FumettiLetteratura e fumettiNews

Tristerio e Vanglorio, intervista con gli autori a Lucca Comics

Francesco Catelani e Federico Fabbri raccontano la genesi e le idee dietro la loro ottima graphic novel

Nel padiglione in via Napoleone al Lucca Comics & Games 2021 abbiamo trovato uno spazio allo stand di Edizioni BD per un’intervista con i due autori della graphic novel “Tristerio e Vanglorio”, Francesco Catelani e Federico Fabbri. Che hanno scritto un’opera a metà fra il romanzo cavalleresco e il fumetto. Una graphic novel originale e davvero interessante, da leggere. Nata da un’idea (che si è evoluta) di due vecchi compagni di scuola, ma realizzata con piena intenzione artistica.

Intervista a Francesco Catelani e Federico Fabbri, autori di Tristerio e Vanglorio

Si incontrano a scuola, anche se “non è che ci frequentassimo più di tanto, però eravamo due facce conosciute”. Poi entrambi trovano la propria strada come autori indipendenti, un mondo che non hanno alcuna intenzione di abbandonare. Anzi, l’idea alla base di Tristerio e Vanglorio era da autoproduzione. All’inizio pensavano di “rielaborare dei racconti medievali”, qualcosa che poi evolve invece in un unico romanzo di epica cavalleresca a fumetti. Che destruttura i cliché e rilegge in modo nuovo i ruoli che quel tipo di personaggi ha avuto nella storia della letteratura.

L’idea all’inizio era fulminante: un cavaliere che cerca la Fama, non per raggiungerla ma per sconfiggerla. Un concetto davvero intrigante ma che si è evoluto in qualcosa di molto più ricco di spunti e viscerale per le emozioni. “Il messaggio è cambiato con il tempo, tanto da diventare quasi più un espediente” ci spiega Fabbri, con Catelani che conferma. E dice: “Alla fine è diventata una storia sui ruoli che i personaggi hanno nella storia, nella società di questo mondo fantastico. Quello che quando inizia la storia è un limite, in un altro contesto diventa un loro punto di forza”. Con genuina umiltà aggiunge “So che sembra una di quelle cose che si dicono durante le interviste per fare i finti intellettuali, ma i personaggi hanno iniziato a reagire da soli e ci siamo trovati a scoprire cose su di loro che non avevamo previsto mentre evolva la storia”. Catelani e Fabbri fanno un esempio preciso, che vi risparmiamo per storie. Ma sappiate che il ruolo del cavallo di Tristerio nel climax finale non era pensato a priori.

tristerio e vanglorio fumetto intervista lucca

Personaggi originali e dalla grande personalità

Una delle note più interessanti di questa ottima graphic novel sono i personaggi. A partire da Tristerio, un cavaliere tormentato da diversi dubbi ma con una risoluzione incredibile. Se nelle prime scene vi sembrerà di vedere un Don Chisciotte presto il suo carattere si discosterà e dimostrerà più profondo, ricco di sfaccettature. Lo stesso vale per i due giovani co-protagonisti della storia, che affrontano un arco completo di evoluzione.

Sono tutti personaggi fuori luogo, perché sono messi nelle condizioni peggiori. Però quando trovano il loro ambiente e la loro strada riescono a estrarre risorse importanti”. Merito anche della narrazione con flashback e racconti nel racconto che rendono la storia più completa. Qualcosa che però non è arrivata da subito. “All’inizio l’avevamo pensata più lineare ma l’abbiamo rivista e rielaborata più volte” spiega Fabbri. “Abbiamo lavorato molto affinché la trama si incastrasse nella maniera giustaconferma Catelani.

Intervista a Catelani e Fabbri, l’ambientazione fantasy riletta in Tristerio e Vanglorio

Questo romanzo ha un’atmosfera unica, già dalle primissime pagine. Che sembrano un po’ delle vetrate di una chiesa, che raccontano un mito di un’epoca lontana, in rime serrate da poema cavalleresco. Ma poi arriva l’azione più “classica”, che pure ha da vedere con il classico fantasy/cavalleresco solo per destrutturarlo.

Non volevamo un mood completamente medievale, non volevamo fare un classico fantasy”. Per questo motivo il cavallo di Tristerio ha il side-car come se fosse una moto e i mostri e i cavalieri sembrano usciti dalla fantascienza più che dai poemi dell’Ariosto. “Voleva uscire dallo standard, la nostra storia non ha un tempo preciso. È un po’ un universo parallelo” ci spiega Fabbri.

I due creatori di questo romanzo hanno collaborato nel crearne la storia, con la forte visualità di Fabbri (“è più bravo di me a disegnare” dice laconico Catelani) e l’esplosività verbale di Catelani che creano un mondo in cui la nostra fantasia vola davvero. Un’opera davvero interessante è profondamente nuova, sincera nella natura e potente nel messaggio.

Un graphic novel che siamo stati entusiasti di leggere e che vi consigliamo assolutamente. Le storie di cavalieri erranti e imprese eroiche non sono mai state così originali e fresche.

Offerta
Tristerio e Vanglorio
  • Fabbri, Federico (Autore)

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

👨‍🦯 Jon Bernthal ci mostra una reunion di Daredevil
 
🏄‍♀️ Fantastici 4: chi è la nuova Silver Surfer?
 
🦇  The Batman è stato accusato di plagio, ma l’accusa si è ritorta contro
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, Nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button