L’uscita de Il Codice Da Vinci dell’autore Dan Brown ha preso d’assalto il mondo, ottenendo un grande successo al botteghino quando Tom Hanks ha dato vita al decifratore codici di Robert Langdon. Sebbene Hanks sia diventato uno degli attori più amati e acclamati della storia, anche lui ha ammesso che il mondo cinematografico di quel personaggio era motivato più da decisioni commerciali che da quelle narrative. Hanks ha seguito Il Codice Da Vinci con i film Angeli e Demoni e Inferno. Il personaggio è apparso di recente per la serie The Lost Symbol di Dan Brown di Peacock.
Le parole di Tom Hanks
Queste le dure parole di Tom Hanks riguardo Il Codice Da Vinci al New York Times Magazine: “Oh mio Dio, quella era un’impresa commerciale. Quei sequel su Robert Langdon sono un mucchio di balle. Il Codice Da Vinci era una cavolata. Voglio dire, Dio benedica Dan Brown, ma dice ‘C’è una scultura in un posto a Parigi!’, poi ‘No, è da quest’altra parte’, ‘Vedi come questa croce forma una mappa? Beh è una sorta di croce. Quando siamo arrivati al terzo, abbiamo dimostrato che non era una così buona operazione commerciale”.
Nonostante nessuno dei film sia stato accolto bene dalla critica, la puntata iniziale è stata un grande successo finanziario, con i film successivi che hanno visto i numeri calare. Il Codice Da Vinci ha il 24% di recensioni positive, anche se ha continuato a guadagnare $ 758,2 milioni in tutto il mondo. Angeli e Demoni ha il 37% di recensioni positive e ha incassato $ 486 milioni in tutto il mondo, mentre Inferno ha il 23% di recensioni positive e ha incassato solo $ 220 milioni.
Il Simbolo Perduto ha debuttato su Peacock l’anno scorso ed è così descritto: “Basato sul thriller bestseller internazionale di Dan Brown The Lost Symbol, la serie segue le prime avventure del giovane simbologo di Harvard Robert Langdon, che deve risolvere una serie di enigmi mortali per salvare il suo mentore rapito e contrastare un’agghiacciante cospirazione globale”. Peacock ha cancellato The Lost Symbol dopo una sola stagione.