Site icon Orgoglionerd

Topolino celebra il restauro della Vittoria Alata con una storia

Topolino rende omaggio con il numero 3391 al restauro della Vittoria Alata, affascinante scultura che presto si potrà tornare ad ammirare a Brescia. Un proseguimento del percorso che da sempre vede l’amato settimanale italiano legato alla cultura e alle arti. Un modo per avvicinare il grande pubblico, compreso quello dei più giovani, a questi argomenti, grazie a storie molto speciali curate da grandi autori.

Topolino e la Minni Alata, la storia celebrativa per la Vittoria Alata

Per celebrare questo restauro quindi, nel numero in edicola a partire da oggi mercoledì 18 novembre, i lettori potranno trovare un racconto dedicato. Si intitola Topolino e l’avventura della Minni Alata e vede Roberto Gagnor alla sceneggiatura e Valerio Held ai disegni.

topolino vittoria alata storia bresciaTutto parte quando Trudy e Gambadilegno si infiltrano al museo di Santa Giulia di Brescia per compiere un furto eccezionale. Tuttavia i due malfattori restano ‘ostaggio’ di un ologramma didattico che narrerà loro l’affascinante storia della Minni Alata appunto, che trasporterà la coppia in un viaggio nel tempo per ricostruire tutte le peripezie di questa opera fino ai tempi moderni.

Il tutto prendendo spunto direttamente dalle vicende della vera Vittoria Alata. Questa statua di bronzo infatti ha circa duemila anni ed è arrivata a Brescia già in epoca romana, tornando alla luce solo nel 1826 grazie a degli scavi archeologici. Per anni è stata la musa ispiratrice di tanti artisti e poeti e ora il nuovo restauro ne ha rinvigorito la bellezza. Presto l’opera sarà nuovamente esposta in un allestimento speciale, disegnato da Juan Navarro Baldeweg, noto architetto spagnolo.

Per sottolineare l’importanza di questo progetto, tutti i bambini delle scuole primarie e dell’infanzia di Brescia riceveranno grazie alla Fondazione Brescia Musei e il Comune una copia del settimanale.

L’appuntamento con Topolino e l’avventura della Minni Alata (e tante altre storie e rubriche) è in edicola, a partire dal 18 novembre.

Exit mobile version