Giochi da tavolo ideati da Vital Lacerda ce ne sono parecchi. L’autore portoghese è decisamente prolifico, e lavora in questo campo da parecchi anni. In tutto questo tempo ha creato giochi dalle ambientazioni più svariate: Portogallo, Marte, vigneti, gallerie d’arte e molti altri. In mezzo all’elenco dei suoi giochi può essere difficile orientarsi, quindi abbiamo fatto una breve selezione! Lacerda è famoso per creare giochi dalle diverse possibilità e strategie, e che per questo sembrano anche molto complessi. Ma i giochi da tavolo di Vital Lacerda hanno un equilibrio tattico che regala partite sempre coinvolgenti.
The Gallerist
Partiamo da uno dei miei giochi preferiti: The Gallerist. Da 1 a 4 giocatori, ha una durata di mezz’ora per giocatore, cui aggiungerei un’ora di setup e spiegazione. The Gallerist è incentrato sulla professione del gallerista, e vince chi alla fine è diventato più ricco di tutti. Ciascun giocatore ha una plancia personale: la propria galleria d’arte. Divisa in sezioni dove esporre le opere d’arte acquistate e due carte obiettivo che daranno monete extra in base alle opere d’arte esposte o vendute. Infine c’è una zona anche per piazzare tessere raffiguranti artisti esperti in 4 campi diversi (fotografia, pittura, scultura, multimedia).
Ad ogni turno ciascun giocatore può compiere una delle 8 azioni disponibili. Scoprire un nuovo artista, comprarne opere d’arte, venderne, pubblicizzare l’artista per aumentarne la fama, assumere impiegati, fare un’offerta per un’opera di fama internazionale. La galleria di ogni giocatore verrà inoltre visitata da investitori, collezionisti oppure vip. I visitatori faranno guadagnare fama e soldi al gallerista.
Vinhos: la fama diVital Lacerda tra i giochi da tavolo
Ora tocca al gioco da tavolo che ha reso Lacerda un leader tra i creatori di giochi: Vinhos. Da 2 a 4 giocatori, ha una durata di 1-2 ore. Vinhos è la parola portoghese per “vini”, e questo è un gioco economico incentrato sulla vinificazione. Il Portogallo infatti, oltre ad aver dato i natali a Lacerda, è anche uno dei principai produttori di vino.
In questo gioco i giocatori saranno produttori portoghesi di vino. Dovranno competere per 6 anni nella coltivazione di vigne, nella raccolta di uva, nella scelta delle migliori varietà, nell’assumere gli enologi migliori e nella partecipazione a fiere del settore. L’obiettivo sarà produrre vini di qualità migliore di quelli degli avversari, da scambiare con denaro o punti vittoria. I migliori vini verranno poi inviati a una fiera vinicola per aumentare la propria fama e vincere premi con le proprie bottiglie.
Alcuni anni dopo l’uscita di Vinhos è uscito anche Vinhos Deluxe, una rivisitazione del gioco che, sfruttando un tabellone a due facce, include l’edizione Vintage 2016 e l’edizione Riserva 2010. La versione Riserva 2010 porta solo alcuni piccoli cambiamenti al regolamento di Vinhos base, con l’obiettivo di migliorare il bilanciamento di ogni partita. Vintage 2016 invece può essere definita una versione semplificata dell’originale Vinhos, pur conservando profondità e strategia di Vinhos prima edizione. Vintage 2016 inoltre rende le sfide durante la Fiera più accessibili per i giocatori.
Lisboa
Rimaniamo in Portogallo col prossimo gioco, Lisboa. Cambiamo però ambientazione: i giocatori sono nobili incaricati di guidare un team di architetti. Siamo poco dopo il 1 novembre 1755, una data tragica per tutti i portoghesi. In quella data Lisbona subì un terremoto di magnitudo tra 8,5 e 9,0, seguito da uno tsunami e tre giorni di incendi. La capitale venne praticamente rasa al suolo. L’allora Ministro degli Affari Esteri, Sebastião José de Carvalho e Melo, si occupò di organizzare la ricostruzione.
Questo gioco è pensato per 1-4 giocatori e dura tra 1 e 2 ore, in linea con gli altri giochi di Lacerda. I giocatori sono nobili che guidano il team di architetti creato per la ricostruzione. Andrà nuovamente sviluppano il commercio ed andranno riaperti gli edifici messi in sicurezza. Ma più che per la fama o per la grandezza, una cosa sola muove il tuo operato: le parrucche.
Le parrucche erano infatti il bene più ambito dell’epoca, una vera e propria dimostrazione del proprio status sociale. Sarà proprio il numero di parrucche raccolte durante la partita a determinare il vincitore. Ma bisogna fare in fretta: la città va ricostruita in fretta, in un numero fisso di round. Il tabellone dove i giocatorisi sfideranno è una mappa della città creata dal re. Qui è disegnato il piano delle uture strade e dei futuri negozi. I giocatori saranno impegnati nel raccogliere licenze di costruzione, influenza, lavoratori e denaro.
CO₂: un Lacerda sull’ambiente
Usciamo dal Portogallo e visitiamo tutto il mondo con CO₂. Parliamo di un gioco per 1-5 giocatori della durata di 2 ore. Torniamo negli anni ’70, quando i governi mondiali dovettero far fronte ad una crescente domanda di elettricità. Per farlo vennero costruite centrali inquinanti, che col passare degli anni hanno prodotto troppo inquinamento. Bisogna intervenire!
Le aziende esperte di energia pulita e sostenibile devono proporre progetti per fornire l’energia necessaria senza inquinare Se l’inquinamento non viene fermato, il gioco è finito per tutti noi. Nel gioco CO₂, ogni giocatore è l’amministratore delegato di una compagnia energetica. L’obiettivo è fermare l’aumento dell’inquinamento in un mondo in cui cresce la domanda di energia sostenibile. Esperienza, denaro e risorse ti serviranno per costruire nuove centrali.
I vertici internazionali sull’energia aumenteranno la consapevolezza globale e permetteranno alle aziende di condividere un po ‘delle loro competenze. In CO₂, ogni regione inizia con alcuni permessi di emissione di carbonio (CEP) a sua disposizione. Sono concessi dalle Nazioni Unite, e devono essere spesi quando la regione costruisce una centrale elettrica a combustibile fossile. I CEP possono essere acquistati e venduti, ma il loro prezzo varia durante il gioco.
Denaro, CEP, centrali elettriche green che hai costruito, obiettivi delle Nazioni Unite che hai completato, obiettivi della società che hai raggiunto e competenza acquisita. Tutti questi elementi ti danno punti vittoria (VP), che rappresentano la reputazione della tua azienda. Chi raggiunge la miglior reputazione vince il gioco!
On Mars: nuovo mondo coi giochi da tavolo di Vital Lacerda
Finora abbiamo visto solo giochi ambientati sulla Terra, ora cambiamo atmosfera. Dove ci dirigiamo? On Mars! Un gioco per 1-4 giocatori, della durata di 90 – 150 minuti. Siamo in un futuro nel quale i viaggi di equipaggi umani verso il pianeta rosso non sono più un sogno.
Le tappe di questa corsa allo spazio iniziano con l’invio di rover senza pilota. Viene poi fondato il Dipartment of Operation and Mars Exploration (D.O.M.E.). Questo porta, nel 2037, al primo sbarco umano su Marte, e nei decenni successivi alla creazione di un insediamento sul pianeta. Partono quindi missioni per creare una colonia autosufficiente.
I giocatori sono capi astronauti di una di queste missioni. Saranno fondamentali acqua, aria, energia e cibo. All’inizio la loro sopravvivenza dipenderà dai rifornimenti della Terra. Con lo sviluppo della colonia i giocatori costruiranno miniere, generatori di energia, estrattori d’acqua, serre, fabbriche di ossigeno e rifugi. L’obiettivo è sviluppare una colonia completamente indipendente dalla Terra.
On Mars si gioca su round, ciascuno con due fasi. Nella prima fase, colonizzazione, ogni giocatore sceglie delle azioni. Le azioni disponibili dipendono dal luogo in cui si trovano. In orbita, sulla Stazione Spaziale, si possono sviluppare tecnologie, rifornirsi dal magazzino. Sulla superficie del pianeta, costruire edifici grazie ai robot, potenziarli usando schermi, accogliere scienziati e nuove astronavi, esplorare la superficie del pianeta col rover. Nella seconda fase, la fase Shuttle, i giocatori possono viaggiare tra la colonia e la Stazione Spaziale in orbita.
Tutti gli edifici su Marte dipendono l’uno dall’altro e alcuni sono necessari per far crescere la colonia. Durante il gioco, i giocatori cercano di completare alcune missioni. Una volta completate tre missioni, il gioco termina. Per vincere la partita, il giocatore deve ottenere più Punti Opportunità degli altri.