Cinema e Serie TV

Ray Fisher torna all’attacco: “Ben Affleck in The Flash? Un diversivo”

Continua la battaglia di Ray Fisher contro la Warner Bros.

La campagna della star di Justice League Ray Fisher contro Warner Bros. Pictures e DC Films continua e coinvolge ora anche Ben Affleck. Con un post su Twitter, l’attore di Cyborg afferma che il recente annuncio del ritorno di Batman di Ben Affleck nel film in uscita The Flash è stato poco più che una trovata pubblicitaria della Warner Bros. Nel post, Fisher afferma: “Sfortunatamente, la finta notizia su Frosty con Jason non è stata l’unica tattica da PR che è stata utilizzata per distrarre dalla serietà della situazione di Justice League” le parole di Fisher. E ancora: “Ben di ritorno come Batman era ovviamente in programma per essere rivelato al DC FanDome. Vi darò una motivazione per cui @wbpictures potrebbe aver deciso di anticiparlo“.

Le tempistiche danno ragione a Ray Fisher

Il ritorno di Ben Affleck nei panni di Batman in The Flash arriva nel settore dell’intrattenimento giorni prima del grande evento virtuale DC “DC FanDome”, che si è tenuto il mese scorso. Alcuni hanno ipotizzato che fosse lo studio ad annunciare il ritorno di Affleck per aumentare l’hype per DC FanDome e l’apparizione dell’attore all’evento; ovviamente Ray Fisher ha una visione diversa. Guardando indietro, Fisher non ha torto: il 20 agosto ha fatto sapere che WanerMedia aveva avviato indagini di terze parti sull’ambiente di lavoro della Justice League ritenuto non professionale. Quello stesso giorno, la Warner Bros. ha annunciato che Batman di Ben Affleck sarebbe stato in The Flash.

Vale la pena ricordare che anche l’altra parte del commento di Fisher è vera. Pochi giorni dopo la rivelazione rilasciata da Ray Fisher sui social media, dove ha accusato il sostituto del direttore della Justice League Joss Whedon di essere violento, la Warner Bros. ha annunciato anche che l’attore di Aquaman Jason Momoa avrebbe doppiato Frosty the Snowman in un film live-action. Quel film di Frosty sembra essere prodotto da Jon Berg e Geoff Johns, due degli altri dirigenti della Warner Bros. che Fisher aveva nominato insieme a Whedon nelle sue accuse. Insomma, appare difficile guardare indietro a quelle date del 1 ° luglio e del 20 agosto e non vedere queste mosse di scacchi indicate da Ray Fisher. Tuttavia, nessuno conosce le reali motivazioni della WB.

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

 

🇻🇦 In che senso il Vaticano ha una propria mascotte in stile anime?
🏛️ Francesco Totti diventa Gladiatore a Lucca Comics & Games

🦇 Oltre i villain e i supereroi: intervista a Lee Bermejo
📰 Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Autore

  • Anna Montesano

    Scrittrice da quando ne ho memoria, dai diari al web. Viaggiatrice incallita e malata di serie tv, appassionata di tv e cinema. Nella vita un solo motto: "Perché rimandare a domani quando puoi vederlo oggi?"

    Visualizza tutti gli articoli

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button