

  1. Lo so, il bidone della monnezza assassino e gli alieni scorreggioni sono duri da digerire, mi hanno attirato non poche occhiatacce da chi avevo consigliato di vedere il “new Who” dall’inizio… ma non c’è stato nessuno che non mi abbia poi ringraziato. Seguire l’ordine cronologico and never ever skip Nine ♥

    1. Può essere che il mio intento di divulgazione sia troppo morbido, ma mi dispiace veramente troppo quando qualche neofita si lascia scoraggiare e non se la sente più di proseguire. Probabilmente la vera sfida per un whovian che vuole far scoprire il Dottore è cercare di rendersi un po’ conto di chi ha davanti. Forse come un buon bibliotecario: in qualche caso dare qualche assaggio del futuro, scegliere per qualcuno qualche capitolo che lo possa catturare per poi lasciarlo ripartire dall’inizio, facendogli apprezzare di più tutto, con la consapevolezza che il viaggio è molto più complesso di quello che sembra.
      Nine come primo impatto tende da molti ad essere sottovalutato. È una triste realtà ma temo un dato, abbastanza, di fatto. Altrimenti non avremmo avuto nemmeno bisogno della (giusta) ammonizione: don’t ever skip nine.

  2. Io ti consiglio torchwood,come inizio. Poi dalla prima puntata anche se lenta conosci la storia. Non capisco chi si blocca o salta un Dottore, si rigenera ma è sempre lui con i suoi nemici con i ricordi del suo passato e del suo futuro .
    Vedi anche qualcosa del primo dottore, come nasce la serie… L idea era di una donna… Quindi se vuoi iniziare vai a guardare tutto.
    PS anche i libri non sono male…

  3. Per quanto mi riguarda Nine è un’incarnazione fondamentale per capire il dolore iniziale che prova il dottore e per apprezzare la sua evoluzione che parte principalmente con Ten e poi esplode con Eleven.
    Gli step per un consiglio consapevole sono:
    (Psicopatico: SerieClassica)
    Fiducioso: NewWho Season 1
    Scettico: NewWho Season 2
    Scetticissimo: NewWho Season 5 (Da insultare)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button