Difficile pensare all’anno cinematografico appena concluso senza rivolgere un pensiero al dirompente rosa shocking di Barbie. Un successo enorme, tanto in termini di botteghino che di impatto sulla cultura pop, al punto che sono in molti a chiedersi se arriverà un sequel. A intervenire sulla discussione è stata direttamente Margot Robbie, protagonista e produttrice esecutiva del film diretto da Greta Gerwig, che ha detto la sua su Barbie 2 e sull’esigenza contemporanea di creare sequel di ogni prodotto.
Margot Robbie frena gli entusiasmi in merito a Barbie 2
Intervistata da Variety, l’attrice ha specificato che Barbie non è stato pensato per essere una trilogia, sottolineando come al mondo di oggi si tenda a voler fare i sequel di tutto.
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“È divertente la reazione istintiva che si ha ai giorni nostri quando tutti chiedono immediatamente un sequel. Non credo che 20 anni fa fosse così. Barbie non è stato progettato per essere una trilogia”, ha detto. “Abbiamo messo tutto in Barbie, perchè è così che lavora Greta. Lei termina ogni film lasciando un vuoto, perchè ha messo tutto nel progetto”.
Difficile quindi ipotizzare un sequel, ma Robbie non ha chiuso definitivamente le porte. Difatti ha aggiunto:
“Non so cosa ci vorrebbe per riempire di nuovo quella tazza per lei. O per noi. Credo che anche la Warners sia d’accordo”.
“Perchè non qualcosa di totalmente nuovo?”
Sempre nel corso della medesima intervista, Margot Robbie ha ipotizzato un progetto nuovo, che non debba necessariamente essere un sequel di Barbie:
“Vogliamo fare altri film che abbiano l’effetto che ha Barbie. Non so se debba essere per forza Barbie 2. Perché non un’altra idea grande, originale e coraggiosa? Un’idea in cui c’è un regista straordinario, un grande budget la fiducia di un enorme squadra. Se così voglio farlo”.
Infine l’attrice ha elogiato l’incredibile lavoro svolto da Greta Gerwig sul set, spiegando come Barbie abbia aperto le porte ad un modo nuovo di intendere (e produrre) il cinema:
“Greta è troppo umile per dirlo, ma ha letteralmente cambiato il gioco.D’ora in poi sarà tutto diverso grazie a quello che ha fatto lei. È una cosa enorme. E qualcuno si farà avanti con un’altra idea originale che richiederà un grosso budget, con una protagonista femminile, e indicherà Barbie e dirà: ‘Ma quello ha funzionato, ha fatto i soldi’. E tutti dovranno dire: ‘È vero, diamo il via libera ‘. Ed è fantastico”.
Nel frattempo è stato confermato oggi che Barbie non concorrerà più per la sceneggiatura originale agli Oscar. Il film sarà categorizzato come sceneggiatura non originale.
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