Site icon Orgoglionerd

Niente più censura per i film in Italia: abolita la legge del 1948

Niente più censura per i film in Italia: abolita la legge del 1948 thumbnail

In Italia è abolita ufficialmente la legge del 1948 sulla censura nei film. Le dichiarazioni del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, non lasciano alcun dubbio. Queste le sue dichiarazioni: “Abolita la censura cinematografica, definitivamente superato quel sistema di controlli e interventi che consentiva ancora allo Stato di intervenire sulla libertà degli artisti”. Il portale spiega inoltre che il ministro ha firmato il decreto che istituisce la Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche. Il tutto presso la Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura. Il compito è quello di verificare la corretta classificazione delle opere cinematografiche da parte degli operatori.

La commissione sarà presieduta da Alessandro Pajno

Il portale spiega inoltre che si tratta di “Un intervento ai sensi della Legge Cinema che introduce il sistema di classificazione e supera definitivamente la possibilità di censurare le opere cinematografiche“. Infatti: “Non è più previsto il divieto assoluto di uscita in sala né di uscita condizionata a tagli o modifiche“. La Commissione è presieduta dal Presidente emerito del Consiglio di Stato, Alessandro Pajno. Con lui “Quarantanove componenti che sono stati scelti tra esperti di comprovata professionalità e competenza nel settore cinematografico. Negli aspetti pedagogico-educativi connessi alla tutela dei minori o nella comunicazione sociale, nonché designati dalle associazioni dei genitori e dalle associazioni per la protezione degli animali“.

Su www.cinecensura.com è possibile trovare “la mostra permanente promossa dalla Direzione Generale Cinema del Ministero della cultura”. Qui è possibile trovare materiali relativi a 300 lungometraggi e a 80 cinegiornali. E ancora: “100 tra pubblicità e cortometraggi, 28 manifesti censurati e filmati di tagli“. Una svolta epocale quindi sulla censura in Italia.

Exit mobile version