Eccoci giunti alla nostra, attesa, seconda parte di intervista con Gabriella e Alice, le titolari della pagina "The Rainbow Side of Marvel" che tratta, tra le altre cose, di arte Slash riferita ai protagonisti Marvel. Qui le abbiamo conosciute e ora è giunto il momento di tirare fuori gli artigli! L'intervista è bella approfondita, procuratevi del collirio!
Orgoglio Nerd: La prima domanda è sia quella più semplice sia quella più difficile, semplice da porre ma terribilmente complicata nella sua risposta. E' la domanda che viene in mente istantaneamente ad ogni “casual viewer” di un'opera slash, ovvero: “Perchè!?” Perchè!?
Alice: Prima di tutto: sì, non è semplice rispondervi perchè andiamo a far collidere sia la diversità di ogni persona che la sua sensibilità, l'opinione sull'omosessualità e perchè no, magari anche il suo stato d'animo attuale.
Non penso ci sia alla fine un vero "perchè" da porsi, la risposta dovrebbe essere rimandata a chi ha disegnato o scritto il soggetto in questione, anche alle modalità in cui il fandom è nato alla fin fine.
Il perchè noi le pubblichiamo forse sarebbe una domanda più mirata, "perchè me le devo trovare sotto il naso?" uno potrebbe chiedersi. Bene, perchè a noi e a chi ci segue piacciono fondamentalmente, si parli di disegni o fiction, mi ripeterò ma spesso anche la qualità dei disegni o dei racconti è eccezionale, spesso più delle fan art a sfondo classico (mica sempre, eh!), forse perchè gli autori un po' maliziosetti sono davvero, ma davvero bravi a far intendere certe sensazioni e stati d'animo mediante il disegno o la scrittura.
Oltretutto il nostro volerle spiattellare lì, liberamente, e senza divieti di accesso (ci dissero di privatizzare il gruppo, ma così perderebbe di senso) è voluto, non per alterare gli animi irosi di chi ci attacca, ma semplicemente perchè l'idea che sia ancora tabù ci sta stretta… Inoltre volendo esser sinceri e realisti ditemi: quanta pornografia malcelata c'è in tv, per strada e un po' ovunque ormai? La nostra (che poi pornografia non definirei) ha solo la differenza di essere palese.
Non voglio fare la moralista (perché anche così mi hanno apostrofata), ma contestualizziamo la cosa nella realtà in cui viviamo.
Gabriella: Credo di aver risposto a questa domanda già nella precedente intervista, ma mi voglio ripetere, perciò risponderò ancora!
Abbiamo creato la pagina un po’ per gioco, un po’ perché eravamo davvero prese dall’euforia post-film Avengers, ma in poco tempo ciò che avevamo tra le mani è diventato serio e concreto.
La pagina “nel bene e nel male” è cresciuta, attira quotidianamente curiosi, fan, utenti affezionati e purtroppo anche haters e finti moralisti, pronti a farci ogni due per tre una paternale, degna del più falso e ipocrita prete dell’anno mille, alias Machiavelli.
Se vogliamo tirare in ballo ipocrisia e finti moralisti invece, vi rispondiamo che ci hanno accusato di esserlo a nostra volta; spesso gli haters ci hanno rivelato che se nel corso della loro storia i loro beniamini facessero un serio coming out, lo accetterebbero, perché facente parte di una trama seria, complessa ed evoluta.
Ecco questo a me sembra un VERO controsenso.
Accettare che qualcuno apra un blog sotto il naso di tutti, con raccolta di fanart e fan fiction, che ripetiamo sbandierano ciò che è solo frutto di pura fantasia, non va bene? La prima volta ho realmente pensato: ma mi state prendendo in giro!
Se invece nella domanda vuoi sott’intendere, perché continuate a sbatterci sotto il naso queste cose, vorrei rispondere sinceramente e senza peli sulla lingua: nessuno è costretto contro la sua volontà ad entrare nella pagina, nessuno ha Hulk puntato dietro la schiena a minacciarlo.
Gli utenti sono liberi di seguire la pagina, di commentare, cliccare mi piace, postare post in bacheca, di esprimersi liberamente, lì però dove si diventa offensivi, si cade nello sproloquio e si insulta liberamente per passare il tempo, allora seriamente non capisco, potrebbero semplicemente uscire dalla pagina e lasciar correre, non lo fanno, e mi ripeto ancora: semplicemente per queste persone è solo un divertimento come un altro, giusto per passare il tempo. Tutto qua.
E di sicuro dopo aver scritto questo, non pensate che stiamo facendo le vittime, o le presuntuose, ma semplicemente ricalchiamo il concetto che abbiamo aperto la pagina per prima cosa per divertirci e per secondo, per pura passione. Amiamo fantasticare su ciò che ci piace, che ci piace al momento, che ci è piaciuto e spero che continui ad appassionarci anche in futuro. Nessuno può vietarci di vivere liberamente la nostra fantasia!
Perché di questo alla fine si tratta, di fantasie che non fanno male a nessuno. Anche se quando parli con certi Haters, sembra che invece tu stia trattando di questioni di stato internazionali e spesso mi viene da ridere a immaginarli presi da una discussione per cui essi hanno già perso in partenza!
ON: Sicuramente qualcuno ci sarà, soprattutto per la legge dei grandi numeri, ma quanti fan (veri) dei fumetti pensate di avere fra il vostro pubblico? E il fatto che ce ne siano pochi, perché è così, non credete sia indicativo che quello che piace non siano tanto i personaggi ma solo chi li interpreta? Questo svaluta lo slash?
Alice: Di fatti sappiamo che ci sono e sì, non sono la maggioranza (me ne stupirei in effetti), ma sono tra gli utenti più attivi e attenti. Non saprei sinceramente dire quanti siano, ma pochi messi a confronto delle 3500 e passa persone che visitano la pagina.
Non me ne stupisco perchè se fossero più del 50% del nostro pubblico allora sarebbero stati abbastanza pigri a non prendere in mano la cosa e creare una pagina come la nostra prima di noi, come tutte i fenomeni "di nicchia" anche lo slash ha un pubblico di nicchia… e sì, di nicchia ripeto, perchè credete veramente che alle ragazzette con l'ormone importi dello slash? Quelle preferirebbero averli sotto il proprio pube i vendicatori e non vederli ancheggiare tra loro. Il vero pubblico è una minoranza, credetemi.
Da qui potremmo imbarcarci nel fenomeno delle e dei "Marvelminkia" (ovvero bimbe e bimbi minkia, ma fan della Marvel), termine coniato apposta per questo fenomeno; a tal riguardo ho solo da dire che facebook è noto per inasprire gli animi e far avere crisi di onnipotenza a chiunque, ergo il qualsivoglia dissidente di turno sul fenomeno di turno esaspererà la cosa fino a renderla ridicola ad occhio esterno e a far credere che ne sia pieno il mondo, quando magari è una cerchia più o meno ristretta che si sente accusata di linkare e ribloggare qualcosa sull'argomento, tediando i suscettibili animi ad esempio dei signori "calciofili", che ogni mercoledì ci inondano la home con notizie sulla squadra che ha vinto, perso, pareggiato o fatto la cacca.
Fatta la distinzione tra i fan di "nicchia" e quelli "casuali" (e mi scuso per essere stata così riduttiva), dico che è logico che un personaggio come Loki, che in parecchi comics è disegnato come un vecchiardo sdentato e con la fiatella, con l'uscita del film trovi un rinnovato entusiasmo nei suoi confronti; siamo sinceri: per quanto definito da molti "OOC" (out of charter, che non rispetta il vero personaggio) Tom Hiddleston ha dato un'ottima interpretazione del personaggio, adattandolo al grande schermo ovviamente, ma cosa ci potevamo aspettare? L'attenzione ricadrà inevitabilmente anche e soprattutto sugli attori in un primo momento, lo dimostrano le fan art che riportano per un buon 75-80% il viso degli attori e non dei personaggi del comic.
Alla fine però non direi che tutto questo svaluta lo slash sulla marvel, ma lo integra al limite, dà nuovi volti ai personaggi e ha rilanciato il genere.
Non dimentichiamo poi che tutto questo ha dato vita a una parentesi a sé stante: Hiddlesworth vi dice qualcosa?
Gabriella: Certo che lo sappiamo, ma sinceramente a me non interessa, abbiamo utenti davvero simpatici e gentili, tra cui, ok, un sacco di ragazzine arrapate… e allora? Chi non è stato un ragazzino/ragazzina arrapata!
Io stessa a 14anni ero una bimbaminkia, per alcuni potrei esserlo anche tutt’ora, ma non m’interessa la loro opinione, l’importante è stare bene con se stessi, ovviamente.
Con ciò non voglio sminuire l’importanza della tua domanda, ma voglio solo ribadire delle verità, tra i fan delle pagina c’è realmente un vasto pubblico, che va dalla madre di famiglia alla ragazzina arrapata. Ma tutto ciò che sta in mezzo, anche se poco, ma buono, sono fan coi contro fiocchi.
Anche se devo dire che questo discorso mi fa un po’ arricciare il naso, è come se dicessi che ci sono fan di serie A e fan di serie B.
Voglio lasciarvi una perla scritta da una nostra affezionata utente, nata in un discorso intrattenuto contro un ragazzo che ci accusava di rovinare la sua personale visione dei fumetti comics: "sembra quasi che per poter parlare di qualsiasi cosa inerente il mondo Marvel, una persona debba aver letto tutte le centinaia di albi usciti dal lontano cretaceo, in caso contrario se per tua sfortuna hai iniziato da pochi giorni/mesi/anni guai a te se osi esprimere un parere." I puristi poi che hanno sempre qualcosa da ridire su come sono stati fatti i film, i plot che non seguono alla lettera gli albi, gli attori che non vanno proprio perchè non sono uguali al personaggio cartaceo…
Ha ragione.
E voglio aggiungere che fra i tanti fan abbiamo utenti curiosi che stanno cominciando piano piano a maturare un vero interesse per la MARVEL.
E poi, il concetto di snaturare? Affrontiamolo, snaturare significa : Che va contro i sentimenti e i doveri morali connessi alla natura.
Non credo che questo concetto possa ricollegarsi a fantasie che sono frutto della nostra immaginazione e che non fanno male a nessuno.
ON: Soffermiamoci sul “boom” Avengers, lo slash piace, i vendicatori piacciono, gli attori dei vendicatori piacciono, perciò slash + vendicatori = successo. Quanto è merito della pellicola e quanto è merito della qualità dei disegni? Fosse stato un flop avremo comunque una pagina “The rainbow Side of Marvel”?
Alice: Noi stesse abbiamo sfruttato la scia favorevole dei film, ma questo dopo che sono nate parecchie fan art. Tutto è dipeso dal fatto di avere o non avere materiale da pubblicare… e certo non ci saremmo accontentate di qualche disegnetto pasticciato all'angolo di un quaderno, la cosa che ci ha catturato è che fin da subito si sono distinti autori veramente bravi (esempi noti nel fandom sono Wantstobelieve e Avali). Direi che è stato il fortunato connubio tra le due cose a far sì che la cosa decollasse con ben poca discrezione.
Se i film fossero stati un flop in tutta sincerità le ipotesi potrebbero essere due: o la pagina non esisterebbe o esisterebbe per quelle 100 persone a cui il fandom è sempre interessato, da un certo punto di vista avremmo avuto meno problemi!
Gabriella: Lo Slash è un genere artistico/letterario nato già da una trentina d’anni, ma solo di recente gli è stato dato questo nome.
Di fatto noi abbiamo solo il merito di aver creato una pagina che raccoglie materiale. Se non l’avessimo creata noi lo avrebbe fatto qualcun altro e qualcun altro si sarebbe preso onori, allori e malelingue. Tutto qua.
ON: Riuscirete a mantenere vivo l'interesse fino a The Avengers 2? Magari Spiderman potrà aiutarvi.
Alice: A mio parere sì, è quasi certo che arriveremo ad ogni film, tappa per tappa, perdendo e riacquistando attenzione.
Non dimentichiamo che prima di "The Avengers 2" abbiamo una bella lista di film Marvel in uscita, primo fra tutti Iron Man 3 per quanto riguarda i vendicatori e sì, anche il povero Spidey (povero perchè molte fan art ritraggono il fatto che non sia stato "invitato" fra i vendicatori). Il rilancio del genere super-eroistico nel cinema ci darà sempre forza, così come l'uscita di nuove saghe marvel… è solo che i film hanno decisamente un pubblico più vasto e sono più "accessibili" perchè meno impegnativi sotto molti aspetti.
Gabriella: Dopo Spider Man dovranno uscire una camionata di film, tra i quali Thor 2, Iron Man 3 e film a sorpresa su personaggi ancora ignoti.
L’interesse rimarrà vivo per quegli utenti che davvero adorano la pagina, per il resto è logico che perderemo e riacquisteremo attenzione.
Tutto ciò è perfettamente normale e io e Alice siamo prontissime!
ON: Se ne può “cianciare” quanto se ne vuole, ma l'eterosessualità di (gran parte) dei personaggi Marvel che sono stati tirati dentro nello Slash è indubbia. E' indubbia non tanto perché il contrario “minerebbe l'eterosessualità di chi guarda o è fastidioso da sostenere per alcuni beoti”, è indubbia semplicemente perché sono characters creati con queste caratteristiche, per ora.
Cosa ne pensate di chi si ostina a vedere “rimandi" e ammiccamenti” e simili comportamenti per giustificare questo modo di rappresentare? Non sarebbe meglio presentarlo come quello che è, ovvero una libera interpretazione?
Alice: Il fatto che praticamente tutti i personaggi che tiriamo in questione siano etero è e deve essere ben chiaro: il fandom tratta di elaborati di fantasia, non pretendiamo che nella prossima uscita Marvel Tony Stark si metta a limonare con Steve Rogers. E' questo, credo, che spesso e volentieri fomenta gli animi adirati dei marvelliani datati, il credere che consideriamo verità quello che fan art e fan fiction ritraggono, e non una nostra libera interpretazione, per l'appunto.
Noi stesse ci divertiamo a scovare dei rimandi e/o ammiccamenti tra i personaggi, ma lo facciamo con fare scherzoso e consapevoli del fatto che stiamo enfatizzando una virgola all'interno di un libro intero, spesso però è difficile resistere.
Gabriella: Ooh, ma lo sappiamo bene, altrimenti non staremmo qua a ribadire che ciò che trattiamo nasce da pura fantasia.
Né io, né Alice né nessun altro pretende che le testate della MARVEL si riempiano di figaccioni intenti in arrapanti perfomance; perciò i fan artist creano, gli scrittori scrivono e i fantasiosi immaginano.
Proprio ieri sera ho avuto una discussione scherzosa con un mio compagno di classe, in cui gli mostravo una pagina di un volume dove chiaramente Tony aveva una foto di Steve sul comodino in soggiorno… E vi lascio immaginare come abbiamo riso per ore definendo Tony uno Stevesessionato *fusione delle parole Steve+Ossessionato* e uno stalker!
Il tutto però con toni puramente goliardici.
E nessuno ne è rimasto offeso o gravemente ferito moralmente.
ON: Nella prima parte dell'intervista dite di avere anche dei fan maschi, secondo voi questi fan sono eterosessuali? Cioè, un eterosessuale può apprezzare lo slash? Credete che queste opere siano riferite ad un pubblico esclusivamente “femminile, bisessuale e omosessuale”?
Alice: Io personalmente credo che i fan maschili siano omosessuali per la stra-maggioranza, se non per la totalità; i fan maschi ed etero credo si dilettino di più negli album comici o nelle pin up dei personaggi… alla fin fine il fatto di apprezzare lo slash dipende molto, moltissimo dai gusti sessuali, una mente aperta e priva di tabù potrebbe apprezzarlo tuttavia, perchè no.
E' certo che le opere si riferiscono a chi ama il genere, e di fatto si parla di ragazze o ragazzi bisessuali e omosessuali.
La mia risposta è tanto ovvia quanto il fatto che, dovendo scegliere, un ragazzo etero guarderebbe hentai e yuri, non yaoi, un ragazzo omosessuale sceglierebbe lo yaoi e una ragazza omosessuale sceglierebbe lo yuri.
Per concludere, è tutta una questione di gusti, se poi c'è anche chi non disdegna niente be' tanto meglio… esiste pure gente che prova piacere nell'accoppiarsi con gli alberi, ma al momento non mi risulta che siano "linciati" come noi.
Gabriella: Direi che i gusti sessuali a volte aiutano ad appassionarsi a un genere ma non sono la prerogativa assoluta, conosco ragazze lesbiche che amano lo yaoi alla follia, e ragazzi omosessuali che odiano lo yaoi ma stravedono per il bara. *Il bara è un genere di manga/fumetto omosessuale disegnato da uomini per altri uomini, è non associatelo allo yaoi, perché non sono comparabili*.
Come poi ha già detto Alice, anch’io penso che il pubblico maschile possa essere omosessuale o bisessuale, ma non sono fatti che ci riguardano, perché è la loro sfera privata e tale deve rimanere.
E fidatevi sulla parola, ragazzi etero che apprezzano lo slash e lo yaoi esistono.
Per il resto, abbiamo utenti etero tra i fan della pagina che apprezzano quasi unicamente le gallery comiche e pin-up; ma queste sono sempre ben apprezzate, rifornite e aggiornate. Tutti amano ridere e tutti amano i pin-up! E devo ancora conoscere qualcuno che non ami entrambi.
ON: Avete mai ricevuto minacce, insulti o affinità da parte dell'utenza del Social Network?
Alice: Ohh sì, sì. Più di quante valesse la pena riceverne, a mio giudizio.
Per minacce specificherei: Minacce di Guerra, addirittura. Ammetto che alla fin fine mi sono anche divertita e che la cosa più che danneggiare la pagina ha giovato alla sua notorietà, ad essere sinceri. La cosa è andata all'incirca così: un gruppetto adirato e offeso dalla nostra pagina (il fatto di offendere deve ancora chiarirmisi del tutto, lo ammetto) ha messo insieme l'idea di un attacco di flames, insulti e bestemmie per la pagina, con tanto di data e orario preciso… cosa poco furba da parte loro perchè, avvisate dai fan, abbiamo risposto e rintracciato qualche partecipante, oltretutto avremmo avuto il tempo per metter su un muro di difesa niente male, fortunatamente non è stato necessario perchè la cosa è crollata sotto il proprio peso senza che muovessimo, o quasi, un dito.
Logicamente ci siamo arrabbiate non poco, io personalmente ero perplessa davanti all'importanza spasmodica che molti danno alla cosa… non penso che la pagina meriti tutta quest'attenzione negativa alla fin fine: se si hanno così tante energie da sprecare consiglierei qualcosa di più costruttivo come il volontariato. Ci tengo oltretutto a sottolineare che uno degli elementi di punta dell'attacco alla pagina ha chiesto pubblicamente scusa ed ora è addirittura fan della pagina.
A parte la breve parentesi a tratti ridicola sulla "guerra" contro di noi che, a detta di qualcuno, non avrà mai fine, abbiamo ricevuto insulti, e non pochi. La cosa che mi fa rabbia (e tristezza aggiungerei) non sono di per sé gli insulti alla pagina, che alla fine è un'idea, un pensiero e in fin dei conti uno è liberissimo di inveirci contro; la cosa che mi ha amareggiata sono stati gli insulti rivolti direttamente a noi admin, ci siamo sentite addirittura dire" Siete un cancro".
Il fatto che uno arrivi ad insultare noi, additandoci e sputando veleno e sentenze sul nostro conto (non conoscendoci, sottolineerei) e valutando la cosa solo perchè gestiamo la pagina è quanto meno triste. Voglio sperare che certa gente non sia realmente convinta che tutto questo dipenda direttamente da noi, non siamo noi che in una notte abbiamo messo su un fandom intero con migliaia di disegni e fan fiction, assodato questo non vedo il motivo di additarci come causa scatenante del fenomeno: che noi pubblicassimo o meno il materiale, questo esisterebbe ugualmente in rete.
Di seguito vorrei parlare un attimo della nomina di "bannatrici incallite" che ci affibbiano. Di base il nostro pensiero è che se uno scrive un commento negativo, o addirittura un insulto, prima di tutto ci parliamo, discutendone se necessario, quando si esagera scatta l'avviso del ban, di conseguenza se il soggetto continua su quella linea viene bannato, altrimenti lo si lascia stare e al limite se ne cancellano i commenti. Un altro discorso viene fatto con chi scatena flames di odio di proposito o lascia svastiche in bacheca (sì, è successo anche questo) lì scatta il ban istantaneo, perchè avere a che fare con certa gente ci disgusta non poco. Aggiungo alla fine che ho personalmente parlato con ogni singolo utente bannato che sono riuscita a contattare chiedendo se voleva essere riabilitato. Dopo un periodo particolarmente burrascoso stiamo vivendo settimane tranquille e mi pareva giusto rianalizzare ogni singolo caso.
Gabriella: Sì, certamente… in uno dei commenti alla vostra precedente intervista uno degli utenti voleva darci fuoco. Te lo dico giusto cosi.
Questa è giusta giusta di oggi: "Siete la parte sbagliata di internet".
"Meritate la 4Chan army contro". Sinceramente tutto ciò all’inizio mi faceva davvero arrabbiare, ma ormai… Non ne vale davvero la pena.
Io posso accettare che ci siano fan vecchio stampo che potrebbero rimanere turbati, ma con questi abbiamo avuto discussioni serie e pacifiche, dove si era arrivati a esprimere pareri senza insultarsi.
Ma coloro che arrivano a minacciarci di persona, a insultare noi admin e utenti, senza nemmeno conoscerci è davvero indice di ignoranza, stupidità e infantilità.
E questi per me non sono fan, sono fanatici. O degli emeriti perditempo.
Insomma non devi proprio avere di meglio da fare se l’alternativa è venire da noi a discutere senza arrivare a una discussione senza capo né coda, né motivo d’esistere. Sono sicuri di se stessi perché protetti dallo schermo e dalla distanza. Ma scommetto che in una discussione faccia a faccia altro che baldanza e belle parole.
Comunque per quanto riguarda gli insulti, ci hanno dato delle cagne, dal cancro, delle merde, ci hanno detto che facciamo vomitare… Per non parlare della svastica in un commento.
Sinceramente siamo anche troppo buone perché perdiamo tempo a parlare con chi nemmeno conosce il termine frocio, che fino a nemmeno 50 anni fa indicava i vecchi impotenti dal nasone rosso perché ubriachi fradici, perdiamo tempo a rimuovere insulti e a parlare con degli idioti che inneggiano alla libertà di espressione ma che si scandalizzano per delle fan art omoerotiche, che nemmeno hanno contenuto pornografico.
E comunque generalmente ci atteniamo alle regole di comportamento già descritte da Alice, poi però dipende sempre dal singolo caso.
Il fatto è che ognuno ha le sue convinzioni, ognuno a suo modo è fan, c'è a chi piace lo slash, c'è a chi piace lo yaoi, c'è a chi piace lo slash, c'è a chi piace lo shoota e il lolicoon, c'è chi per fortuna non sa nemmeno cosa siano lo shoota e il lolicoon!!! E poi naturalmente ci sono lettori di vecchia data della MARVEL che non accettano un intacchimento della patina di orgoglio dei loro eroi preferiti da sempre.
Per me va bene tutto ciò, semplicemente, so che ognuno di noi non vuole che gli si tocchi ciò che più gli piace e ammira.
Ma solo perché ce ne riteniamo offesi, non ci si può attaccare a vicenda.
ON: L'ottusità, specialmente su Facebook, è sempre dietro l'angolo. Perchè secondo voi molte persone reagiscono così male per quello che, in fin dei conti, è solo un disegno?
Alice: E' quello che mi chiedo anche io, ad ogni singolo commento sui generis. Propendo per il fatto per l'appunto facebook enfatizza puntualmente ogni cosa e che, protetti da uno schermo, sia facile sparare a zero su certe cose.
O semplicemente si ha del gran tempo da perdere e piuttosto che scrollare la pagina e leggere il meme di turno, si preferisca imbarcarsi in lunghe, tediose ed inutili discussioni… forse è solo frustrazione repressa.
Gabriella: Ce lo chiediamo anche noi, ma alla fine abbiamo imparato a scrollare le spalle e non darci peso, tiriamo avanti candidamente.
ON: La libertà di espressione è vitale e, cosa buona e giusta, le immagini slash incarnano bene questa necessità di “esprimersi in libertà” ma credete che possano anche offendere qualcuno o sono assolutamente prive di rischio? Il pensiero vola ai cartelloni pubblicitari con donne in intimo, che per quanto anche essi “liberi” possono offendere la donna perché presentata come “oggetto”, trovate affinità?
Alice: Nulla a questo mondo è privo di rischio, specialmente se si tratta di orientamenti sessuali, religiosi eccetera. Sta alla sensibilità altrui e al peso che si decide di dare alla cosa… io non mi ritengo offesa dalle immagini yuri o hentai, nemmeno dalla Belen di turno schiaffata in perizoma sul cartellone pubblicitario di fronte all'asilo, semplicemente scuoto la testa, se devo le mando mentalmente un insulto, ma non più di questo: lascio correre. Non che sia semplice lo ammetto, ma è indice di maturità e di un sufficiente livello di autocontrollo a mio parere, le questioni importanti sono ben altre.
L'affinità è da discutersi, il concetto potrebbe essere simile sicuramente, ma alla fine non si tratta di foto o fatti reali… la domanda dovrebbe essere rivolta ai diretti interessati forse, francamente sarei curiosa di sapere la reazione del cast di The Avengers di fronte alla cascata di fan art slash che li riguardano
Gabriella: Sinceramente no, se qualcuno si ritiene offeso, io e Aly non possiamo farci nulla, e poi offeso per cosa?
Del perché priviamo personaggi inventati della loro eterossessualità? Della loro dignità?
Ma per favore, ribadisco per l’ennesima volta che sono personaggi di fantasia e non sono solita associare pubblicità con una modella mezza nuda di turno a delle fan art di un autore artistico, esempio Phobs.
Sarebbe come paragonare Tamburello e Tartufo *che sono due tipologie di funghi, entrambi buoni, ma il secondo dal valore indubbiamente maggiore*.
Le modelle sanno cosa fanno, sanno dove finiscono le loro foto, la malizia sta negli occhi di chi guarda e da come vuoi interpretare ciò che ti ritrovi fra le mani.
Non dubito che alcuni artisti e scrittori siano maliziosi, bisogna esserlo quando tratti certi argomenti, arrivi a impersonare la tua stessa arte, ma in tutto quanto non vedo volgarità, solo espressività.
Così si conclude la nostra "lunga" intervista, e voi da che parte state?
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