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Avatar: La via dell’acqua, l’idea di un sequel non era così scontata

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Photo courtesy of 20th Century Studios. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Avatar: La via dell’acqua sta per arrivare nei cinema di tutto il mondo e c’è nell’aria una certa frenesia. Le aspettative sono piuttosto alte, non solo per la qualità del film in sé, quanto per il fatto che riesca a diventare un nuovo fenomeno culturale. E se per certi versi è una conseguenza ovvia dei risultati del primo capitolo del 2009, la storia di Avatar: La via dell’acqua è meno scontata di quanto possa sembrare, come ha raccontato James Cameron stesso in conferenza stampa.

Il cast al gran completo per la conferenza stampa di Avatar: La via dell’acqua

Considerata l’importanza della release, erano naturalmente tutti presenti alla conferenza stampa di Avatar: La via dell’acqua. La lista dei partecipanti comprendeva il cast al gran completo, con Sigourney Weaver, Stephen Lang, Kate Winslet e naturalmente i due protagonisti Zoe Saldana e Sam Worthington. Insieme a loro il produttore Jon Landau e naturalmente James Cameron, regista del film e ‘papà’ di tutto questo universo narrativo.

E proprio lui ha spiegato che l’idea di tornare su Pandora non è stata così immediata come si potrebbe pensare, rispondendo alla prima domanda della moderatrice:

Sembra ovvio per tutti. ‘Oh, hai appena fatto un sacco di soldi, ora farai un sequel’, no? Beh però Steven Spielberg non ha mai fatto un sequel di E.T. l’extra-terrestre, che era il maggior incasso di tutti i tempi all’epoca. Non è una cosa così scontata. Vuoi davvero puntare sul fatto che il fulmine colpirà ancora nello stesso punto? Insomma, è difficile essere all’altezza di quelle aspettative“.

avatar la via dell acqua conferenza stampa
Photo courtesy of 20th Century Studios. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Parlando proprio di questo seguito, Cameron ha poi approfondito il tema della genitorialità che a quanto pare sarà centrale nel film:

Mi sono ispirato al fatto che sia Zoe [Saldana] che Sam [Worthington] sono genitori e io stesso sono padre di cinque figli. Volevamo quindi addentrarci nelle dinamiche familiari e le responsabilità dell’avere figli. E anche vedere tutto dalla prospettiva dei ragazzi stessi“.

Su questo punto, sarà interessante esplorare il rapporto tra Jake e Kiri, il nuovo personaggio interpretato da Sigourney Weaver. Questa diventerà una figlia adottiva per i protagonisti, ma il legame che si creerà sarà molto complesso.

Jake aveva un rapporto madre/figlio con Grace [il personaggio di Sigourney Weaver nel primo capitolo ndr]. Quindi è chiaro che proteggerà la bambina e la crescerà come fosse sua. Quindi è sì la figlia, ma in qualche modo è strana, c’è qualcosa. […] C’è qualcosa di enigmatico in lei“.

Le sfide di apnea sono state molto competitive

Photo courtesy of 20th Century Studios. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Una delle caratteristiche che già conosciamo riguardo a questo sequel è la maggior attenzione prestata agli oceani di Pandora e tutto l’ambiente acquatico. Insomma, il titolo stesso ce lo suggerisce piuttosto esplicitamente. E in effetti proprio questo argomento è stato apparentemente chiave durante la lavorazione, portando a un certo livello di sfida sul set.

Kate Winslet, new entry del franchise ma vecchia conoscenza di Cameron, ha infatti ottenuto risultati eccezionali in termini di apnea subacquea. Ha infatti battuto il record di Tom Cruise che aveva trattenuto il fiato per ben sei minuti su un altro set. Winslet ha toccato quota 7 minuti e 15. Una cosa che non è andata giù proprio al regista, che ha commentato così dando via a una delle sequenze più divertenti della conferenza stampa di Avatar: La via dell’acqua:

Sono ancora arrabbiato per la cosa, perché io sono un free diver da oltre cinquant’anni e mi ha battuto. Non solo, ma tu fumavi anche nel passato… Ma anche Sigourney ci è andata molto vicina“.

Su quest’ultimo punto è intervenuta proprio Kate Winslet, sottolineando:

Io vorrei sapere… Cioè, la gente continua a parlare del fatto che abbia frantumato il record di Tom Cruise che dicono sia circa sei minuti e qualcosa. Come facciamo a essere sicuri che non abbia battuto Tom Cruise anche tu?“.

Questo, prima di aggiungere che la prima cosa che ha fatto dopo aver battuto il record è stato proprio chiamare James Cameron, per farglielo sapere. “Assolutamente non è competitiva” ha ironicamente commentato il regista.

Avatar: La via dell’acqua, nella conferenza stampa spazio anche all’evoluzione dei personaggi

Photo courtesy of 20th Century Studios. © 2022 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Naturalmente si è parlato anche di come alcuni personaggi si siano trasformati da un capitolo all’altro e non solo quello di Sigourney Weaver. Anche Stephen Lang è un ritorno inaspettato, considerato il destino del suo Colonnello Quaritch. Questo è quello che l’attore ha raccontato a riguardo:

È stato esaltante tornare ed è stato un onore poter approfondire e espandere la visione che Jim aveva di questo personaggio. […] In questa versione c’è innanzitutto la magnifica ironia di essere tornato come la stessa cosa che ha cercato di distruggere. E doversi adattare a ciò. È stato assolutamente un piacere per me continuare a ‘massaggiare’ questo personaggio e trovarne la profondità e forse un po’ della sua umanità“.

Parlando del personaggio di Neytiri invece, durante la conferenza stampa Zoe Saldana ha raccontato come abbia preso molto dalla propria esperienza personale per sviluppare la sua interpretazione in Avatar: La via dell’acqua. In particolare è stato centrale attingere alle proprie paure:

Neytiri e io in un certo modo abbiamo vissuto vite parallele. C’è un livello di audacia e ribllione che ho anche io […] Però il salto di innamorarti di qualcosa al di fuori di te stesso, che ti sfida a vedere qualcosa che non hai mai concepito prima, questo è sempre stato il suo dilemma. […] Quando sono diventata genitrice la paura è entrata nel mio regno. La paura di perdere qualcosa che ami così tanto. E passi un sacco di tempo a creare questi scenari inimmaginabili. Quando ho letto lo script per questo secondo capitolo ho subito capito che questa era lei, questa era Neytiri“.

C’è insomma moltissima carne al fuoco per questo nuovo film del franchise. L’attesa è effettivamente alta, considerate anche le ottime prime reazioni dalla critica estera. Non resta che attendere ancora pochi giorni, quando il 14 dicembre Avatar: La via dell’acqua arriverà in tutte le sale italiane.

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