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The French Dispatch: il film di Wes Anderson potrebbe uscire a Dicembre

Wes Anderson si è finalmente espresso riguardo al suo nuovo The French Dispatch, film che ha praticamente girato in totale segretezza.

Qualche mese fa, Wes Anderson, aveva rivelato a mezza bocca di avere un progettino in cantiere riguardo alcune riprese da girare in Francia. Poi non disse più niente, passarono i mesi, e il regista non proferì parola riguardo all’avanzamento dei lavori, tant’è che il mondo cominciò a pensare che si trattasse di uno scherzo o al limite qualcosa di irrilevante come un filmino delle nozze d’oro tra un eventuale zio Calogero e zia Bettina.

Ma così non fu. Wes Anderson ha confermato l’uscita di un suo nuovo film, The French Dispatch, girato in Francia nelle zone di Angouleme, dove è tornato questo mese per concludere le riprese con una scena di ballo che ha coinvolto degli studenti locali per quattro giorni.

The French Dispatch, l’undicesimo film del regista

Tutti i film di Wes Anderson, da I Tenenbaum a L’isola dei cani (con cui non ha vinto l’Oscar, ma se lo meritava di brutto), passando per Le avventure acquatiche di Steve Zissou e Gran Budapest Hotel, sono sempre caratterizzati da fattori ben contraddistinti, come un’armonia del colore impeccabile, inquadrature maniacalmente simmetriche e una colonna sonora sempre meravigliosa e particolare. Certamente anche questo nuovo film rispecchierà tutte le caratteristiche che hanno reso le pellicole di questo regista dei veri e propri cult movie.

Naturalmente Wes Anderson non ha voluto sbilanciarsi troppo riguardo The French Dispatch, se ha voluto tenere il progetto segreto per mesi, perchè spifferare ora ai quattro venti vita morte e miracoli del film?! ma in un’intervista al quotidiano francese Charente Libre sono riusciti a farlo sbilanciare quel tantinello da capire a grandi linee alcuni degli attori che parteciperanno e una breve sinossi:

“Un giornalista americano trasferito in Francia fonda la sua rivista. È più di un ritratto di quest’uomo, di questo giornalista che combatte per scrivere ciò che vuole scrivere. Non è un film sulla libertà di stampa, ma quando parli di giornalisti parli anche di quello che succede nel mondo reale”.

Il cast, come sempre nei suoi film, comprende una rosa di grandi nomi: naturalmente presenti i suoi fedelissimi Tilda Swinton, Frances McDormand e Bob Balaban (tutti e tre hanno collaborato con Anderson in Moonrise Kingdom e L’isola dei cani), Saoirse Ronan (Gran Budapest Hotel), Owen Wilson (I Tenenbaum; Fantastic Mr Fox). In più a far parte della scuderia si aggiungono Timothée Chalamet (Interstellar), Kate Winslet (Titanic), Benicio Del Toro (I Guardiani della Galassia), Henry Winkler (il mitico Fonzie di Happy Days), e Steve Park (Snowpiercer), più diversi attori francesi come Léa Seydoux, Mathieu Amalric e Denis Ménochet.

Immancabile la presenza di Bill Murray (ormai iconica nei film di Anderson) che, come il premio Oscar Christolph Waltz (Django Unchiained; Bastardi senza golria), si limiteranno ad apparire solo in un cameo. Girava la voce della presenza di Brad Pitt nel film, ma Anderson ha subito smentito.

Riguardo alla data di uscita, il regista ha affermato di non esserne sicuro, ma che con un po’ di fortuna The French Dispatch potrebbe essere pronto per la fine del 2019.

Speriamo vivamente che sia così, almeno sapremo già quale filmone di natale andare a vedere al cinema quest’anno.

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Enrico Natalini

il suo DNA è composto al 100% di cultura trash e underground. Che siano libri, film, fumetti, serie tv, spettacoli teatrali, mostre o televendite è un segugio per tutte quelle chicche che sopravvivono all'insaputa del mainstream. Di lui dicono che è come un cartone animato, non ha capito bene se sia un complimento o meno, ma a lui piace.

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